Se l’antenna sul tetto funziona male oppure in alcune stanze di casa non c’è la presa Tv è necessario trovare soluzioni alternative come le antenne da interno di ultima generazione. Sono sottili ed eleganti, compatibili con lo switch-off ed offrono buone prestazioni grazie a tecnologie avanzate che catturano anche i segnali più deboli e lontani. Scopriamo come sono fatte, che prestazioni offrono, come si collegano al Tv e al decoder, quali sono i migliori modelli che abbiamo selezionato per voi.
L’antenna televisiva VHF/UHF è uno strumento indispensabile per ricevere i canali televisivi su televisori e decoder. Il digitale terrestre, sia quello vecchio (DVB-T MPEG-4) che nuovo (DVB-T2 MPEG-4/HEVC) viaggia infatti sulle frequenze VHF/UHF e l’unico modo per catturare i segnali è quello di utilizzare un’antenna da tetto, balcone oppure portatile da interno.
L’antenna da tetto è la soluzione che offre le migliori prestazioni ma solo quando è integra, in perfetta efficienza e puntata verso i ripetitori Tv di riferimento della zona.
Anche l’antenna da balcone svolge un buon lavoro ma solo se l’orientamento è corretto (verso il ripetitore) ed il segnale non viene oscurato dai palazzi vicini.
Ammesso (e non sempre concesso) che le antenne esterno funzionino bene, c’è un ulteriore problema che può impedire la ricezione dei canali televisivi all’interno di casa: alcune stanze, soprattutto nelle case più vecchie, non hanno la presa TV e per installarne una nuova sono spesso necessarie opere murarie ed elettriche.
In questi casi esiste una soluzione semplice, pratica ed anche economica: l’antenna portatile da interno. Ovviamente non può essere paragonata all’antenna da tetto in termini di affidabilità e prestazioni ma, in casi di emergenza (o temporanei), è in grado di risolvere i problemi di ricezione senza troppe complicazioni.

Piatte, eleganti e mimetizzabili
Le moderne antenne portatili da interno non hanno nulla a che vedere con quelle dotate di griglie e baffi che spopolavano fino agli anni 2000. L’arrivo dei televisori a schermo piatto e l’evoluzione delle tecnologie digitali hanno rivoluzionato anche il mercato delle antenne portatili strizzando l’occhio al design ma senza perdere di vista la funzione originaria.
Molte antenne da interno di nuova generazione sono piatte, da appendere al muro come un quadro, incollare sul vetro della finestra o appoggiare su una mensola.

Altre assomigliano a oggetti di design, eleganti e originali, da appoggiare in bella vista su un mobile evitando così di nasconderle dietro al televisore.

Ricezione ottimale senza continui spostamenti
Le forme originali delle moderne antenne da interno non hanno costretto i progettisti dell’elettronica ad accettare compromessi in termini di prestazioni, anzi.
Le superfici piatte e sottili permettono infatti di creare lunghe piste conduttive, stampate direttamente sul circuito o realizzate con profili metallici, che servono a catturare meglio i segnali DTT ottimizzando la sensibilità e la selettività.
Se a questo aggiungiamo gli ottimi risultati raggiunti dalla componentistica elettronica digitale – a basso consumo, elevata sensibilità e selettività – i risultati ottenuti sono di gran lunga superiori a quelli delle vecchie antenne con griglie e baffi, sia in termini estetici sia funzionali.
Tecnologie avanzate come la Patch di One For All (tra le aziende leader del mercato delle antenne portatili) hanno consentito di ampliare l’angolo di ricezione, così da non dover spostare continuamente l’antenna quando si cammina nella stanza o si sintonizzano due o più canali trasmessi da differenti ripetitori, ed eliminare i segnali indesiderati che causano i famigerati “squadrettamenti” sulle immagini televisive.

100% compatibili con il nuovo digitale terrestre
Le antenne da interno di nuova generazione sono progettate per ricevere i segnali trasmessi sulle bande VHF (47-230 MHz) e UHF (470-862, 470-790 oppure 470-694 MHz – vecchia banda “full”, post 4G e post 5G).
I circuiti elettronici di filtraggio e amplificazione a basso rumore ed elevata sensibilità supportano senza problemi sia le attuali trasmissioni in formato DVB-T MPEG-4 sia quelle nuove in DVB-T2 MPEG-4/HEVC, i canali in alta definizione (HD) ed anche quelli in Ultra HD 4K come Rai 4K (forse in arrivo nel 2025).
Il supporto alla banda VHF non serve solo per il digitale terrestre (anche se quasi in disuso) ma soprattutto per migliorare la ricezione delle radio digitali DAB+ (170-230 MHz) nei ricevitori dotati di presa antenna esterna.
Amplificazione fissa o regolabile con filtri antidisturbo
Per catturare i segnali televisivi anche all’interno di casa e in condizioni critiche (attenuazioni dovuti ad ostacoli come muri, pavimenti, ecc.) le antenne da interno sono amplificate (antenne attive).
Il livello di amplificazione (guadagno) varia tra i 40 e i 60 dB, più che sufficienti per ricevere i segnali trasmessi dai ripetitori che si trovano ad una distanza di circa 25-50 km (in linea d’aria) dall’abitazione.
La distanza indicata dal produttore è spesso indicativa perché i segnali dei ripetitori vengono attenuati o riflessi da pareti, palazzi e colline che si trovano lungo il percorso, dalla propagazione atmosferica, dalla posizione della stanza rispetto a quella dei ripetitori (es.: stanza a sud e ripetitori a nord).
Il modulo di amplificazione può essere integrato nell’antenna oppure ospitato in un box esterno, con livello di amplificazione fisso oppure regolabile con selettore o potenziometro.

È importante sapere che gli amplificatori di segnali televisivi VHF/UHF, non solo quelli delle antenne da interno ma anche esterne (attive) e centralini Tv, potenziano il livello non solo del segnale “utile” (quello che trasporta i dati dei canali televisivi – immagini, suoni, servizi vari, ecc.) ma anche il rumore.
Gli amplificatori presenti nelle antenne di scarsa qualità non riescono a discriminare il segnale utile dal rumore con il risultato che le immagini televisive possono essere disturbate da blocchi e squadrettamenti audio-video.
Nelle antenne di medio-alta qualità, di marchi famosi e affidabili, si utilizzano invece componenti elettronici ad-hoc (come i chip MMIC) che amplificano il segnale utile minimizzando il rumore per una ricezione ottimale anche in condizioni ambientali critiche (elevata distanza dal trasmettitore, disturbi elettromagnetici, ecc.).
Per quanto riguarda invece i potenziali disturbi dei segnali mobile (GSM, 4G/LTE, 5G), tutte le antenne da interno sono dotate di filtri antidisturbo più o meno efficaci a seconda della vicinanza delle torri mobili, dell’intensità dei segnali, ecc.
Singola, doppia o tripla alimentazione
Quasi tutte le antenne da interno funzionano grazie ad un alimentatore in dotazione (220Vac – 5-6-12Vcc) da collegare ad una presa di corrente.
Alcuni modelli si possono alimentare anche direttamente dal televisore o dal decoder sfruttando la tensione di 5 volt generata dalle porte USB oppure tramite la presa antenna di Tv/decoder. In quest’ultimo caso è necessario abilitare la telealimentazione (da presa antenna TV) dal menu OSD dell’apparecchio.

La telealimentazione e le porte USB sono una grande comodità quando si utilizza l’antenna da interno con TV portatili, dongle o adattatori DVB-T/T2 per smartphone e tablet, impianti di ricezione installati a bordo di camper/caravan e, in generale, in tutti i casi in cui la presa di corrente a 220 volt è lontana o non disponibile.
Come collegare e posizionare l’antenna da interno
Il collegamento dell’antenna Tv da interno è un’operazione semplice e alla portata di tutti, anche grazie alle video-guide che i produttori pubblicano spesso sul web oppure su YouTube.
Basta prendere un cavo antenna (di solito in dotazione), collegarlo tra l’antenna (uscita TV) e il televisore/decoder (ingresso antenna), inserire l’alimentatore in una presa di corrente e collegare il cavetto di alimentazione all’antenna (es.: presa +12V).

Per quanto riguarda invece il posizionamento dell’antenna la questione si fa un po’ più complicata e delicata. Dopo aver seguito le istruzioni riportate nel manuale d’uso in base al posizionamento (su mobile, parete, vetro finestra, ecc.) è necessario avere tempo e pazienza per trovare il giusto compromesso tra numero di canali trovati e qualità della ricezione, soprattutto nelle condizioni ambientali più critiche (es.: piano terra, molti disturbi elettromagnetici, ecc.).
Per passare da una ricezione totalmente assente ad una soddisfacente basta spostare o ruotare l’antenna di pochi centimetri, avvicinarla alle finestre oppure allontanarla dagli apparecchi elettronici come modem-router, telefono cordless, ecc.

Il nostro consiglio è di procedere innanzitutto ad una ricerca manuale su una frequenza occupata dai principali canali nazionali come Rai, Mediaset, Cairo e Warner Bros Discovery consultando queste liste organizzate per regione, provincia e località, modificando leggermente la posizione dell’antenna fino a trovare quella migliore.
In questa fase è utile affidarsi alle barre di livello e qualità del segnale presenti quasi sempre nel menu ricerca/antenna del televisore/decoder. Più le barre si “riempiono” (o colorano) maggiore è la potenza e la qualità del segnale ricevuto dall’antenna.
A questo punto si controllano le altre frequenze interessate oppure si procede con una ricerca automatica ripetendola più volte (se necessario) dopo aver spostato leggermente l’antenna.
A volte può capitare che le posizioni ottimali siano più di una (due, tre, ecc.) e, in base a quella utilizzata, si riescano a ricevere bene alcuni canali e male altri (e viceversa). In tal caso bisogna continuamente spostare l’antenna quando si cambia canale oppure ricorrere all’antenna da tetto.
Antenne TV da interno, guida all’acquisto
Nei negozi fisici e online si possono trovare decine di antenne da interno di varie tipologie (mobile, parete, finestra, ecc.), marche e prezzi.
Per aiutarvi nella scelta abbiamo analizzato circa 30 antenne e selezionato 5 modelli a partire da soli 31 euro per la ricezione dei canali televisivi attuali e futuri (switch-off) con qualsiasi televisore e decoder DVB-T/T2.
MELICONI AT-55 R1 USB
- Prezzo indicativo: 31,00 euro
- Distanza massima dal ripetitore: 30 km
- Amplificazione: regolabile
- Dimensioni: 17x19x10,2 cm
Antenna a pannello (curvo) funzionale ed elegante, disponibile in due colori (bianca o nera) con piedistallo integrato per il posizionamento su mobili, ripiani, ecc.
È dotata di filtro anti-interferenze multifrequenza (anche 4G e 5G) per impedire che i dispositivi presenti nelle immediate vicinanze possano creare disturbi alle immagini televisive (squadrettamenti).
I circuiti di amplificazione con chip MMIC assicurano prestazioni ottimali ed un basso livello di rumore (1 dB). Il guadagno è regolabile con la rotella posizionata dietro l’antenna.
Si alimenta esclusivamente da una porta USB del Tv-decoder (o con caricatore esterno USB) utilizzando il cavo in dotazione. Il manuale d’uso con la guida ai collegamenti e all’installazione è disponibile qui.
PHILIPS SDV6226
- Prezzo indicativo: 48,00 euro
- Distanza massima dal ripetitore: n.c.
- Amplificazione: fissa
- Dimensioni: 25x18x2,5 cm
Antenna compatta da interno ad appoggio orizzontale (mobili, ripiani, ecc.) con linee morbide ed eleganti per mimetizzarla in qualsiasi contesto di interior design o trasformarla in un oggetto d’arredamento.
L’amplificatore integrato da 41 dB con controllo a 3 stadi (3 livelli) permette la ricezione anche dei segnali più deboli. Il filtro anti-interferenze integrato migliora la qualità dei segnali VHF e UHF attuali e futuri (anche durante e dopo lo switch-off).
Si alimenta con l’adattatore di rete in dotazione ed è dotata di cavo antenna da 180 cm per collocarla lontano dal Tv e migliorare la ricezione evitando potenziali disturbi.
ONE FOR ALL SV9436
- Prezzo indicativo: 60,00 euro
- Distanza massima dal ripetitore: 25 km
- Amplificazione: fissa
- Dimensioni: 22×13,5×1,5 cm
Il modello SV9436 di One For All si distingue per l’inserto in tessuto abbinato ad un pannello frontale in plastica a righe orizzontali che si adatta perfettamente agli ambienti più moderni e raffinati
Può essere fissata a parete, appoggiata a un mobile in verticale o in orizzontale, senza mai pregiudicare la qualità di ricezione dei segnali DVB-T/T2 (anche 4K Ultra HD) entro un raggio di 25 km dal trasmettitore più vicino.
Al suo interno si trovano diverse piste metalliche che fungono da dipoli per la cattura dei segnali UHF con tecnologia Patch per la ricezione multidirezionale (360°). Si alimenta con l’adattatore di rete incluso oppure da una presa USB di Tv o decoder.
Da segnalare anche l’indicatore a led di accensione e il filtro Active Noise Reduction per le interferenze GSM, 3G e LTE. Il manuale d’uso e installazione è disponibile qui.
OEHLBACH SCOPE VISION 5G
- Prezzo indicativo: 60,00 euro
- Distanza massima dal ripetitore: 12 km
- Amplificazione: fissa
- Dimensioni: 20,5×11,8×1,4 cm
Scope Vision 5G è una delle antenne top di gamma dell’azienda tedesca Oehlbach specializzata nelle soluzioni per la ricezione televisiva e distribuzione audio, video e dati.
Sottile, elegante e disponibile in due colori (bianca o nera) può essere posizionata in orizzontale o verticale per ottimizzare la ricezione dei segnali televisivi.
I sofisticati circuiti dell’amplificatore e del filtro 5G impediscono al rumore e alle onde elettromagnetiche nocive di disturbare la ricezione. Si alimenta via USB utilizzando l’adattatore di rete in dotazione oppure le porte USB di decoder/Tv.
Il cavo antenna (sempre in dotazione) è lungo ben 1,8 metri per facilitare il posizionamento. Clicca qui per scaricare la scheda tecnica e qui per il manuale d’uso e installazione.
ONE FOR ALL SV9494
- Prezzo indicativo: 82,00 euro
- Distanza massima dal ripetitore: 25 km
- Amplificazione: regolabile
- Dimensioni: 16,8×16,8×14,1 cm
L’antenna SV9494 di One For All cattura l’attenzione per il suo design innovativo, molto differente dalla maggior parte delle altre antenne da interno.
Le forma semisferica, le linee morbide e la colorazione nera donano un tocco di eleganza ad un prodotto altamente tecnologico e all’avanguardia nella ricezione dei segnali DVB-T/T2 MPEG-2, MPEG-4 e HEVC, in particolare nella banda UHF 470-694 MHz (5G Ready).
L’amplificatore integrato è dotato di funzione AGC che regola automaticamente il guadagno in base alla potenza del segnale ricevuto, così da adattarsi a qualsiasi sbalzo. Troviamo anche il filtro Active Noise Reduction per i disturbi generati da cellulari e router Wi-Fi.
La cupola rotante e i led blu che indicano il livello del segnale ricevuto (con accensione temporanea per non disturbare di notte) permettono di trovare la posizione ottimale per una ricezione perfetta entro un raggio di 25 km dal ripetitore. Il manuale d’uso e installazione è disponibile qui.