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Bang & Olufsen Beosound Theatre, la soundbar per il cinema in casa

Bang & Olufsen ha presentato Beosound Theatre, soundbar che coniuga funzionalità e tecnologie innovative alla consueta attenzione al design e alla qualità produttiva della casa danese.

Con Beosound Theatre, l’azienda ha inteso progettare un unico prodotto che potesse riunire le prestazioni di diversi dispositivi dedicati all’home cinema.

Così ha commentato Kristian Teär, CEO di Bang & Olufsen: “Beosound Theatre ridefinisce completamente il concetto di qualità cinematografica dell’acustica per la casa. Grazie alla potenza piena e pulita del suono, ad una piattaforma tecnologica avanzata e al design modulare abbiamo portato il livello di prestazioni che in precedenza si poteva ottenere solo con una configurazione multi-speaker in un unico dispositivo, una soundbar capace di integrarsi perfettamente a diversi modelli di televisore.

Con Beosound Theatre finalmente è possibile sfruttare davvero tutte le potenzialità dei servizi di streaming di alta qualità che il mercato mette a disposizione, e portare la magia dell’esperienza cinematografica all’interno di casa. Ma non solo: la nostra soundbar è costruita per durare nel tempo grazie ad una progettazione modulare, che prevede quando è necessario di intervenire con aggiornamenti invece di sostituire il prodotto”.

Il meglio del cinema in una singola soundbar

Per creare un’esperienza cinematografica potente e coinvolgente, Beosound Theatre supporta 12 driver, tra cui due woofer da 6,5″ personalizzati, ad escursione prolungata e 800 watt di potenza di amplificazione, che forniscono un livello di pressione sonora fino a 112 dB.

La nitidezza del parlato è gestita dal canale centrale custom-made, sul quale il tweeter è montato direttamente davanti al midrange. L’allineamento dei driver garantisce la migliore distribuzione del suono rendendo ottimale l’esperienza acustica per chiunque si trovi nella stanza, mentre la direttività è progettata con l’obiettivo di enfatizzare la qualità della voce.

Bang & Olufsen Beosound Theatre

Fondamentale per il progetto – sottolinea Bang & Olufsen – è stata l’esperienza consolidata durante lo sviluppo degli altoparlanti top di gamma Beolab 90, nelle tecnologie Beam Width e Beam Direction Control.

Beosound Theatre per la prima volta impiega una nuova direttività tridimensionale del suono che sfrutta l’interazione – coperta da brevetto – degli speaker frontali, laterali e up-firing. Ciò significa che tutti i driver degli altoparlanti lavorano insieme non soltanto per riprodurre il suono, ma anche per definirne le più opportune ampiezze e direzioni.

Abbiamo iniziato a sviluppare le funzioni di Beam Width e Beam Directivity Control per il progetto Beolab 90 con l’obiettivo di attenuare la riflessione del suono determinato dagli ostacoli laterali rispetto a chi si trova nella posizione di ascolto; possiamo dire che avevamo lo scopo di abbattere le pareti.

In Beosound Theatre ora abbiamo affinato questa tecnologia usandola anche per espandere il suono nello spazio intorno all’ascoltatore, così da generare una sensazione di ampiezza e un’esperienza molto più coinvolgente“, ha spiegato Jakob Dyreby, Senior Technology Specialist.

Un’esperienza unica per diversi schermi e ambienti

Bang & Olufsen mette poi in evidenza che, grazie alla massima modularità, i clienti possono facilmente personalizzare la soundbar trasformandola in una completa esperienza audio-video, con montaggio sia a muro che a pavimento, inserendola nell’ambiente senza occupare più spazio rispetto alla tv esistente.

La filosofia della progettazione modulare si applica anche agli schermi e alla cover della soundbar, entrambi sostituibili. Le “ali” in alluminio si possono estendere, per i clienti che decidono di evolvere verso schermi televisivi più grandi; così Beosound Theatre fornisce nel tempo soluzioni perfettamente integrabili per una maggiore longevità di uso.

Conosciamo bene i nostri clienti: sappiamo che sono felici di investire in prodotti che durino nel tempo, e per questo abbiamo progettato Beosound Theatre con un approccio modulare, così da poterlo usare anche con televisori che cambiano nel corso della vita della soundbar.

Abbiamo inoltre creato una soluzione per aggiornare il prodotto, che si evolve nel tempo senza bisogno di essere sostituito“, continua Mads Kogsgaard Hansen, Head of Product Circularity.

Bang & Olufsen Beosound Theatre

La staffa di collegamento è motorizzata e offre una connessione senza soluzioni di continuità tra lo stand e lo schermo. Realizzata affinché ogni ingombro sia sapientemente celato alla vista, realizzando così un design integrato tra schermo e soundbar, la staffa presenta uno scomparto per alloggiare gli smart box tv e nascondere cavi in eccesso.

Soundbar e sistema audio completo

Beosound Theatre è stata concepita da Bang & Olufsen come una potente soluzione monoprodotto, ma per i più esigenti non manca la possibilità di farne l’elemento centrale in un sistema dedicato, con nuove opportunità per costruire il proprio personale modello di home cinema.

Dotata di sette uscite integrate e con la possibilità di connettere fino a 16 speaker esterni, Beosound Theatre può diventare il cuore pulsante di una configurazione surround Dolby Atmos 7.1.4.

In questa configurazione, Beosound Theatre funziona infatti come amplificatore centrale che unisce la decodifica Dolby Atmos e la post-elaborazione personalizzata con l’algoritmo True Image esclusivo di Bang & Olufsen massimizzando le prestazioni di tutti gli speaker Bang & Olufsen collegati.

Bang & Olufsen Beosound Theatre

Inoltre, Beosound Theatre è equipaggiata con un sistema di gestione dei bassi completamente inedito: se altri sistemi inviano semplicemente i bassi allo speaker più potente, solitamente il subwoofer, Beosound Theatre utilizza invece tutti gli speaker del sistema Bang & Olufsen e li fa lavorare insieme come una singola unità.

Questo non solo esalta il potenziale dell’intero sistema, ma aiuta anche a controllare gli effetti di riverbero nell’ambiente, assicurando che i vari altoparlanti funzionino in sinergia senza annullarsi a vicenda.

Jakob Dyreby, Senior Technology Specialist, ha affermato: “Beosound Theatre permette di fondare il proprio sistema home theatre con una configurazione di base già eccellente che prevede la sola soundbar, con la libertà di aggiungere in seguito una coppia di altoparlanti posteriori come Beolab 28 realizzando una configurazione triangolare che offre prestazioni sonore spaziali incredibili senza tradire l’obiettivo di evitare il moltiplicarsi di dispositivi, disordine e compromessi nell’arredo.

Tutto quello che serve è collegare gli speaker. Questa libertà compositiva significa anche che le scelte dei nostri clienti non sono limitate da vincoli iniziali: un fattore che prolunga la vita utile di Beosound Theatre e il valore dell’usato“.

Design Bang & Olufsen con suggestioni dal mondo nautico

In Beosound Theatre – evidenzia poi l’azienda – si riconosce facilmente l’ispirazione alla base del design dei prodotti più amati di Bang & Olufsen, come Beolab 8000, Beolab 18 e Beolab 28, tutti accomunati dalla presenza di una forma decisa che trova il suo equilibrio perfetto su un unico punto.

Il concept progettuale di Beosound Theatre richiama la grazia della chiglia di una barca a vela, delicatamente posata su una lama di alluminio la cui forma sembra galleggiare nell’aria.

La maestria nella lavorazione dell’alluminio, maturata in decenni di esperienza nello stabilimento Factory 5 di Struer in Danimarca, è uno degli elementi che secondo Bang & Olufsen contribuisce a un perfetto equilibrio formale.

Bang & Olufsen Beosound Theatre

Il profilo centrale estruso in alluminio è stato lucidato e anodizzato con le due estremità modellate su una linea curva e ancora suddivise in quattro estremità a cappuccio. Ciò consente al profilo curvo di adattarsi perfettamente al bordo piatto della soundbar in un insieme armonioso.

La finitura in rovere massiccio lavorato a lamelle è realizzata da un laboratorio danese a conduzione familiare nello stesso stile della serie Beolab di Bang & Olufsen: i diffusori Beolab 18, Beolab 28 e Beolab 50.

Le lamelle in legno sono sagomate in modo da incastrarsi tra loro senza necessità di colle: ciò consente un agevole intervento in caso di necessità di rimozione o sostituzione, mentre la versione in tessuto è immaginata come una soluzione visivamente più morbida, facilmente integrabile con qualsiasi stile di arredo.

Passato e futuro di Bang & Olufsen

Beosound Theatre è equipaggiato con Roomsense, la nuova tecnologia di configurazione del suono di Bang & Olufsen.

Posizionando il microfono esterno nella posizione di ascolto, Beosound Theatre agisce in sinergia con l’app Bang & Olufsen misurando la distanza tra l’ascoltatore e la soundbar, e assegnando un ruolo a ciascuno speaker in base alle diverse posizioni, con effetto di precisare la compensazione del suono a seconda della posizione dello speaker, a terra, a parete o in un angolo, con un bilanciamento complessivo dei dispositivi calibrata sul volume dell’ambiente, per evitare indesiderate risonanze.

Con Roomsense è facile creare la configurazione perfetta in pochi secondi. Ma ancora più importante è l’assenza di vincoli nel posizionamento degli amplificatori: finalmente ognuno è libero di disporre gli arredi della propria casa esattamente come desidera, senza seguire nessuna imposizione dettata dal posizionamento standard degli speaker“, ha affermato Jakob Dyreby.

Bang & Olufsen Beosound Theatre

Beosound Theatre rende omaggio ai prodotti storici di Bang & Olufsen con un’estetica senza tempo che racchiude contenuti innovativi: la nuova soundbar è già equipaggiata con Mozart, la piattaforma software esclusiva di Bang & Olufsen, che garantisce la connessione immediata e senza problemi con i prodotti commercializzati a partire dal 1986, per far sì che il set up dell’acustica domestica superi l’obsolescenza tecnologica.

Prodotti come i diffusori a colonna Beolab 6000 e Beolab 8000 sono ormai delle icone per tutti gli appassionati di design, e abbiamo voluto essere certi della loro piena compatibilità con Beosound Theatre fin dall’inizio. Tutto quello che serve fare è collegarli”, spiega Miklu Silvanto, Chief Design Officer.

La piattaforma Mozart nasce per dare un valore al passato, ma non rinuncia ad essere pronta per il futuro: potenza di elaborazione e memoria sono tali da consentire l’introduzione nel tempo di nuove funzioni, capacità e connettività per garantire un’esperienza d’uso fluida e naturale con le impostazioni audio domestiche di oggi ma anche con quelle che verranno.

Beosound Theatre di Bang & Olufsen è disponibile con finitura in legno o in tessuto, al prezzo consigliato a partire da 6.490 euro.

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