Bo-oks è la nuova start-up italiana che si propone di rivoluzionare il mondo della lettura grazie a una piattaforma digitale all’avanguardia che umanizza l’intelligenza artificiale: il progetto, che promette di ridefinire il modo in cui i lettori scoprono, scelgono e acquistano libri, è nato in seno alla tipografia online ecosostenibile 4Graph ed è stato presentato in anteprima in occasione del Salone del Libro.
Bo-oks utilizza un sofisticato algoritmo di intelligenza artificiale che crea connessioni autentiche tra libri e lettori.
A illustrare la visione da cui nasce il progetto è il giovane co-fondatore Andrea Ponticelli: “Durante i miei viaggi ho incontrato lettori di tutto il mondo e ho capito che, nonostante le diverse esperienze, esiste un bisogno comune: trovare libri che rispecchino profondamente interessi e stati d’animo. Da questa intuizione è nata l’idea di sviluppare una piattaforma capace di andare oltre i semplici suggerimenti, creando un vero e proprio legame emozionale tra il lettore e il libro”.
Con oltre 1.000 titoli già disponibili online e l’obiettivo di raggiungere i 5.000 entro la fine del 2024, Bo-oks ambisce a diventare un punto di riferimento nel panorama editoriale italiano, trasformando il modo in cui i lettori scoprono libri.
L’elemento distintivo di Bo-oks è il suo approccio innovativo all’uso dell’AI, che ascolta le emozioni per offrire suggerimenti di lettura personalizzati. L’algoritmo di Bo-oks inizia a profilare accuratamente ogni utente fin dalla registrazione, analizzando il comportamento di lettura per ottimizzare continuamente i consigli. “Volevamo che l’intelligenza artificiale diventasse un partner emotivo nella scelta dei libri, non solo un freddo strumento di suggerimento,” sottolinea Ponticelli. Bo-oks non solo comprende i gusti e gli interessi, ma propone titoli, autori e generi in sintonia con lo stato d’animo che il lettore manifesta, selezionando i libri da un ampio catalogo composto da manoscritti di qualità, storie originali di autrici e autori che meritano di essere scoperti.
A differenza di altre piattaforme, Bo-oks offre la possibilità di scegliere tra due diverse modalità lettura: digitale, tramite un reader online accessibile da qualsiasi dispositivo, e cartacea, ordinando una copia che verrà stampata on demand da 4Graph, con inchiostri ecologici e carte riciclate e riciclabili. Ogni copia, inoltre, è unica perché potrà essere arricchita con una dedica personale.

Ma a chi si rivolge Bo-oks? “Sicuramente i nostri utenti tipo sono i lettori forti che, come evidenziato dalle più recenti indagini pubblicate da Netcomm, prediligono la multicanalità”, afferma Ponticelli. “A loro offriamo un’esperienza coinvolgente che unisce il mondo digitale e quello cartaceo, mantenendo viva la fisicità del libro”. La piattaforma include un meccanismo di feedback che permette agli utenti di esprimere il proprio gradimento tramite like, recensioni e salvataggi delle preferenze nelle liste personali. Queste interazioni arricchiscono ulteriormente i dati a disposizione dell’AI, migliorando costantemente i suggerimenti. Inoltre, Bo-oks offre la possibilità di unirsi alla comunità di lettori, favorendo la discussione e la condivisione di interessi e passioni e creando una biblioteca digitale viva e partecipativa.
“Dopo un’attenta analisi del mercato editoriale, abbiamo scelto di collaborare esclusivamente con editori indipendenti, ai quali offriamo vantaggi che vanno dalla distribuzione alla logistica, passando per la stampa e la promozione”, spiega Ponticelli. Nel settore si rilevano, infatti, criticità su più fronti: distribuzione, gestione dei resi e del magazzino, controllo del venduto, ristampe e marketing. Per questo motivo, Bo-oks si propone di supportare gli editori promuovendo i titoli senza ulteriori oneri attraverso strategie digital evolute. Una volta condivise le opere con Bo-oks, gli editori devono solo gestire i ricavi sulla piattaforma. “Circa trenta case editrici hanno già aderito con entusiasmo al progetto, riconoscendolo come canale di vendita innovativo e complementare alla distribuzione tradizionale”, aggiunge Ponticelli.