Home Smartlife Buy Now Pay Later, ecco dove si spende di più in Italia

Buy Now Pay Later, ecco dove si spende di più in Italia

La Sardegna è la regione dove, in media a livello pro capite, è più diffuso l’acquisto online tramite Buy Now Pay Later, e, a eccezione della Valle D’Aosta, in seconda posizione, le prime 8 regioni in classifica sono distribuite tra Centro e Sud Italia:Abruzzo, Lazio, Calabria, Basilicata, Sicilia e Marche precedono Lombardia e Piemonte, rispettivamente in 9a e 10a posizione.
La Valle D’Aosta si conferma poi la regione con il carrello medio più significativo, pari a 984€, seguita dal Trentino Alto-Adige a poco più di 916€, mentre al terzo posto, e con un distacco nettamente maggiore, si posiziona la Lombardia, con un un valore del carrello medio di 844€.

Questo è quanto emerge dall’indagine dell’Osservatorio Soisy, azienda fintech che opera nel mondo dei servizi finanziari offrendo pagamenti rateali da 3 rate in su, finanziati da investitori privati attraverso il P2P lending. Attraverso il suo DataLab, l’azienda ha creato una mappa interattiva dell’Italia – per ora in fase beta – con cui visualizzare le regioni e le province italiane in cui si paga a rate, mostrando cosa si acquista in maniera dilazionata e per quali importi, così da fornire uno spaccato sulle abitudini di spesa rateizzate e relativi impatti sui portafogli delle famiglie italiane. Sono stati analizzati 960 e-commerce che hanno realizzato almeno una vendita a rate nel 2021 tramite Soisy e più di 38.000 acquirenti online che, una o più volte nello scorso anno, hanno usufruito del pagamento dilazionato.

Analizzando il valore degli acquisti pagati a rate in termini assoluti, la Lombardia e il Lazio risultano essere le aree con le maggiori richieste di finanziamento, rispettivamente pari a 5,49 milioni di euro e di 4,42 milioni di euro. Segue il Sud d’Italia, con Campania e Sicilia al terzo e quarto posto con pagamenti dilazionati per un valore di 2,91 e 2,73 milioni di euro e Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto, con richieste attorno ai 2 milioni di euro. Chiudono la classifica Puglia e Toscana con finanziamenti di circa 1,8 milioni di euro e Calabria, con 1,4 milioni di euro.

Buy Now Pay Later, il carrello medio

Il carrello medio degli acquirenti che scelgono di richiedere un pagamento dilazionato con Soisy risulta essere più basso al Sud rispetto che al Nord. Nonostante il numero di finanziamenti sia simile, la spesa risulta inferiore in particolar modo in Molise (700€), Calabria (732€), Puglia (738€) e Campania (746€). La Valle d’Aosta ha invece il carrello medio più alto, di 984€, seguita dal Trentino-Alto Adige (916€) e dalla Lombardia (844€).

Il numero di rate preferito dagli acquirenti

Il carrello medio spiega bene la preferenza dei clienti: a livello nazionale la domanda di rateizzazione dei pagamenti non si differenzia molto, anzi è abbastanza univoca e si assesta sulla durata annuale, pari a 12 mensilità. La possibilità di andare oltre un piano di massimo tre rate offerto da altri operatori di BNPL consente, con il modello di Soisy, di finalizzare l’acquisto di beni di valore più elevato e prodotti e servizi con una dilazione a medio-lungo termine. Se Campania e Sicilia trainano il trend della scelta di rateizzazione su base annuale, la regione in cui è più utilizzato il pagamento a rate della durata di 3 mesi è il Molise, seguito da Valle d’Aosta e Veneto. Lazio, Calabria e Liguria sono invece le regioni in cui è maggiormente richiesto un dilazionamento dei pagamenti fino a 24 mesi.

Gli italiani che scelgono il pagamento a rate

I consumatori italiani che prediligono il Buy Now Pay Later, hanno una fascia d’età compresa tra i 41 e i 55 anni: l’Emilia-Romagna ha gli acquirenti più giovani, con un’età media di 41 anni, mentre la Sardegna i più maturi, 44 anni. Sebbene la presenza di Soisy risulti equidistribuita su e-commerce che si rivolgono indistintamente a un target maschile e femminile, nel 67% dei casi, a livello nazionale, sono gli uomini a richiedere e ottenere un pagamento digitale dilazionato. Si distinguono Valle d’Aosta, Emilia-Romagna e Piemontecon rispettivamente il 43,81%, il 38,37% e il 36,71% di donne che hanno richiesto un finanziamento a rate, mentre risulta una scelta meno frequente per il target femminile di Basilicata (25,06%), Friuli Venezia Giulia (28,55%) e Calabria (28,62%).

A Roma, Milano e Torino si ottengono più finanziamenti

Se Roma si contraddistingue per una maggiore richiesta di pagamento dilazionato da parte dei consumatori di Soisy (3.907 vs 2.131 a Milano e 1.539 a Torino), il capoluogo lombardosvetta per un carrello medio superiore alle altre città (876€ vs 824€ a Roma e 819€ a Torino). Rispetto alle precedenti province, Torino ha una percentuale maggiore di donne che usufruiscono di richieste di pagamento dilazionato (38,27% vs 37,21% a Milano e 34,63% a Roma). In tutte e tre le città è invece simile sia il numero di rate scelte per il finanziamento, con una media di 12 rate, sia l’età media degli acquirenti (45 a Roma, 43 a Torino e a Milano).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php