Home Guide Come installare un'antenna satellitare Mono e Dual Feed

Come installare un’antenna satellitare Mono e Dual Feed

Per montare e puntare un’antenna satellitare in un luogo sicuro come il terrazzo non serve per forza un installatore professionista. Se vi piace il fai-da-te e conoscete le nozioni di base, basta seguire i nostri consigli per portare a termine il lavoro in meno di un’ora. Ancora più semplice e veloce è trasformare un’antenna da Mono a Dual Feed per raddoppiare i canali televisivi.

L’antenna satalittare parabolica può essere installata anche da chi non ha esperienza di impianti satellitari ma possiede comunque una buona manualità, qualche attrezzo (cacciaviti, pinze, chiavi inglesi) e conosce le nozioni base per effettuare questo tipo di lavoro. La prima regola da seguire è la sicurezza: su balconi, terrazzi o tetti piatti dove non c’è rischio di cadere si può tranquillamente procedere all’installazione dell’antenna satellitare nel pieno rispetto delle norme e delle proprietà altrui.

Se, invece, il luogo di installazione dell’antenna satellitare è pericoloso oppure di difficile accesso, come ad esempio un tetto inclinato, e in assenza di un ancoraggio preesistente per la parabola (es.: palo antenna terrestre, muro di appoggio per zanca), suggeriamo di lasciar perdere il fai-da-te ed affidarsi a un antennista professionista spendendo poche decine di euro.

Dove puntare la parabola

Per prima cosa bisogna conoscere i valori di puntamento dell’antenna satellitare per il satellite desiderato (ad esempio Hotbird 13° Est) in base alle coordinate geografiche del luogo di installazione (es.: Milano). Questi dati si ricavano facilmente dai siti internet dedicati come Dishpointer.

Antenna satellitare

Basta digitare nella finestra “Your Location” l’indirizzo e la città dove ci si trova, scegliere il sistema di ricezione (All Satellites per le parabole fisse Mono Feed, Motorized Systems, Multi-LNB Setups), il satellite desiderato tra quelli in elenco (es.: 13E Eutelsat Hot Bird) e verificare sulla mappa se l’icona verde della parabola è effettivamente posizionata sul luogo esatto di installazione.

In caso contrario basta trascinarla con il mouse sulla posizione corretta. A questo punto, sempre sulla mappa (2D o 3D) appare una linea verde che indica la direzione di puntamento dell’antenna, gli eventuali ostacoli che potrebbero impedire la ricezione (show obstacles – box a destra) e, più sotto, i dati geografici della località (latitudine e longitudine), del satellite (nome, distanza) e quelli di puntamento dell’antenna (elevazione, azimut reale, azimut magnetico, skew LNB).

Anche le app per smartphone, alcune gratuite ed altre a pagamento, offrono un valido aiuto nel puntamento dell’antenna satellitare. Oltre ai parametri appena visti, permettono di vedere l’effettiva posizione dei satelliti nel cielo grazie alla bussola, al GPS e alla fotocamera dello smartphone (Augmented Reality) per individuare più rapidamente la posizione ottimale dell’antenna.

Antenna satellitare Antenna satellitare

Tra le migliori app segnaliamo DishPointer (Android e iOS), Satellite Pointer (Android), Cercatore Satellitare (iOS) e SatFinder (Android).

Come si installa una parabola Mono Feed

Prima di tutto bisogna assemblare i vari componenti dell’antenna come indicato nel foglio d’istruzioni e fissare il tutto al palo dell’antenna terrestre o a quello della zanca a muro. Poi bisogna individuare il sud (180°) con l’aiuto di una bussola e spostarsi verso est o ovest fino a raggiungere il valore dell’azimut magnetico del satellite che si vuole puntare (es.: 171,6° nell’esempio sopra). A questo punto si regola l’inclinazione della parabola rispetto al suolo (elevazione – es.: 37,4°) agendo sui bulloni e i dadi laterali del supporto.

Dopo aver collegato all’uscita dell’LNB un cercasegnali (satfinder o misuratore di campo), si seleziona una delle frequenze attive del satellite (es. 10,992 GHz V, SR 27500, FEC 2/3 – bouquet Rai su Hotbird) e si effettuano dei piccoli spostamenti della parabola (alto/basso, rotazione oraria/antioraria) fino ad ottenere i valori massimi di livello e qualità del segnale. Questa operazione va fatta molto lentamente per dare al misuratore di campo il tempo di agganciare i segnali. Se la parabola non riceve nulla, riprovare con calma dopo aver verificato tutti i passi precedenti.

Dopo aver ottenuto il segnale ottimale, si stringono i bulloni, meglio se con il misuratore ancora collegato, e si procede al collegamento del cavo coassiale che termina nell’appartamento.

Come trasformare una parabola Mono Feed in Dual Feed

L’assemblaggio e il posizionamento di una nuova antenna Dual Feed oppure la trasformazione di una parabola da Mono a Dual Feed richiedono poche modifiche rispetto a quanto già visto.

Innanzitutto bisogna scegliere se montare due LNB identici, aggiungere solo il secondo LNB alla parabola Mono Feed oppure un LNB Monoblocco adatto alle due posizioni orbitali da ricevere (ad esempio Hotbird 13° Est e Astra 19,2° Est).

Nei primi due casi, l’eventuale supporto Mono Feed va sostituito con quello Dual Feed scegliendo quello più idoneo in base all’antenna parabolica.

I supporti Dual Feed in commercio si dividono in due categorie: alla prima appartengono i modelli ad-hoc per la singola parabola (es.: kit per le antenne Fracarro Penta). La seconda comprende invece i modelli universali che si adattano a qualsiasi parabola. I supporti dedicati fanno risparmiare tempo prezioso in fase di montaggio e puntamento perché le regolazioni sono ridotte al minimo se non addirittura assenti. Inoltre garantiscono un lavoro pulito, sicuro e affidabile. Le flange universali richiedono più attenzione e vanno scelte, meglio se su suggerimento del negoziante di fiducia, in base alla conformazione del braccio e del portafeed.

Chi sceglie un LNB Monoblocco non deve né cambiare il supporto né effettuare altre modifiche, come ad esempio l’aggiunta dello switch DiSEqC esterno come vedremo tra poco, rispetto a quanto già illustrato per la parabola Mono Feed.

Se si utilizzano invece due LNB separati, è necessario posizionarli correttamente: è la fase più critica dell’intera procedura perché un errore, anche banale, potrebbe complicare se non addirittura compromettere la ricezione.

Se si osserva la parabola frontalmente, l’LNB che si trova a destra ha il compito di ricevere i segnali di Hotbird mentre quello a sinistra i segnali di Astra 19,2° Est. Se si scelgono altri satelliti, quello con il valore Est più piccolo si troverà a destra mentre quello con valore Est più grande a sinistra. Per i satelliti a Ovest il posizionamento è invertito (più grande a destra, più piccolo a sinistra).

Con i supporti Dual Feed equidistanti, cioè a cavallo del braccio di sostegno (es.: Fracarro Penta), il posizionamento è praticamente obbligato. Con quelli decentrati, cioè quando il primo LNB si trova al centro del braccio di sostegno ed il secondo a destra oppure a sinistra, è meglio posizionare l’LNB di Hotbird sul fuoco centrale e l’LNB di Astra su quello laterale (secondario). Se si utilizza un supporto LNB universale e/o regolabile, si dovrà anche procedere all’allineamento degli LNB (spostamento a destra/sinistra e rotazione) ma solo dopo aver puntato l’antenna parabolica come spiegato sopra.

Per regolare con precisione il puntamento e il posizionamento degli LNB (nel caso di supporto universale regolabile) bisogna collegare a turno i due LNB al misuratore di segnale, verificare da quale satellite proviene ed agire sull’azimut dell’antenna (spostamento orizzontale) e sul singolo LNB fino ad ottenere un livello e una qualità del segnale ottimali su una frequenza a scelta.

Poi si passa al secondo LNB, agli ultimi ritocchi sull’elevazione ed infine al fissaggio di viti, dadi e bulloni. La procedura si conclude con il collegamento dei due LNB agli ingressi dello switch DiSEqC (ingresso LNB 1 – Hot Bird, ingresso LNB 2 – Astra), con gli ulteriori controlli di livello e qualità del segnale (a turno impostando il DiSEqC prima sulla porta A o 1 e poi sulla B o 2) e con il collegamento dell’uscita dello switch DiSEqC (Receiver) al cavo coassiale di discesa che porta il segnale alla presa SAT in casa.

Anche il decoder o il Tv dovranno essere configurati per l’impianto Dual Feed (voce DiSEqC 1.0/1.1 su ON) e impostati per ricevere il satellite Hotbird nella posizione DiSEqC A (oppure 1) e Astra nella B (2).

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php