Digitale terrestre – DVB-T2 e lista dei ripetitori

Vi scrivo per avere alcune delucidazioni sul DVB-T e sui ripetitori televisivi terrestri. Quando arriverà il DVB-T2, gli attuali apparecchi e decoder PVR che si dice siano pronti per tale sistema saranno compatibili? Personalmente possiedo una TV Sony KDL32HX755 che, secondo il libretto d’istruzioni, sarebbe compatibile DVB-T2 impostando la nazione Germania.
Dopo aver letto il vostro articolo sul DVB-T2 di qualche numero fa, non sono convinto che gli apparecchi in vendita nel 2013 e forse anche nel 2014 lo saranno.
Come al solito, l’utente dovrà sborsare nuovamente soldi per rinnovare il TV e si tornerà ad avere due telecomandi come nel 2012 (figuratevi il disagio delle persone anziane). Vorrei anche sapere se esiste in Internet un elenco aggiornato delle stazioni trasmittenti e i relativi mux (frequenze e canali TV). Sarebbe utile a tutti gli installatori e anche a me alle prese con la sistemazione dell’antenna sul tetto per ricevere meglio i segnali dalla mia abitazione in provincia di Belluno.

Eugenio P.

La quasi totalità dei televisori, tutti i decoder compatibili DVB-T2 oggi in commercio e buona parte di quelli in vendita il prossimo anno supportano unicamente il codec H.264. Questo significa che potranno, con molta probabilità, ricevere i futuri canali DVB-T2 nella fase iniziale che durerà almeno 5-7 anni. Nel frattempo, però, i canali inizieranno a utilizzare il codec di nuova generazione H.265 HEVC (High Efficiency Video Coding) che permetterà di risparmiare banda preziosa in virtù della migliore efficienza rispetto all’H.264.
Secondo molti operatori di mercato, l’H.265 verrà impiegato soprattutto nella fase di maturità del DVB-T2 e del DVB-S2/S3 (indicativamente nel 2022-2025) e verrà implementato in massa nei TV a partire da fine 2014/inizio 2015. Il DVB-T, inoltre, affiancherà il DVB-T2 H.264/H.265 ancora per molti anni.
Chi, come Lei, ha già acquistato un TV con tuner DVB-T2 o intende farlo prima del 2015, potrà tranquillamente accontentarsi dell’H.264 e guardare i canali T2 che saranno disponibili a meno di imprevedibili incompatibilità su altri fronti. In assenza di trasmissioni T2 “stabili” non è, infatti, possibile garantire al 100% il funzionamento di tutti i TV. Probabilmente i televisori con tuner DVB-T2 e codec H.264 diventeranno obsoleti ancor prima dell’impiego intensivo dell’H.265 in ambito broadcasting oppure, ma ne dubitiamo, dovranno essere affiancati da un decoder esterno DVB-T2 H.265 per i loro ultimi anni di vita.
Per quanto riguarda la lista dei ripetitori, esistono diverse proposte sul web. Il portale più completo e affidabile, a nostro avviso è quello di OTG TV (www.otgtv.it) curato da Oliviero Dellerba.
Il portale pubblica le frequenze dei mux ricevibili in centinaia di comuni italiani divisi per province e regioni, l’elenco dei canali VHF/UHF e molto altro ancora.

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