Febbraio 2011. Con il recente passaggio al digitale di importanti regioni italiane come Piemonte orientale, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, che vanno ad aggiungersi a quelle già digitalizzate nel 2008/2009 (Piemonte occidentale, Lazio, Campania, Trentino, Valle d’Aosta, Sardegna), lo switch-off ha già percorso gran parte del suo cammino che si concluderà nel 2012.
Come già sperimentato con l’analogico, però, alcune aree del nostro Paese rimarranno scoperte, complice l’orografia del territorio che impedisce la ricezione del segnale oppure la rende molto difficoltosa e instabile. Per ovviare a questo inconveniente e consentire a tutti i cittadini italiani l’accesso all’offerta digitale, i broadcaster nazionali RAI, Mediaset e Telecom Italia Media hanno lanciato nel 2009 TivùSat, una piattaforma satellitare gratuita, con cui replicare sui satelliti Hot Bird 13° Est gli stessi canali gratuiti nazionali diffusi nelle bande VHF e UHF terrestri ad eccezione di quelli che hanno siglato accordi di distribuzione esclusiva con altre piattaforme pay-tv, come ad esempio Sportitalia con SKY.
Per consentire il rispetto degli accordi che i broadcaster hanno stipulato con i fornitori di contenuti e tenuto conto che il satellite supera i confini nazionali, alcuni canali vengono criptati con il sistema Nagravision e, pertanto, ricevuti solo se si utilizzano gli appositi decoder certificati da TivùSat, chiamati in gergo “Tivùbox”, oppure alcuni Common Interface o TV con sintonizzatore satellitare compatibili con la SmarCAM TivùSat disponibile nei negozi da giugno 2010. Sia il decoder Tivùbox che la SmarCAM TivùSat sono venduti insieme alla tessera TivùSat necessaria per decodificare i contenuti “protetti” anche se gratuiti (Free-to-view).
La soluzione Tivùbox è senza dubbio quella che, non solo offre le maggiori garanzie di compatibilità (ogni modello è certificato da TivùSat dopo essere stato sottoposto a severi controlli), ma soprattutto quelle funzioni che permettono di fruire dei servizi interattivi (motore MHP) e facilitare l’ordinamento e l’aggiornamento della lista canali (numerazione LCN, ricerca nuovi canali in stand-by, ecc.).
Stesso DNA, differenti funzionalità
Sul mercato sono oggi disponibili 11 modelli di decoder certificati da TivùSat, ossia pienamente compatibili con le specifiche tecniche che la società Tivù ha pubblicato ufficialmente in documenti tecnici indirizzati ai progettisti dei set-top-box. I Tivùbox sono prodotti da ADB, Humax, TELE System, Fuba, Irradio, Zodiac e Sagemcom. I lettori più attenti avranno già riconosciuto alcuni dei modelli in vetrina, da noi presentati sui numeri precedenti della Rivista all’interno della sezione “banchi prova”, scoprendo vizi, virtù e caratteristiche peculiari. In questa guida vogliamo offrire una panoramica completa di tutta l’offerta, in modo da aiutare i potenziali acquirenti a scegliere il decoder più idoneo alle proprie esigenze anche in base alla parabola satellitare a cui andrà collegato e all’eventuale necessità di ricevere anche i canali digitali terrestri. Al contrario degli SkyBox, prodotti da diverse aziende ma identici nelle caratteristiche e nelle funzionalità (in pratica dei “cloni”), infatti, i TivùBox si differenziano per funzionalità e caratteristiche. Tanto per fare un esempio, troviamo modelli dotati di un secondo tuner per ricevere i canali digitali terrestri oppure apparecchi compatibili con le trasmissioni in Alta Definizione e con i servizi a banda larga “on-demand”.
Caratteristiche comuni a tutti i modelli sono, invece, il middle-ware MHP per l’accesso automatico o manuale ai contenuti interattivi, lo slot smart card (singolo o doppio), il CAS contenente uno o più sistemi d’accesso condizionato, il modem telefonico analogico V90 o l’interfaccia Ethernet per il canale di ritorno utilizzato da alcuni servizi MHP e l’accesso ai nuovi servizi on-demand (OTTV, Catch Up TV), l’ordinamento dei canali a blocchi (TivùSat ed altre emittenti), la procedura di auto-installazione che guida passo-passo l’utente alla configurazione del decoder e alla ricerca dei canali.
SmarCAM TivùSat alternativa ufficiale
In vendita dal mese di maggio dello scorso anno, in abbinamento alla smart card TivùSat, il modulo Common Interface SmarCAM TivùSat integra il sistema d’accesso condizionato Nagravision (versione personalizzata di TivùSat) e due lettori smart card (ISO e SIM). Si può definire la “SmarCAM del satellite” perché progettata per l’accesso alla piattaforma TivùSat attraverso decoder e televisori con tuner satellitare e slot CI oppure CI+. Il modulo rappresenta un’alternativa “ufficiale” ai decoder TivùSat dedicati e, se inserito in un decoder o TV compatibile con sintonizzatore DVB-S/S2 MPEG-4, può decodificare anche i canali in Alta Definizione. L’elenco dei modelli di Tv e decoder testati da TivùSat con questa CAM è visibile sul sito
www.tivu.tv/sat/prodotti/149/151/178/SmarCAM-tivusat.aspx.
Quattro bollini per TV, decoder e CAM
Anche TivùSat, al pari di DGTVi, ha sviluppato in collaborazione con i produttori di decoder, televisori e CAM un processo di certificazione a garanzia delle caratteristiche tecnico-qualitative degli apparecchi e a tutela del consumatore. I prodotti che superano i test possono fregiarsi di uno speciale “bollino” con colore differente, secondo le caratteristiche e le specifiche di compatibilità.
Il bollino TivùSat di colore Blu indica un dispositivo conforme alle specifiche tecniche Standard Definition (sintonizzazione automatica canali TivùSat, MHP, CAS Nagravision con doppio slot smart card, Parental Control, aggiornamento software via satellite). Il bollino di colore Bianco (HD Ready) si riferisce ai prodotti come Tv e decoder che rispettano le specifiche High Definition (stesse caratteristiche del bollino blu con l’aggiunta della porta Ethernet) e che possono vedere i canali TivùSat SD/HD attraverso la SmarCAM TivùSat e la smart card inclusa nella confezione. Il bollino Oro “certificato TivùSat HD” è riservato ai decoder TivùSat compatibili con l’Alta Definizione (uguale a quello Blu con l’aggiunta del tuner HD e della porta Ethernet). Il bollino Oro con la specifica “Broadband Ready” offre in più l’accesso ai servizi in banda larga di tipo on-demand tramite MHP e Ethernet.
I decoder Combo (tuner DVB-S e DVB-T) con doppio bollino Oro TivùSat HD e DGTVi offrono le stesse caratteristiche dei dispositivi con bollino Oro TivùSat HD – Broadband Ready.
Ecco l’elenco dei canali trasmessi attraverso la piattaforma TivùSat.