Home Smartlife iMask3, la mascherina smart in grado di autosanificarsi

iMask3, la mascherina smart in grado di autosanificarsi

Nuova generazione di mascherine intelligenti: iMask3 è riutilizzabile per più di un mese perché in grado di autosanificarsi. Costa 19,50 euro.

iMask, startup siciliana che un anno fa ha lanciato il primo modello delle sue innovative mascherine, ha proseguito nell’attività di ricerca per realizzare iMask3, la prima e unica mascherina virus e batteri killer prodotta e certificata in Italia, riutilizzabile per almeno 35 giorni per 8 ore al giorno (per un totale di oltre 225 ore), in grado di auto-sanificarsi in meno di 30 minuti con la semplice esposizione ai raggi solari. iMask3 è un dispositivo medico di classe I-IIR con una capacità di filtrazione batterica (BFE) del 99,9%.

Un dispositivo medico innovativo

Al primo sguardo iMask3 si presenta come una comune mascherina ma si tratta invece di un dispositivo medico che al momento non ha equivalenti sul mercato perché oltre ad essere in grado di proteggerci riesce ad uccidere virus e batteri non appena entrano in contatto con l’elemento filtrante.

Mascherina iMask3

Con una durata di almeno un mese, ha una capacità di filtrazione batterica altissima e costante nel tempo, assorbe e cattura anche le più microscopiche particelle inquinanti. L’innovativa e rivoluzionaria composizione dei tessuti di iMask3 si basa sull’utilizzo di materiali high-tech sovrapposti: il filtro è infatti racchiuso tra due strati di tessuto brevettato e 100% made in Italy composto da filamenti d’argento puro al 99,9%. Lo strato filtrante cattura virus e batteri, mentre il tessuto di argento interno ed esterno al filtro li distrugge.

Azione antivirale e antibatterica

L’azione antivirale e antibatterica si attiva grazie alle microparticelle di argento presenti nel tessuto. L’argento e molti suoi composti erano già stati utilizzati in medicina come germicidi e disinfettanti prima dell’introduzione dei moderni antibiotici. Inoltre, le sue proprietà antimicrobiche sono state dimostrate da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università dell’Arkansas, coordinati dal Prof. Yong Wang e pubblicato sulla rivista Applied and Environmental Microbiology.

Autosanificazione al sole in trenta minuti

L’innovativo design dei materiali di iMask3 consente alla mascherina di auto-sanificarsi e distruggere i virus e i batteri catturati dal filtro. Il processo di auto-sanificazione è inoltre accelerato con l’esposizione ai raggi UV: dopo soli 30 minuti al sole la iMask3 risulta sanificata, senza l’utilizzo di alcol o disinfettanti, né di lavaggi ad alta temperatura.

A questo si aggiunge una durata senza precedenti: i test effettuati sulle mascherine indossate, dimostrano che iMask3 è in grado di mantenere tutti i requisiti di protezione con una capacità di filtrazione batterica (BFE) che risulta superiore al 99,5% anche dopo oltre un mese di utilizzo per 8 ore al giorno (pari ad almeno 225 ore). Un risultato già di per sé sorprendente per una copertura che potrebbe estendersi oltre i 30 giorni (i test che confermano il livello di protezione di iMask3 oltre le 225 ore di utilizzo sono attualmente in corso). Per iMask3 e le sue funzionalità innovative è stato depositato un brevetto internazionale.

Certificata in Italia

La realizzazione di iMask3 vanta la collaborazione delle Università di Bologna e di Venezia, dei laboratori Comolab, Chimicambiente e molti altri partner d’eccellenza italiani ed internazionali.

Mascherina iMask3

iMask3 è un Dispositivo Medico di Classe I-IIR con marcatura CE registrato al Ministero della Salute, conforme alla normativa EN 14683:2019 e testato da Alma Mater Studiorum Università di Bologna. La mascherina rispetta il nuovo Regolamento dei dispositivi medici UE 2017/745 da poco entrato in vigore in Italia. In linea con il nuovo Regolamento, iMask3 possiede anche la codifica UDI, un codice utile a identificare e marcare i dispositivi medici lungo tutta la catena di approvvigionamento in ambio sanitario, in particolare in Unione Europea e Stati Uniti d’America. Grazie al codice UDI è assicurata la tracciabilità e la rintracciabilità dei dispositivi medici ed è garantita la sicurezza dei consumatori e dei pazienti a livello globale.

A certificare l’efficienza antibatterica sono laboratori italiani di analisi tessili accreditati da Accredia ISO 17025. iMask ha avviato e completato anche i test da cui risulta che i tessuti della nuova semi-mascherina sono certificati ISO18184 e quindi che sono antivirali contro il virus N1H1 dell’influenza e contro il Covid-19. I tessuti che compongono la iMask3 hanno superato oltre 20 diversi test di laboratorio: iMask3 è antibatterica (livello A, il massimo della categoria) anche  contro batteri molto resistenti come la Klebsiella, lo Staphylococcus (molto comune nelle mascherine) e contro la Eschierichia Coli. IMask3 è anche fungicida, microbicida, citotossica e anallergica per la pelle. Tutte le certificazioni di iMask3 sono disponibili sul sito internet www.imask-official.com.

iMask è acquistabile online sul sito www.imask-official.com al prezzo di € 19,50. iMask3 è disponibile esclusivamente nel colore oro cangiante del tessuto in argento puro, perché non è possibile preservare le caratteristiche antivirali e antibatteriche del rivestimento esterno e interno della mascherina cambiandone il colore.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php