Impianto SAT – Suggerimenti per l’antenna motorizzata

Sono in procinto di realizzare il mio primo impianto satellitare motorizzato e gradirei alcuni consigli sulla scelta dei singoli componenti, tenendo conto il mio interesse per i canali HD, musicali e qualche evento sportivo anche trasmesso in chiaro e in previsione anche la possibilità di aggiungere un abbonamento.
Sui vari forum di Internet si parla bene delle parabole Gibertini 125 e Laminas 120: considerando che abito in Calabria in una zona con vento forte, secondo voi possono andare bene anche per ricevere ASTRA 1N a 28,2° Est?
Riguardo al motore, ho preso in considerazione il Clarke-Tech HH390, economico e meccanicamente migliore di diversi concorrenti, mentre per il decoder pensavo al VU+, all’AZBOX oppure ad un altro modello con PVR, HD, buon hardware, facile da configurare, capace di gestire lo slot per CAM anche per TivùSat senza dover acquistare un secondo decoder.

Marco L.

Le due parabole indicate sono tra le migliori della loro categoria grazie alla qualità della componentistica, della progettazione e per l’ottimo guadagno. Si differenziano per il materiale utilizzato, alluminio per la Gibertini e fibra di vetro per la Laminas. Quest’ultima, grazie alla superiore resistenza agli agenti atmosferici come la grandine e la salsedine, è solitamente consigliata per le installazioni nelle zone di mare. Con questo diametro, secondo noi, potrebbe essere possibile agganciare i segnali dello sport UK di Astra 1N ma solo in condizioni ottimali d’installazione e propagazione.
Anche il motore Clarke-Tech HH390 gode di un’eccellente reputazione così come il popolarissimo Stab HH120, capace di supportare senza problemi parabole fino a 140-150 cm di diametro (max 17 kg.). Per ampliare la scelta e confrontare i vari prodotti disponibili sul mercato, le suggeriamo di consultare la guida all’acquisto pubblicata on-line sul sito www.eurosat-online.it/articoli/0,1254,39_ART_5081,00.html.
La scelta del decoder è quella più difficile sia perché le proposte del mercato sono numerose sia perché deve tenere conto di moltissimi fattori funzionali e personali. Se non desidera precludersi alcuna possibilità futura, concordiamo con lei che un decoder CAS+Common Interface capace di supportare entrambe le tecnologie di motorizzazione DiSEqC 1.2 e USALS, oltre magari all’SCR, sia la soluzione migliore. Inoltre, bisogna verificare la compatibilità con la SmarCAM TivùSat o, in alternativa, l’esistenza di un firmware “alternativo” capace di emulare il Nagravision Tiger utilizzato da TivùSat così da utilizzare la sola smart card TivùSat. Tenga conto, però, che la modifica del firmware di un decoder invalida la garanzia e può essere punita dalla legge in quanto paragonata a un atto di pirateria informatica. Sfogliando i banchi prova e le guide all’acquisto pubblicati su Eurosat, tra cui quelle inserite nella sezione Angolinux, troverà certamente il suo prodotto ideale.

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