Per gli appassionati di scacchi, la sensazione di sfidare il proprio avversario muovendo i pezzi sulla scacchiera è una sensazione difficile da sostituire. D’altra parte, spesso i rivali più forti e più ambiti si trovano a migliaia di chilometri di distanza, e il confronto è possibile solo attraverso un computer. Ora però, si può contare su Phantom, la scacchiera robotica in grado di combinare le due cose.
Per quanto il gioco degli scacchi online sia pratico e offra una libertà di sfida pressoché totale, la sensazione di studiare la scena dal vivo, muover i pezzi e aspettare la mossa dell’avversario sono sensazioni alle quali è difficile rinunciare. Invece del compromesso, Phantom ha trovato la soluzione per giocare dal vivo anche con uno sfidante remoto.
I pezzi si muovono da soli
Tutto questo grazie a una scacchiera smart, i cui pezzi sono tradizionali solo all’apparenza. Sia la superficie sia le pedine sono infatti in legno. Al loro interno però, una serie di sensori in grado di tenere traccia della disposizione complessiva e un piccolo motore al di sotto della superficie di gioco per spostare i pezzi in autonomia e in totale discrezione.
Più precisamente, seguendo le indicazioni indicate dal rivale via Internet. Nello scenario ideale pensato da Phantom, anche lui in possesso di una scacchiera robotica. Più in generale, anche direttamente da uno schermo. Per i più pigri, anche la possibilità di impartire le mosse con comandi vocali e non doversi neppure scomodare.
La scacchiera robotica vuole però spingersi anche oltre. Riesce a portare nella realtà una sfida contro un giocatore virtuale. L’algoritmo di intelligenza artificiale alle spalle, è in grado di rendere complicata la vita a piacere, simulando tutti i livelli di giocatori che è in grado incontrare dal vivo.
Inoltre, l’app collegata può tenere traccia delle partite, anche per aiutare a studiare le proprie abilità e metterle a punto per affrontare le sfide future.
La tecnologia sposa il design
Dietro la tecnologia, o meglio sopra, c’è però anche un’attenta ricerca di forme e materiali. La scacchiera robotica è stata infatti realizzata in due versioni, una dalle forme più tradizionali e l’altra invece più moderna. In entrambi i casi, con materiale pensato per fare bella figura in qualsiasi salotto ed essere sempre pronta per una partita.
Anche il prezzo è decisamente da appassionati. D’altra parte la combinazione di tecnologia e legnami utilizzati giustifica almeno in parte i 366 euro chiesti per la versione in betulla. Per quella in noce, si arriva a 391 euro. In opzione, per circa 85 euro si può acquistare il kit wireless per giocare senza il vincolo di un cavo di alimentazione. Tutti i prezzi aggiornati e la disponibilità dei “perk” (le ricompense che si otterranno finanziando una campagna) qui, sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo.
