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Presente e futuro del mercato second-hand secondo Swappie

Swappie può contare su un punto di osservazione privilegiato sulle dinamiche sul mercato dei device mobili di seconda mano, abbiamo quindi intervistato la società per approfondire le dinamiche presenti e future.

Come ritenete si stia evolvendo il mercato second-hand, e quanta della crescita registrata in tempi recenti può essere considerata solo frutto di una combinazione straordinaria di vari fattori?

Swappie fa parte di un mercato in continua crescita, quello del ricondizionato, che solo nel 2021 è cresciuto globalmente del 15% su base annua. Ad oggi, il mercato degli smartphone vale 100 miliardi di euro solo in Europa, di questi oltre 10 miliardi sono costituiti da telefoni usati o ricondizionati. Se consideriamo inoltre che oggi solo il 25% di telefoni usati sono destinati alla vendita, lo spazio di crescita di questo mercato è evidente. Si prevede infatti che il mercato degli smartphone usati e ricondizionati crescerà del 10,23% tra il 2022 e il 2027 su base annua. Ci aspettiamo anche un aumento significativo della domanda di telefoni ricondizionati di alta qualità, domanda che dipende soprattutto dalla familiarità che i consumatori acquisiranno con il mondo del ricondizionato e del suo impatto sull’ambiente.

Il mercato italiano degli smartphone è da sempre tanto ricco quanto molto competitivo. Quali obiettivi vi siete prefissati e quali avete già raggiunto nel nostro Paese?

Nel 2018 siamo entrati nel mercato italiano ed è stata per noi una grande opportunità visto l’alto consumo di telefoni tra gli italiani. Data la scarsa penetrazione dell’e-commerce nel Paese, entrare in questo mercato è stata anche una sfida, che però possiamo dire di aver affrontato egregiamente: l’Italia è infatti uno dei mercati principali di Swappie. Abbiamo raggiunto un traguardo importante e continueremo a lavorare per rendere il ricondizionato mainstream e accogliere sempre più italiani nella nostra community, educandoli su vantaggi e benefici che la scelta del ricondizionato porta con sé: l’apertura di un pop-up store sul suolo italiano è un importante passo in questa direzione.

In cosa si differenzia Swappie rispetto al tradizionale commercio di device usati tra privati, in altri termini qual è il vostro valore aggiunto per gli utenti?

Sono molte le differenze che esistono tra un telefono usato e uno ricondizionato. Acquistare un telefono usato da un privato non assicura qualità elevata né garanzie. I telefoni ricondizionati Swappie, invece, vengono testati, rigenerati, sanificati, garantiti e offerti con reso gratuito. Gli iPhone venduti su Swappie sono appartenuti a qualcun altro prima di entrare nelle mani del nuovo acquirente, ma attraverso un processo di ricondizionamento di oltre 52 fasi, Swappie garantisce una funzionalità pari al nuovo e il raggiungimento di determinati standard di qualità.

La recente apertura di un pop-up store a Milano è frutto di un cambio di strategia per Swappie o va inteso come un (pur forte) strumento di comunicazione sul territorio?

Swappie è una realtà che è nata e vive online, ma dalla sua fondazione ad oggi ci sono stati alcuni progetti legati a spazi fisici. Abbiamo ad esempio attivato un progetto pilota in Finlandia che prevede l’installazione di alcuni “bancomat fuori dal comune” dove è possibile acquistare e vendere smartphone. In Finlandia abbiamo anche aperto due store fisici che ci permettono di mostrare la qualità e la varietà dei prodotti che offriamo. Il pop-up inaugurato a Milano lo scorso 23 novembre è il primo spazio fisico di Swappie in Italia e riflette il nostro impegno nel far conoscere il mondo del ricondizionato, sensibilizzando le persone sull’importanza di dare una seconda vita ai device elettronici, sia vendendo i dispositivi inutilizzati sia comprando telefoni rigenerati. Attraverso questo spazio vogliamo anche educare le persone rispetto al riciclo di vecchi smartphone, risorse preziose che non possono restare ferme nei cassetti delle nostre case: all’interno del pop-up puntiamo a raccogliere 50kg di smartphone da riciclare.

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