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La Pubblica Amministrazione in mano: sei app indispensabili

Le App indispensabili da avere per poter interagire facilmente con la pubblica amministrazione: IO, iPatente, Equiclick, Salutile, Fascicolo Sanitario Elettronico e Anagrafe Digitale.

VITA DIGITALE

La vita quotidiana in digitale è popolata da tanti piccoli, grandi strumenti, fisici e virtuali. Li passiamo in rassegna analizzandoli per l’utilizzo che se ne fa abitualmente. Una guida alla scelta agli strumenti di base, più diffusi o più interessanti, che aggiorneremo periodicamente.

Difficile pensare alla necessità di interagire con la pubblica amministrazione come qualcosa di diverso da perdite di tempo e difficoltà nell’ottenere quanto richiesto. La buona notizia, è quanto tutto questo si possa ridurre al meno in parte sfruttando una delle sempre più numerose App per la pubblica amministrazione.

In questo modo, resterà comunque difficile scampare i percorsi a ostacoli della burocrazia. Il più delle volte però, si potrà evitare lunghe code e noiose trasferte, riuscendo a svolgere il tutto da casa, o da dove è più comodo.

IO

Quando si parla di app per la pubblica amministrazione, una su tutti svetta immancabilmente. Nonostante qualche perplessità iniziale, IO si è affermata rapidamente come centro nevralgico per risolvere numerose incombenze per le quali sarebbe stato altrimenti necessario rivolgersi a uno sportello.

Caratterizzata da un sistema di autenticazione particolarmente esigente, garantisce d’altra parte livelli di sicurezza e riservatezza ai massimi standard attuali.

Per accedervi è infatti necessario ogni volta utilizzare una Carta d’identità elettronica (CIE) con uno smartphone dotato di lettore NFC. In alternativa, la soluzione inizialmente più articolata a utile nel corso tempo, munirsi di SPID.

Superata questa fase, si apre un mondo di servizi. Dalle semplici informative su scadenze o avvisi da parte degli Enti Pubblici, centrali e locali, alla possibilità di eseguire direttamente i pagamenti, sfruttando i dati di carte di credito inserite una prima volta, verificate e memorizzate nel cloud.

Si può così essere avvisati per tempo della scadenza di patente o carta d’identità. Oppure, ricevere un promemoria al momento di pagare il bollo per l’auto  o la moto. Al momento, non si può aggiungere la recente Anagrafe digitale (ANPR) per scaricare i certificati; dovrebbe però essere solo questione di tempo.

I più attenti, hanno anche potuto gestire il CashBack, mentre resta sempre attuale la possibilità di scaricare e visualizzare il proprio Green Pass.

iPatente

Per le tante questioni relative a un veicolo, e più in generale tutto quando riguardi la guida, un aiuto più mirato arriva da iPatente. Un’app per la PA pensata per raccogliere tutti i servizi per i quali è necessario interagire con la Motorizzazione.

Oltre all’inevitabile promemoria sulla scadenza del documento, si possono verificare tutti i dati relativi ai propri veicoli. Aspetti sempre utili come revisione e assicurazione, compresi i mezzi da diporto. Inoltre, il saldo dei punti disponibili e lo stato di avanzamento di eventuali pratiche in corso.

Decisamente più interessante, la possibilità di estendere la ricerca a veicoli terzi. Inserendo la targa, si può cioè conoscere la posizione di una vettura, una moto o una barca che si può essere interessati ad acquistare. O anche solo con la quale si ha avuto un incidente e si vuole verificare la validità dell’assicurazione. Un’ulteriore informazione è verificare la compatibilità alla guida per i neopatentati.

Fino a poco tempo fa, iPatente era accessibile praticamente a tutti, salvo registrazione delle credenziali. Di recente, è stato scelto di vincolarla alla disponibilità di uno SPID, in assenza del quale diventa di fatto praticamente impossibile accedere anche per chi l’aveva gi installata in precedenza.

Equiclick

Pagare le tasse piace a pochi, se non a nessuno. Ricevere notifiche dall’Agenzia delle Entrate, anche meno. Soprattutto quando si tratta di errori di notifiche o di calcolo, risparmiarsi almeno tempo e nervosismo di andare negli uffici è già una buona ragione per sfruttare Equiclick.

Per chi è disposto a pagare senza tanti problemi, la via naturalmente è spianata. Regolare cartelle e RAV infatti, non richiede neppure l’autenticazione. Il collegamento diretto con pagoPA aiuta almeno a rendere l’incombenza meno pesante.

Inoltre, si può anche sfruttare l’app per la PA per prenotare un appuntamento, eventualmente dopo aver cercato online lo sportello più vicino e quantomeno risparmiarsi l’incombenza aggiuntiva di una coda.

Autenticandosi invece, anche in questo caso preferibilmente con SPID, si può andare oltre. A partire dal poter accedere da tutte le informazioni personali memorizzate. Prendere visione dei documenti regolarizzati e dei tributi invece da saldare, con le rispettive scadenza.

Disponibile inoltre, la lista delle pratica in corso, per le quali sia possibile chiedere una rateizzazione, eventualmente procedendo direttamente con il versamento della prima rata.

D’altra parte, è anche la via più diretta per richiedere la sospensione di un prelievo qualora si ritenga non sia dovuto e si sia in possesso della relativa documentazione. Infine, il sempre utile promemoria via e-mail o SMS sulle scadenze

Salutile

Per gli abitanti nella la Regione Lombardia sono a disposizione altre app per la PA. In particolare, tre legate a Salutile.

Prenotazioni è probabilmente quella più apprezzata e diffusa. È pensata per prenotare da smartphone o tablet, visite sanitarie ed esami diagnostici personali, ma anche per i familiari. Per farlo, è necessario avere una prescrizione con codice a barre e relativo codice. Per altre invece, l’unica via resta il call center regionale.

Il vantaggio è poter cercare l’appuntamento a seconda delle disponibilità sia quando si parla di tempi sia per quanto riguarda la prossimità della struttura sanitaria. Per quelle private convenzionate, si verrà ricontatati via telefono, mentre per le altre si può completare l’operazione direttamente via app.

Al momento opportuno, può rivelarsi decisamente utile anche Salutile Pronto Soccorso, con la quale visualizzare sulla mappa o in un elenco le postazioni di emergenza più vicine, all’interno della Lombardia.

Informazioni relative ad affollamento, con numero di pazienti in attesa o i trattamento, la distanze e il relativo tempo per arrivarci (con geolocalizzazione attiva), possono aiutare a guadagnare minuti preziosi.

Più circoscritto, anche se comunque importante, il supporto fornito da Salutile NoGlutine. Oltre a supporto nella ricerca di rivenditori di prodotti dietetici senza glutine in regione convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, permette di verificare se un prodotto senza glutine sia erogato dal servizio, scansionando il relativo codice a barre.

Nel caso di beneficiari del  budget celiachia mensile, memorizza il relativo codice identificativo, anche per familiari, controlla la validità e aiuta a tenere sotto controllo il budget disponibile. Nei negozi convenzionati, può essere sfruttato al posto della Tessera Sanitaria o della Carta Nazionale dei Servizi.

Fascicolo Sanitario Elettronico

Un discorso a parte merita il Fascicolo Sanitario Elettronico. Più di vera e propria App per la pubblica amministrazione, in questo caso è corretto parlare di accesso online. È certamente vero che l’operazione si può eseguire anche da smartphone, ma sempre via browser.

Inoltre, è un servizio di livello regionale, con modalità distinte. Per tutte comunque, in comune i servizi principali erogati, e sempre di più anche la modalità di accesso attraverso lo SPID.

Tra i vantaggi principali del Fascicolo Sanitario Elettronico, il proprio storico di visite, esami e referti, disponibili tutti insieme in un unico contenitore. Si parla sia di visite presso strutture pubbliche sia per quelle private. In questo modo, qualsiasi medico potrà all’occorrenza prendere visione della situazione.

Aspetto non secondario, serve comunque concedere l’autorizzazione. Spesso, disponibile anche su più livelli, con la possibilità di controllare chi possa realmente accedere alla totalità delle informazioni.

Quando si parla del medico di base, un’opzione comunque utile per avere ricette e prescrizioni in formato elettronico, direttamente per e-mail oppure anche via SMS. In caso di esami, l’accesso diretto prima ancora di prendere appuntamento per una visita.

Anagrafe digitale

Discorso praticamente analogo per il più recente dei servizi pubblici online. Anche l’Anagrafe digitale (ANPR), non può ancora contare su un’app per la pubblica amministrazione dedicata. Tuttavia, per chi è munito di SPID; si può accedere da qualsiasi dispositivo via browser.

A parte poche decine di Comuni dove la connessione al sistema deve essere perfezionata, per i residenti in tutti gli altri è possibile scaricare quattordici certificati, a partire naturalmente dai più usati per nascita, stato di famiglia, residenza e matrimonio.

Operazione gestibile in totale autonomia, per sé o per un componente della propria famiglia anagrafica, e senza dover sostenere alcun costo.

I certificati possono essere richiesti anche in forma contestuale e prima dell’emissione definitiva viene richiesta una conferma dei dati visualizzati. Il documento potrà infine essere scaricato per stamparlo o inoltrarlo personalmente, oppure riceverlo per posta.

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