Sonos lancia la nuova funzione AI per migliorare i dialoghi su Arc Ultra

Sonos AI

Sonos ha annunciato il lancio della nuova funzionalità di Speech Enhancement basata sull’intelligenza artificiale, progettata per migliorare la chiarezza dei dialoghi nei film e nelle serie TV. Questa funzione sarà disponibile per la soundbar Arc Ultra tramite un aggiornamento software gratuito a partire dal 13 maggio 2025.

Ascoltare ogni parola in modo più intelligente

Chiunque abbia mai faticato a capire i dialoghi di un film sa quanto possa essere frustrante. Tra mix audio complessi, rumori di fondo e accenti diversi, persino alzare il volume non sempre risolve il problema. Per le persone con perdita uditiva, questa difficoltà può essere ancora più pronunciata.

Per rispondere a questa sfida, Sonos ha collaborato con RNID (Royal National Institute for Deaf People) per sviluppare una soluzione innovativa, progettata con e per le persone con difficoltà uditive.

“Non è solo una questione pratica, ma anche emotiva,” afferma Matt Benatan, Principal Research Scientist di Sonos. “Condividere momenti di intrattenimento è importante per creare connessioni. Se qualcuno non riesce a seguire i dialoghi, rischia di sentirsi escluso.

Intelligenza artificiale per un suono più chiaro

Tradizionalmente, le soundbar offrono opzioni base per il miglioramento del parlato, ma spesso sacrificano la qualità complessiva dell’audio. Per superare questi limiti, Sonos ha introdotto l’intelligenza artificiale nel processo di separazione dei dialoghi dagli altri suoni, permettendo di evidenziarli in tempo reale senza compromettere l’esperienza cinematografica.

“Abbiamo integrato il machine learning nella nostra tecnologia di estrazione vocale per separare i dialoghi dagli altri suoni nel canale centrale e renderli più chiari in tempo reale,”spiega Harry Jones, Sound Experience Engineer di Sonos. “In questo modo, possiamo enfatizzare i dialoghi quando è più necessario, senza alterare il volume complessivo.”

Sonos AI

Quattro livelli di personalizzazione

La nuova funzione di Speech Enhancement offre quattro livelli di regolazione, disponibili direttamente dalla schermata principale dell’app Sonos:

Low – Un miglioramento sottile che enfatizza i dialoghi mantenendo l’integrità dell’audio originale.

Medium – Un livello intermedio che bilancia meglio i dialoghi con gli altri elementi sonori.

High – Un’impostazione più aggressiva che rende i dialoghi nettamente più chiari, riducendo gli altri elementi del mix.

Max – Il livello più intenso, progettato specificamente per chi ha difficoltà uditive. Riduce la gamma dinamica degli altri suoni per mettere i dialoghi in primo piano.

Progettato con le persone, per le persone

Per sviluppare questa tecnologia, Sonos ha lavorato a stretto contatto con 37 partecipanti di diverse età e livelli di capacità uditiva, raccogliendo feedback dettagliati per quasi un anno. Lauren Ward, ricercatrice presso RNID, spiega: “Volevamo garantire che la funzione fosse utile a tutti, anche a chi potrebbe non rendersi conto di avere una perdita uditiva.”

Un tocco umano per l’AI

Sonos ha anche collaborato con Chris Jenkins, sound mixer premiato agli Oscar, per garantire che l’esperienza audio rimanesse fedele all’intento originale dei creatori di contenuti.

“La nuova funzione Speech Enhancement di Sonos rappresenta un enorme passo avanti nella chiarezza dei dialoghi, senza compromettere l’integrità artistica del suono,” afferma Jenkins. “Abbiamo dedicato ore a perfezionare ogni livello, assicurandoci che ogni dettaglio fosse calibrato correttamente.”

Un progetto che unisce tecnologia e umanità

“Fin dall’inizio, abbiamo voluto mettere al centro le persone con perdita uditiva,” conclude Benatan. “È stata una collaborazione straordinaria, e siamo grati a tutti coloro che hanno contribuito a sviluppare questa esperienza.”

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