Subito in rete per “spingere” al massimo

Gennaio 2012
Una buona percentuale del successo dei ricevitori Enigma è data dalla presenza della connessione Ethernet, sfruttata in svariati modi all’interno del sistema operativo del Pinguino e che contribuisce a dotare questa tipologia di decoder di una flessibilità e funzionalità d’uso un tempo riservate ai soli personal computer. Connessione Internet, share, navigazione in rete, download di contenuti aggiuntivi sono solo alcune delle peculiarità rese possibili dall’utilizzo della rete, alcune immediatamente disponibili in qualunque “immagine” del firmware altre gestibili grazie all’impiego di plug-in. Un vero valore aggiunto che inizia a ingolosire anche gli utenti meno “smanettoni”

Nonostante siano state dedicate decine di pagine su Eurosat sull’argomento rete, i nostri lettori non sembrano essere ancora soddisfatti delle informazioni fornite, tanto da spingerci continuamente, tramite lettere ed e-mail, ad affrontare di nuovo l’argomento magari con una punta di approfondimento in più dal punto di vista informatico, slegato dal segmento dei ricevitori. Effettivamente per quanto si possa scrivere rimangono sempre alcuni punti oscuri, qualche definizione difficile o accorgimento tecnico utile a rendere questo argomento tra più gettonati. Se pensiamo che sino a pochi anni orsono il ricevitore digitale era un apparecchio a se stante, privo di qualsiasi connessione con l’esterno che non fosse la presa RS232 seriale, utilizzata per gli aggiornamenti, possiamo renderci conto di come si sia evoluto questo particolare ambito tecnologico, al punto che oggi gli apparati Enigma gestiscono connessioni USB, hard disk e, naturalmente la porta Ethernet, connessione che permette l’utilizzo del ricevitore in rete.

Perché la rete
Ma la connessione di rete è davvero necessaria? Si può sopravvivere alla mancanza della presa LAN in un ricevitore digitale, che dovrebbe essere delegato a funzioni nelle quali non è richiesta una particolare connettività? Certamente la possibilità di collegare in rete un ricevitore digitale non è caratteristica indispensabile e in certi casi e per determinate esigenze è addirittura superflua, ma non dobbiamo dimenticare che la presenza della porta Ethernet è quasi esclusivo appannaggio dei ricevitori Enigma-based, considerati una categoria a parte proprio per le caratteristiche innovative dell’hardware e per le funzioni avanzate da essi permesse. In un ricevitore Enigma, l’impiego in rete è quasi implicito nelle operazioni comuni e quando questa possibilità non viene sfruttata sono tutte le prestazioni a risentirne: così come un personal computer non collegato in rete non può navigare in Internet, analogamente un ricevitore Enigma non avrà modo di scaricare contenuti, settings, aggiornarsi e usufruire di plug-in per i quali la connessione di rete è indispensabile. Naturalmente esiste una scala di valori delle funzioni legate alla rete, nel senso che alcune sono pressoché indispensabili, altre semplicemente utili e altre ancora addirittura superflue. Cerchiamo perciò di fare un elenco basato sull’utilità delle funzioni, precisando innanzitutto che il ricevitore in rete non certifica la sua presenza in Internet bensì la semplice connessione a una rete locale. La facoltà di navigare in Internet è dovuta al collegamento con la rete pubblica e alle impostazioni del router.

Paradossalmente il collegamento di un ricevitore al proprio personal computer tramite cavo Ethernet è di per sé un piccolo esempio di LAN domestica e nel contempo anche espressione della minima configurazione necessaria per i ricevitori Enigma: in assenza di  un personal computer con il quale inviare firmware, settings e contenuti vari al ricevitore allora è assolutamente inadeguata la scelta di un Linux-based. Infatti, come più volte ribadito, Enigma ha il suo punto di forza sia nei frequenti aggiornamenti delle immagini, sia nella gestione dei settings e della personalizzazione grafica, tramite skins, e se queste possibilità fossero negate per la mancanza della connessione di rete allora non solo si avrà un sottoutilizzo del sistema ma, in certi casi, un suo cattivo funzionamento. Quindi è indispensabile poter aggiornare il proprio ricevitore periodicamente anche se solo collegandolo al computer, mentre non è indispensabile ma molto comoda la possibilità di usufruire degli aggiornamenti online avendo il ricevitore in rete e su Internet, mentre possiamo considerare apprezzabili, ma non indispensabili, le funzioni di navigazione su YouTube, la consultazione on line del meteo e funzioni analoghe.

Installazione
La scelta di un ricevitore Enigma-based dipende molto dal livello tecnologico dell’impianto di casa, per cui più facile sarà l’inserimento di un apparecchio all’interno di una rete locale e più giustificata sarà la scelta di un ricevitore Enigma, proprio per le superiori capacità di sfruttare al meglio la connettività. Oggi la diffusione di Internet nelle famiglie italiane è in aumento, e ciò fa si che nelle case dove già sia presente una connessione ADSL controllata da un router e un personal computer per navigare, inserimento in rete di un ricevitore Enigma consentirà di sfruttare le notevoli potenzialità offerte, limitate solo dalla fantasia dell’utilizzatore. Solitamente un utente Enigma parte avvantaggiato in tal senso, disponendo già in partenza di una LAN veloce e ben strutturata attraverso cui navigare frequentemente in Internet, scaricando grandi quantità di contenuti video e musica (YouTube, ecc). Tanto vale, perciò, approfondire gli aspetti relativi ad impianti con prestazioni superiori tralasciando di proposito le installazioni minime e le opzioni di banda più lente proposte dai provider Internet, nelle quali il cuore del sistema è il router, cioè il dispositivo che si occupa di instradare i pacchetti di dati tra tutti gli apparecchi ad esso collegati.

Proprio per queste peculiarità sarebbe opportuno non lesinare sul costo del router, al fine di garantire stabilità, prestazioni e velocità al nostro impianto. Escludendo i dispositivi professionali possiamo trovare una vasta gamma di modelli in qualunque negozio d’informatica: in una scheda a fine articolo ne illustriamo uno di prestazioni medio/alte (D-Link DIR-655) in grado di gestire anche la connessione wireless, aumentando così di molto la flessibilità del sistema sia prendendo in considerazione solo la sezione informatica sia, come nel nostro caso, valutando esclusivamente la connettività con i ricevitori. Ricordiamo, infatti che quasi tutti i ricevitori Enigma possono usufruire di connessione wireless tramite l’impiego di device USB compatibili con il ricevitore: una possibilità molto comoda ed economica, tanto che alcuni decoder Linux di prossima uscita avranno in dotazione la propria penna USB testata e certificata per il funzionamento con il ricevitore a cui è abbinata.

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