Tablet, rivoluziona il modo di guardare la TV

In un recente congresso il noto giornalista Aldo Grasso ha evidenziato che «insieme al passaggio alla TV digitale stiamo vivendo la migrazione dai media unifunzionali ai media smart multifunzionali e interattivi, trasformazione che sta creando una rivoluzione nel mondo della comunicazione e ne sta cambiando gli scenari. Gran parte della fascia giovane dei telespettatori mentre guarda un programma TV è ormai abituata a navigare in rete per  programmare i contenuti e interagire sui social network per scambiare opinioni sui programmi». Gli Internet Connected TV possono rispondere solo in parte a tali esigenze, poiché la navigazione effettuata con il televisore attraverso il telecomando finisce per interferire con la visione del programma stesso. Internet Connected TV rimane assolutamente valido per selezionare e vedere video streaming in HD, mentre è necessario un dispositivo separato dal televisore in grado di unire le tre funzioni di visione, controllo e socializzazione tramite Internet. Il laptop è in grado di far fronte a tali funzioni, ma comporta complicazioni non adatte allo spettatore comodamente seduto sul sofà. Il tablet è la giusta risposta a queste nuove esigenze dello spettatore TV, con le sue funzionalità facili e intuitive finirà per allargare la fascia degli spettatori TV attivi, inserendovi anche quelli più refrattari all’utilizzo dell’informatica.

i punti di forza
Pur avendo in comune con lo smartphone la facilità e la varietà di utilizzo, il tablet supera la difficoltà oggettiva della dimensione dello schermo tipica dei telefonini e si differenzia per modalità di utilizzo, prevalentemente da casa e in condivisione con altri membri del nucleo familiare. Con queste caratteristiche si colloca come naturale sostituto del PC, grazie alla facilità d’uso dei sistemi operativi con interfacce semplici e immediate e con comandi touch, che eliminano tutte le apparenti complicazioni tipiche dell’utilizzo di un sistema operativo classico. Inoltre la maggiore velocità d’accensione e spegnimento, ovviano a uno dei difetti più odiati del mondo dei PC. La convenienza dei prezzi, le dimensioni, le possibilità di utilizzo in numerosi contesti, nonché la velocità di esecuzione, la presenza di tutti gli applicativi necessari alla vita quotidiana e il peso ridotto completano il quadro delle motivazioni per cui gli utenti preferiscono i tablet ai PC. I tablet, vero fenomeno del mercato dei dispositivi portatili, hanno trovato il più elevato riscontro di vendite dei dispositivi elettronici di questi ultimi anni e si prevede che nei prossimi 5 anni la maggior parte degli utenti ne possederà almeno uno, raggiungendo quasi la diffusione dei telefoni mobili (vedi riquadro “Una crescita dirompente”).

Il tablet diventa il quadro di regia della Tv domestica
Il tablet diventa un vero e proprio quadro di regia della nostra TV domestica poiché sfiorandone il display è possibile effettuare in punta di dita le tre funzioni: visione, controllo dei programmi, nonché di socializzazione tramite Internet. Passiamo in rassegna le modalità di impiego e i servizi per la TV di cui possiamo usufruire attraverso il tablet mentre siamo comodamente seduti davanti al televisore.

1. Scegliere il palinsesto quotidiano
La scelta del palinsesto delle trasmissioni TV che si intendono vedere è una delle funzioni più immediate ma anche più utili per non perdere tempo a fare zapping sul televisore alla ricerca di programmi di nostro interesse.
Ricerca sui siti dei broadcaster
Senza sfogliare riviste specializzate basta navigare per leggere la programmazione  giornaliera e settimanale dei vari broadcaster, che offrono anche anticipazioni e descrizioni delle varie trasmissioni sui loro siti.
Programmazione dei film
Una volta individuato un film di possibile interesse, verificarne trama/recensioni/trailer è immediato navigando su vari siti (es. www.mymovie.it). In partcolare esistono siti appositi (es. www.film.tv.it) che oltre a segnalare i film programmati in televisione vi possono segnalare gratuitamente con una mail quando il film che desiderate vedere sarà programmato in TV.

2. Vedere la TV in diretta
Mentre assistiamo ad un programma davanti alla TV in alcune situazioni (eventi sportivi o attualità in contemporanea) può far comodo seguire un diverso programma sul tablet usato come schermo portatile, anche muovendoci da una stanza all’altra. Ciò è possibile con tre diverse modalità che qui descriviamo.

Free-DTT in streaming
È possibile seguire on-line la programmazione della maggior parte dei broadcaster DTT nazionali su siti proprietari (ad es. rai.it) o su siti dedicati allo streaming TV in diretta (ad es. guardatv.it).

Pay-Tv in streaming
Gli operatori offrono diversi servizi a pagamento per vedere la TV in streaming su tablet.
Sky Go di Sky Italia permette di vedere su iPad una serie di canali selezionati dell’offerta SKY in contemporanea con la programmazione satellitare. Il servizio permette di replicare su iPad la visione dei canali già compresi nell’abbonamento SKY satellitare di casa. Il download gratuito dell’app Sky Go su Apple App Store consente anche ai non abbonati Sky Go di navigare le informazioni della guida TV, di impostare promemoria per essere avvisato sul tuo iPad dell’inizio dei programmi che interessano.

Free-DTT con chiavetta USB
Sono stati realizzati tuner DTT integrati in chiavette USB per i tablet che dispongono della presa USB. Per l’iPad2, che non dispone della presa USB, sono stati realizzati adattatori che integrano il ricevitore DTT, come EyeTV Mobile prodotto da Elgato e Tizi prodotto da eQuinux.

3. Vedere le trasmissioni pregresse
È possibile vedere i programmi già trasmessi anche con applicazioni specifiche per tablet.

Catch-up TV
Con la modalità nota come Catch-up TV i broadcaster danno la possibilità di entrare on-line negli archivi dei propri programmi per scegliere i contenuti e vederli on-demand su PC e MAC e naturalmente anche su iPad. Tale modalità è disponibile da parte dei maggiori broadcaster nazionali per i contenuti dell’ultima settimana di programmazione e per diversi contenuti precedenti. Per ragioni di diritti d’autore da tale servizio sono però generalmente esclusi programmi come film e alcuni serial TV. Alcuni esempi sono Rai.Replay,La7.tv, video.Mediaset. In particolare su youtube.com/la7 gli spettatori possono accedere a un unico canale web all’interno del quale ciascun programma ha uno spazio esclusivo che dà modo agli appassionati di rivedere sia le puntate integrali dopo sette giorni dalla messa in onda, sia le clip con i momenti principali dei programmi presenti nel palinsesto di LA7.

Applicazioni catch-up TV
Sono disponibili apposite applicazioni per dispositivi Android e Apple iPad con le quali scegliere, organizzare e visualizzare le trasmissioni pregresse. Ad es. BBC, che ha sviluppato l’iPlayer per la catch-up TV, ne ha rilasciato la versione iPlayer iOS per iPad con rete Wi-Fi (e non in modalità 3G) efficace per organizzare e visualizzare i programmi preferiti in un’unica pagina. BBC iPlayer è fornito gratuitamente come parte del canone di abbonamento TV che le persone devono pagare in Inghilterra per vedere le trasmissioni televisive pregresse. In Italia La7 è stata la prima freeTV ad avere sviluppato un’applicazione “second screen” per tablet.

4. Registrare programmi on-line
Quando non è possibile seguire lo spettacolo in diretta, su appositi siti è possibile registrare la maggior parte dei programmi televisivi. Come in un vero e proprio registratore on-line si imposta il canale e l’ora di inizio e fine, entro tre giorni dopo il termine della registrazione ci si collega al sito per scaricare la registrazione sul tablet. È possibile scegliere il formato video di destinazione come ad esempio Mpeg, MP4 e altri ancora. I siti più in voga sono Vcast e SocialTiVu.

5. Noleggiare i film
Sul tablet è possibile, senza recarsi da Blockbuster, noleggiare o acquistare, in abbonamento o pay-per-view, film in italiano di grande qualità di ogni genere. Una volta affittato o acquistato con il tablet, si può vedere il film sul televisore. Fra i siti più noti vi sono Cubovision mobile di Telecom Italia, Chili di Fastweb, iTunes di Apple, Premium Play di Mediaset, Acetrax movies, Net-Movie, Zune, Playstation Store, Film is now, Video Unlimited. Altri siti proprietari possono essere preinstallati nelle diverse marche di tablet.

6. TV solo per il Web
Google, Netfix e Hulu, i tre big dello streaming on-line, offrono un abbonamento per vedere film e documentari in streaming, per ora negli USA e prossimamente anche in Europa. Si tratta di una mossa tattica da parte delle due compagnie, che temono un possibile blocco sulle loro piattaforme dei contenuti televisivi prodotti dai broadcaster. Distribuendo serie nate per la rete e non presenti in televisione, le due società sperano di aumentare il numero di clienti disposti a pagare un po’ meno di 10 dollari al mese per vedere film e serie tv online. La piattaforma di video-sharing YouTube di Google sta allestendo 100 canali tematici che avranno come protagonisti molte star di Hollywood. Per gli esperti di settore si tratta di una svolta epocale per il mercato della Tv online che risponde alla tendenza  dei giovani ad abbandonare la televisione per passare il tempo libero con computer, smartphone e tablet.

7. Chattare con i programmi
Secondo una recente indagine il 30% degli europei è solito connettersi ai social network mentre guarda la televisione. Diverse trasmissioni TV invitano già i telespettatori a partecipare inviando SMS votando o scrivendo commenti sul sito del programma. Il tablet come secondo schermo aumenta il coinvolgimento del telespettatore che può navigare e rispondere. Sono milioni i giovani che interagiscono con i programmi o li commentano con gli amici via Facebook e Twitter mentre li stanno vedendo. I broadcaster di tutto il mondo stanno rispondendo a tale rivoluzione potenziando sempre più la loro presenza online con interattività in tempo reale e on-demand. La sfida per i broadcaster è offrire nuovi format e applicazioni interattive. Il tablet è certamente il dispositivo più adatto per lo spettatore.   Durante alcuni talk show di RAI, La7 e Mediaset è possibile chattare on line con i conduttori (ad es. La7-In Onda, Rai-Ballarò) o fare giochi on-line (ad es. RAI L’eredità). Altrove sono state sviluppate interattività ancora più complete con i programmi, di cui vedremo presto la ricaduta anche in Italia: la serie tv Totally Spies in Francia ha generato un gioco su FaceBook, la National Geographic Tv propone il documentario Great Migrations più un gioco per iPad, la giapponese NHK ha lanciato lo show Share you stories il pubblico partecipa inviando video da tablet o smartphone.

8. Telecomado universale
Con questa funzionalità il tablet diventa un telecomando universale per controllare non solo il televisore ma anche ogni altro apparecchio presente nel nostro salotto. Viene utilizzata a tal proposito un’interfaccia sotto forma di dock station per il tablet, che invia comandi IR agli apparecchi posti frontalmente. Un’apposita applicazione sul tablet permette di generare, attraverso la dock station, i comandi IR per controllare tutte le funzionalità degli apparecchi presenti. La tendenza però è di inserire nelle nuove generazioni di televisori e Home Theatre un’interfaccia Bluetooth a cui il tablet possa inviare direttamente i comandi senza utilizzare la trasmissione IR (Fig. 9). La stessa interfaccia bluetooth estesa anche alle altre utenze elettriche della casa consentirà di controllare direttamente con i comandi touch del tablet ogni funzionalità elettrica presente in casa.

Le principali caratteristiche offerte

Passiamo in rassegna le principali caratteristiche e funzionalità a cui dobbiamo fare attenzione nella scelta dei tablet.

Struttura ed ergonomia
Dovendolo tenere in mano le dimensioni, il peso sono fattori molto importanti. Con riferimento a tablet da 9-10”, il peso è stato ridotto a circa 600-700 grammi e lo spessore a meno di 9 mm. Per ottenere spessori del tablet ridotti al minimo è stato necessario realizzare capaci batterie ultraleggere ed extrapiatte. Gli spigoli arrotondati migliorano la manegevolezza, la zigrinatura posteriore migliora la presa delle dita. L’accesso agevole ai comandi è assicurato dal display touch e multitouch con una o due dita. Per quanto riguarda il colore della struttura ora solo l’iPad 2 offre la possibilità di scegliere anche un colore bianco oltre al nero.

Connettori esterni
Per renderlo semplice da usare ed elegante il tablet dispone del minimo necessario di porte esterne, come del resto avviene per gli smartphone. Di solito, oltre alla presa per ricaricare la batteria, presenta un’unica porta di accesso proprietaria e una presa jack per gli auricolari, in taluni modelli sono previste anche miniUSB, slot microSD e HDMI.

Connettività wireless
Sono previste di norma le connessioni wireless tipo WiFi b/g/n e Bluetooth, mentre la connettività 3G è prevista solo in certi modelli ed è solo per dati (tecnologia HSUPA a 10.2-21 Mbs), quindi per telefonare occorre utilizzare Skype. Funzionalità utile è il tethering USB o WiFi con cui connettere il tablet ad internet sfruttando come modem il telefono cellulare sul quale sia previsto un abbonamento dati su SIM.

Processore
Per ottimizzare potenza di elaborazione e ridurre il consumo viene utilizzato un unico chip (system-on-chip) che integra CPU a 1GHz, GPU (Graphic Processor Unit) RAM da 1GB e altri sottosistemi. Le versioni più recenti sono quad core come Tegra 3 (Acer Iconia Tab) e  Apple A5X dual-core con GPU-quad core (nuovo iPad 2012) .

Periferiche integrate
Oltre ad altoparlanti stereo sono di norma previste una camera sul lato posteriore per riprese di buona definizione (2-8 Mpx) e una camera frontale di minore definizione (0.8-2 Mpx) per videochiamate. Il tablet integra un ricevitore GPS per la geolaocalizzazione e un giroscopio/accelerometro per vari effetti fra cui orientare le immagini presentate sul display quando giriamo il tablet. Sul fronte sono collocati il microfono e un sensore per regolare la luminosità del display in funzione di quella ambientale.

Display touchscreen
La fedeltà dei colori e una buona luminosità sono caratteristiche usuali nei display a LCD retroilluminati a LED. La risoluzione e la densità dei pixel (ppi: pixel-per-inch) sono caratteristiche importanti per una presentazione di alta qualità. Un sensibile miglioramento si ha con la tecnologia AMOLED (Organic Light Emitting Diode) per ora però disponibile solo con display da 7”. Poiché nei tablet è importante avere un angolo di visione ampio per condividere la visione fra più utenti, nei modelli di fascia alta viene impiegata la tecnica IPS, In-Plane Switching, che assicura un orientamento uniforme dei cristalli liquidi per un maggiore angolo di visione. La reattività del touch è un’altra caratteristica, migliore con display capacitivi rispetto a quelli resistivi e consente fino a 10 tocchi consecutivi. Importante è la copertura del display con protezioni ai graffi e agli spruzzi d’acqua.

Memoria
La memoria interna può essere di 16, 32 o 64 GB, non tutti i modelli prevedono l’espandibilità con memoria esterna.

Software
Vengono utilizzati OS che richiedono meno risorse hardware dei notebook. Vi sono due filoni principali: l’iOS di Apple sistema chiuso che richiede sviluppi proprietari delle applicazioni, e l’Android di Google (in particolare Honeycomb) sistema aperto a sviluppi di terzi. Il browser deve assicurare una navigazione fluida senza rallentamenti. Sono presenti tutti i software Google nella versione rivista per tablet: GMail, Maps, Youtube, Browser Chrome, Calendar e Google Talk con videochiamata.

Applicazioni
Le applicazioni scaricabili on-line (ormai molte migliaia sia free sia a pagamento) riguardano ogni attività della vita quotidiana per l’intrattenimento, lo studio e il lavoro. Sono disponibili applicazioni espressamente dedicate alla visione dei programmi Tv come Sky Go per la Tv satellitare, RAITV, TVLa7 e Mediaset Premium per la Tv terrestre.

Autonomia
L’autonomia risulta maggiore quando si tengono spenti i moduli di comunicazione wireless (WiFi o 3G) e si tiene la luminosità dello schermo in automatico, come quando ad esempio si riproducono video o si utilizzano applicazioni locali. In tal caso l’autonomia operativa supera le 6 ore per arrivare a quasi 10 ore per l’iPad. L’autonomia si riduce del 20% circa quando si naviga in WiFi o 3G e si tiene la luminosità del display al massimo.

Confezione
Le confezioni dei tablet sono meno ricche di quelle normalmente previste per smartphone della stessa marca. Sempre presente l’alimentatore, non sempre presenti cavetto microUSB, auricolari e panno per pulire il display, quasi mai presente la custodia.

Data di entrata sul mercato
Se vogliamo acquistare la versione più aggiornata è importante verificare la data di immissione del prodotto sul mercato. Infatti è in corso una veloce evoluzione della tecnologia hardware e software dei tablet, per cui ogni 12-16 mesi debutta un nuovo modello con prestazioni migliorate.

Display da 9-10”, iI più gettonato
Sono disponibili in commercio tablet da 6-7” e da 9-10”. Nove pollici circa sembra stia diventando il compromesso perfetto per gli utenti, come del resto aveva intuito Steve Jobs quando a fine Gennaio 2010 presentò il suo primo iPad. In quell’occasione una delle osservazioni fatte dai giornalisti presenti riguardò la scelta di 9” circa per la diagonale del display, che non permetteva di infilarlo in tasca come invece sarebbe stato possibile con una misura un po’ più piccola di 6-7”. Jobs allora spiegò che il modello di utilizzo dell’iPad era sostanzialmente diverso da quello dell’iPhone, destinato questo a un impiego in mobilità dovunque ci si trovi, mentre l’iPad era destinato ad un impiego da appartamento, dove la maggiore dimensione dello schermo era premiante per la praticità d’uso e per la condivisione dei contenuti. Non solo la dimensione, ma anche il fattore di forma di 4:3 scelto per il display dell’iPad si è rivelato un fattore di maggiore successo rispetto ai 16:9 (o giù di lì) scelto in seguito dalla concorrenza. Apple avrebbe sviluppato un prototipo di iPad mini da 8 pollici, ma non lo ha (ancora) messo in commercio. Del resto Jobs odiava il form factor da 7” che nelle sue interviste definiva sprezzantemente “Dead on arrival” (Morto appena arrivato sugli scaffali).

Vetrina: i migliori tablet da 10” distribuiti in Italia

Esaminiamo le principali caratteristiche dei più apprezzati tablet di fascia alta con display da 9-10” tenendo conto delle ultime novità in vetrina al recente MWC di Barcellona e dei nuovi modelli presentati poco dopo da Apple e da Samsung. Oltre ai prezzi dei vari modelli riportiamo anche le previste date di uscita sul mercato

Scarica in formato pdf la rassegna dei principali modelli di tablet in commercio.

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