Verifica LNB: si può fare solo andando sul tetto o anche tramite decoder?

Parabola LNB
Foto di Gino Crescoli da Pixabay

Un lettore si fa portavoce di un’esigenza sicuramente molto sentita. Ci chiede infatti se esiste il modo di verificare le condizioni e la tipologia dell’LNB montato sulla parabola anche dal decoder del TV in salotto oppure bisogna necessariamente andare sul tetto.

Se non si conoscono la tipologia e le caratteristiche dell’LNB è possibile ricavarle (in buona parte) analizzando la sua configurazione all’interno del menu OSD del decoder. Condizione essenziale è che il decoder sia correttamente configurato e che la ricezione di tutte le frequenze sia ottimale.

Se nel menu appaiono solo voci come “universale”, “9750/10600” e gli eventuali commutatori/motori DiSEqC 1.0/1.1/1.2/USALS risultano tutti disattivati (off), è quasi certo che l’LNB sia il classico universale monofeed puntato su Hotbird 13° Est o altri satelliti.

Per la verifica del puntamento basta confrontare i canali visibili e le frequenze riportate nel menu con quelli pubblicate nelle nostre tabelle. Se nel menu appaiono voci come “SCR”, “dCSS”, “user band 1” o simili, allora si tratta di un LNB SCR/dCSS. In tal caso, per l’eventuale aggiunta di decoder bisogna prima assicurarsi della disponibilità di user band libere (4 totali per SCR, 16 per dCSS).

Se una delle voci “DiSEqC 1.0/1.1”, “Mini DiSEqC” e “ToneBurst” è abilitata e ci sono almeno 2 satelliti associati alle porte A-B oppure 1-2 è certo che gli LNB siano almeno 2 (oppure uno solo di tipo monoblocco) e la parabola sia configurata come dual o multi feed.

Infine, se risulta attiva o spuntata una delle voci come “Motore”, “DiSEqC 1.2” e “USALS”, allora la parabola è dotata di motore monocavo e l’LNB è quasi sicuramente di tipo universale con una o più uscite.

Gli unici parametri dell’LNB che non è possibile ricavare attraverso il decoder sono quelli tecnici e dimensionali come la figura di rumore (più bassa è, meglio è), il guadagno, il diametro del collo (solitamente 40 mm), il numero di uscite destinate ad altri decoder/utenti, ecc. Per scoprirli è necessario recarsi sul tetto (solo se in condizioni di sicurezza), prendere nota del codice prodotto e cercare sul web la scheda tecnica.

Anche la verifica delle condizioni dell’LNB richiede un’ispezione visiva sul luogo: in questo caso dovranno essere controllati i collegamenti tra il cavo coassiale, il connettore F e le prese di uscita dell’LNB, le condizioni della guaina isolante del cavo coassiale e quelle del cappuccio che protegge i circuiti interni del convertitore da pioggia, sporcizia e insetti.

Se il cavo presenta spelature, abrasioni e/o tagli che fanno intravvedere la calza di schermatura sottostante oppure il cappuccio è crepato o bucato, bisogna provvedere immediatamente alla sostituzione.

 

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