Ormai tutti i decoder si possono aggiornare. Anzi, sarebbe meglio dire si devono aggiornare per avere sempre installata l’ultima e più efficiente versione del software di gestione.
L’aggiornamento di un decoder può avvenire sia online sia tramite una chiavetta USB. Entrambi i metodi di aggiornamento portano allo stesso risultato, ovvero installare sul decoder un firmware più recente che potrebbe eliminare alcuni difetti e aggiungere nuove funzionalità. Le due procedure sono però differenti, così come le tempistiche.
L’aggiornamento via USB è senza dubbio più affidabile e, secondo la nostra esperienza, permette talvolta di installare le versioni più recenti non ancora disponibili online.
Innanzitutto bisogna cercare gli aggiornamenti rilasciati dal produttore sul proprio sito web e/o pubblicati nei forum dedicati, facendo molta attenzione ai firmware “alternativi” e non ufficiali (chiamati spesso “mod” o “patch”) che contengono spesso funzionalità illegali (cardsharing, chiavi di codifica, emulazione Multi-CAS, ecc.) che invalidano la garanzia e possono portare a denunce e sanzioni in caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine.
I firmware sono solitamente ospitati in file zippati (.zip, .rar) da scaricare sul Pc, scompattare e copiare nella cartella principale (root) di una chiavetta USB. Dopo aver collegato la chiavetta alla porta USB del decoder, si accede al menu OSD (sezione Impostazioni/Mediaplayer/Sistema/ecc.), si seleziona l’unità USB e poi il file del firmware.
Nello Zip contenente il firmware è talvolta presente anche un file di testo con le novità introdotte (è chiamato changelog) e le istruzioni per l’aggiornamento. Se così non fosse, basta selezionare il firmware nella schermata di aggiornamento e cliccare su OK per avviare la copia sul decoder, l’estrazione e il flash della memoria Eeprom. Nei modelli che permettono di scegliere i componenti da aggiornare consigliamo di selezionare l’opzione “All SW & bootloader” (software+bootloader).
Dal canto suo, l’aggiornamento online richiede il collegamento del decoder al modem/router tramite un cavo di rete (porta Ethernet) o con il Wi-Fi.
Una volta connesso, il decoder verifica automaticamente o su richiesta dell’utente la presenza di aggiornamento sul server di riferimento e ne suggerisce il download e l’installazione.
Completato l’aggiornamento via USB oppure online e riavviato il decoder, bisogna controllare che nel menu OSD sia riportata la nuova versione firmware.
Prima e dopo l’aggiornamento consigliamo di effettuare sempre un reset alle impostazioni di fabbrica per predisporre un ambiente “pulito” ed evitare possibili blocchi o malfunzionamenti. A tal riguardo, suggeriamo di salvare i setting (liste canali personalizzate) e le impostazioni (posizioni DiSEqC, tipo LNB, settaggi audio/video, ecc.) su una chiavetta USB oppure, se ciò non fosse possibile, di scriverli su un foglio di carta o fotografarli dallo schermo Tv con lo smartphone in modo da ripristinarli correttamente in seguito.