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Apple lancia i nuovi AirPods e HomePod mini arriva in Italia

In occasione dell’evento di ottobre, in cui hanno debuttato i nuovi MacBook Pro, Apple ha svelato anche numerose novità in ambito musicale e smart home.

Sono in arrivo il nuovo Apple Music Voice Plan, la nuova generazione di auricolari wireless AirPods e gli HomePod mini colorati.

Riguardo a questi ultimi, la novità interessante per gli utenti italiani non sono tanto i nuovi colori, quando il fatto che HomePod mini sta per arrivare anche in Italia.

HomePod mini è lo smart speaker targato Apple ed è ora disponibile in tre nuovi vivaci colori – giallo, arancione e blu –, oltre ai classici bianco e grigio siderale.

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In soli 8,43 cm di altezza HomePod offre la riproduzione audio, l’assistente virtuale Siri e funzioni di smart home integrate nell’ecosistema Apple, il tutto preservando privacy e sicurezza.

HomePod mini, come dicevamo, sarà disponibile da novembre anche per gli utenti italiani, al prezzo di 99 euro.

Pur nelle sue dimensioni compatte, HomePod mini racchiude un notevole contenuto tecnologico.

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Lo speaker di Apple adotta l’audio computazione per offrire un’esperienza di ascolto ricca e dettagliata. Il chip Apple S5 analizza le caratteristiche specifiche della musica e applica complessi modelli di ottimizzazione per regolare la gamma dinamica e controllare il movimento di driver e radiatori passivi, il tutto in tempo reale.

I driver sono full-range con magnete al neodimio e sono coadiuvati da una coppia di radiatori passivi force‑cancelling.

HomePod mini, per la musica e la smart home

Se posizionati in diverse stanze, più altoparlanti HomePod mini permettono di ascoltare la stessa musica sincronizzata in qualunque punto della casa, oppure un brano diverso in ogni ambiente. Inoltre, con due HomePod mini in uno stesso ambiente è possibile creare un abbinamento stereo.

Tre microfoni in array si occupano di rilevare il comando “Ehi Siri” per attivare l’assistente virtuale di Apple. Mentre un quarto microfono, rivolto verso l’interno, cancella i suoni generati dall’altoparlante per migliorare la capacità di Siri di ascoltare le richieste vocali.

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Grazie all’intelligenza artificiale di Siri, HomePod mini è in grado di offrire un’esperienza personalizzata e integrata per gli utenti iPhone. Siri può riconoscere la voce di sei diversi familiari e personalizzare musica e podcast in base alle loro preferenze.

O anche rispondere a richieste come leggere messaggi, promemoria, note e appuntamenti sul calendario, oppure fare chiamate e rispondere.

Con HomePod mini si possono anche gestire con facilità gli accessori per la smart home utilizzando i comandi vocali di Siri per – ad esempio – spegnere le luci, regolare la temperatura, impostare scene e così via.

L’utente può rivolgere i comandi direttamente agli accessori, se compatibili con Siri. Per impostazione predefinita, questi accessori inoltreranno le richieste attraverso l’HomePod mini sulla stessa rete, per offrire il livello di privacy che i clienti si aspettano da Apple.

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L’opzione interfono – che funziona anche con iPhone, iPad, Apple Watch, AirPods e CarPlay – offre poi un modo semplice e rapido per collegare i dispositivi della casa.

Un utente può inviare un messaggio tramite interfono da un HomePod mini all’altro, anche se si trovano in stanze e ambienti diversi della casa. Il messaggio verrà automaticamente riprodotto sull’HomePod mini a cui è destinato.

Le novità di Apple Music

Per quanto riguarda la musica in streaming, HomePod mini è progettato per funzionare naturalmente con Apple Music e Apple Podcast, ma anche con altri popolari servizi musicali come Pandora o Deezer.

Vediamo ora le novità riguardanti proprio Apple Music.

Apple Music Voice Plan è un nuovo piano di abbonamento entry-level di Apple Music che, come suggerisce il nome, è pensato per un utilizzo con l’assistente vocale Siri.

Apple Music Voice Plan offre accesso al catalogo completo di 90 milioni di brani, decine di migliaia di playlist, mix personalizzati e stazioni dedicate a generi specifici, oltre a Apple Music Radio.

Il tutto tramite Siri e a un costo di soli 4,99 al mese.

Le principali limitazioni rispetto ai piani standard esistenti, Individuale e Famiglia, è che il Voice Plan non include l’audio spaziale con Dolby Atmos né il catalogo in formato audio lossless.

Apple Music Voice Plan è privo anche di altre funzionalità ed è disponibile solo sui dispositivi Apple, non su altri device compatibili.

I nuovi auricolari AirPods

L’altra novità relativa alla musica è la terza generazione di AirPods, con audio spaziale, funzioni evolute e un nuovo design.

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Il nuovo design degli AirPods è leggero e affusolato, con un’angolazione studiata per garantire comfort e per indirizzare il suono all’interno del canale uditivo.

Per conferire al design un aspetto più sottile, la parte inferiore degli auricolari è stata resa più corta rispetto alla generazione precedente ed è stato usato lo stesso intuitivo sensore di pressione disponibile sugli AirPods Pro per gestire la riproduzione.

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I nuovi AirPods sono resistenti al sudore e all’acqua: sia la custodia di ricarica che gli auricolari hanno una resistenza di grado IPX4.

Negli AirPods di terza generazione Apple ha migliorato ulteriormente la qualità audio grazie a un driver progettato ad hoc e a un amplificatore ad alta gamma dinamica.

Il microfono è rivestito da una rete acustica che permette di ridurre il rumore del vento, così la voce di chi parla si sente in modo più chiaro durante le chiamate. Gli AirPods si avvalgono inoltre di AAC-ELD, un codec vocale che offre una qualità della voce ad alta definizione per chiamate FaceTime più nitide e naturali.

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I nuovi AirPods usano l’audio computazionale per fornire la stessa esperienza evoluta offerta dagli AirPods Pro e dalle AirPods Max, come l’equalizzazione adattiva e l’audio spaziale con rilevamento dinamico della posizione della testa.

Grazie alla configurazione “one-touch”, gli AirPods vengono abbinati automaticamente agli altri dispositivi Apple. La Condivisione audio permette poi di condividere lo streaming fra due coppie di AirPods, AirPods Pro o AirPods Max mentre si utilizza iPhone, iPad, iPod touch o Apple TV.

Auricolari wireless e smart

Un nuovo sensore di rilevamento della pelle è in grado di capire quando gli AirPods vengono indossati e quando vengono messi in tasca o appoggiati su una superficie, e interrompe di conseguenza la riproduzione.

I microfoni beamforming bloccano i rumori ambientali e si concentrano sulla voce di chi parla, contribuendo alla chiarezza del suono. L’utente può anche controllare la riproduzione musicale a mani libere rivolgendo a Siri le sue richieste vocali.

Negli AirPods di terza generazione – ha dichiarato Apple – la batteria dura un’ora in più rispetto alle generazioni precedenti. Ora hanno fino a sei ore di autonomia in ascolto e fino a quattro ore di autonomia in conversazione.

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Con cinque minuti di ricarica l’utente può poi ottenere circa un’ora di batteria, e con altre quattro ricariche nella custodia l’autonomia in ascolto può arrivare fino a 30 ore.

Inoltre, ora anche gli AirPods entrano a far parte dell’ecosistema MagSafe, e possono essere ricaricati comodamente in wireless.

Gli AirPods di terza generazione saranno disponibili al prezzo di 199 euro a partire da martedì 26 ottobre, e possono essere già ordinati.

Rimangono in catalogo anche gli AirPods seconda generazione, che saranno disponibili al nuovo prezzo di 149 euro.

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