Dodici domande (e risposte) sulle app per smartphone, CarPlay e Android Auto che segnalano la posizione di autovelox, safety tutor e photored così da evitare le multe. Sono incluse nelle app di navigazione oppure sono indipendenti? Come faccio ad attivare gli avvisi ottici e/o acustici? Posso segnalare la presenza di nuovi autovelox? Avete qualche ulteriore dubbio? Leggete il nostro articolo di approfondimento oppure scriveteci e i nostri esperti vi risponderanno.
Apple Mappe, Google Maps e Waze segnalano gli autovelox?
Sì. Mappe (iOS), Google Maps (iOS/Android), Waze GPS & Traffico Live (iOS/Android) ed altre app di navigazione GPS come Tom Tom AmiGo (iOS/Android) e Sygic GPS Navigation & Maps (iOS/Android) includono le segnalazioni di autovelox, safety tutor e photored presenti sulla mappa e/o sul percorso.
Le postazioni sono costantemente aggiornate sia dal produttore della cartografia (come Tom Tom) sia dagli stessi utenti che possono confermare la loro presenza e segnalare quelle nuove (cioè non ancora riportate sulle mappe) attraverso una semplice procedura online e in tempo reale.
Esistono app dedicate per autovelox, tutor e photored?
Sì. Alcune app come Autovelox Fissi e Mobili (Android/iOS), Radarbot (Android/iOS), Coyote (Android/iOS) e CamSam (Android) sono espressamente dedicate al rilevamento delle postazioni autovelox, tutor e photored.
Di norma offrono un servizio base gratuito (limitato) e molte altre funzioni a pagamento, sono costantemente aggiornate (anche grazie alla community di utenti) e, in alcuni casi, supportano anche la navigazione in tempo reale con mappe 2D/3D ma con prestazioni inferiori rispetto alle tradizionali app GPS come Maps, Waze, ecc.
I navigatori originali sulle auto segnalano anche gli autovelox?
Dipende. I navigatori installati sulle vetture del gruppo VAG (Volkswagen, Audi, Skoda, Seat, ecc.) non supportano ufficialmente gli autovelox. Quelli di altri brand come Stellantis (Peugeot, Citroen, Opel, Fiat, ecc.), Renault e BMW offrono un servizio a pagamento di tipo online (disponibile solo sui navigatori connessi a internet) oppure da installare manualmente (offline) con chiavetta USB o scheda SD sui modelli di vecchia generazione non connessi.
I servizi autovelox online come questo, questo e questo richiedono un abbonamento mensile o annuale (circa 100 euro per 12 mesi) e permettono di ricevere aggiornamenti frequenti e costanti. Quelli offline si possono invece acquistare per un solo mese pagando pochi euro.
Esistono anche siti web specializzati come questo e questo che commercializzano pacchetti autovelox offline per la maggior parte dei navigatori ufficiali di vecchia generazione (non connessi) presenti su decine di marche diverse (VW, Audi, Renault, Volvo, Mercedes-Benz, ecc.).
Cosa sono i Safety Tutor?
I sistemi Safety Tutor (chiamati anche SICVE Tutor) comprendono diverse telecamere ed altri sistemi di rilevazione passaggi (es.: sensori annegati nell’asfalto) che misurano sia la velocità istantanea sia quella media calcolata tra 2 o più tratti di rilevamento (stazioni intermedie).
Sono collocati su alcuni tratti autostradali (clicca qui per l’elenco ufficiale aggiornato a dicembre 2023), provinciali e statali.
Cosa sono i photored?
I photored (chiamati anche T-Red) sono sistemi di rilevamento basati su telecamere installate negli incroci semaforici che rilevano i passaggi dei veicoli con il semaforo rosso, scattano una foto alla targa e la inviano al centro di controllo per l’emissione della contravvenzione.
La telecamera si attiva quando il semaforo diventa rosso e il veicolo supera la linea di arresto ma la contravvenzione scatta solo se le riprese confermano l’effettivo transito del veicolo nell’intersezione.
Le icone delle postazioni velox, tutor e photored sono sempre visibili sulla mappa?
No. Alcune app come Google Maps e Apple Mappe mostrano le icone di autovelox e photored solo lungo il percorso del tragitto impostato. Se la navigazione non è attiva le postazioni non sono quindi visibili.
Altre app come Waze e Tom Tom AmiGo mostrano sempre le icone delle postazioni indipendentemente dallo stato della navigazione (attiva o inattiva).
Gli avvisi sonori e vocali sono sempre attivi?
Di norma sì ma è sempre meglio controllare nel menu impostazioni di navigazione che la voce riproduzione avvisi (o qualcosa di simile) sia attiva.
Se le istruzioni vocali (svolta a destra, prendi la prima a sinistra, ecc.) recano disturbo alla guida è possibile disattivarle mantenendo però attivi i soli avvisi. Per ulteriori dettagli sulla configurazione delle principali app GPS cliccate qui.
Gli avvisi rimangono attivi anche se apro un’altra app come Spotify?
Di norma sì. L’importante è mantenere la app attiva in background e verificare se l’avviso acustico sovrasta quello delle altre app (es.: musica su Spotify) oppure interviene il muting automatico (musica spenta con avviso attivo).
Come faccio a segnalare un nuovo autovelox?
Le app GPS come Google Maps, Mappe, Waze, TomTom AmiGo e Sygic mostrano sulla cartina un’icona dedicata alle segnalazioni oppure un menu opzioni a tendina. Basta cliccare l’icona o scorrere la tendina quando ci si trova nel punto esatto della postazione e poi scegliere il tipo di segnalazione tra autovelox fisso, mobile, photored, ecc.
Molto spesso è possibile segnalare anche incidenti, ingorghi, deviazioni e punti pericolosi per avvisare gli altri utenti che transitano nei paraggi. Le segnalazioni sono spesso condivise in tempo reale (o quasi) ma in alcuni casi vengono prima controllate dallo sviluppatore della app o della mappa (come nel caso di Tom Tom AmiGo).
Le app GPS/autovelox funzionano anche su Android Auto e CarPlay?
Sì e no. Alcune app GPS/velox come quelle analizzate in questo articolo-guida sono compatibili con Android Auto e/o CarPlay, altre funzionano solo sullo smartphone.
Nel primo caso le icone delle postazioni velox/tutor/photored vengono mostrate anche sul display touch sulla plancia, accompagnate dagli avvisi acustici/vocali trasmessi dagli altoparlanti della vettura e dalla funzione di segnalazione vista sopra.
Nel secondo caso è possibile vedere le postazioni (o la distanza) solamente sul display dello smartphone ed ascoltare gli avvisi acustici dagli altoparlanti della vettura se è attivo un collegamento audio Bluetooth (o Aux) tra smartphone e infotainment/autoradio.
Le app GPS/autovelox segnalano anche le aree ZTL?
Sì. Alcune app come Tom Tom AmiGo mostrano sulla mappa anche le telecamere dei varchi ZTL.
Esistono app che segnalano il superamento dei limiti di velocità?
Sì. Alcune app includono funzioni avanzate come ISA (Intelligent Speed Assist), ovvero il sistema di avviso del superamento della velocità obbligatorio da alcune settimane sulle vetture di nuova immatricolazione.
Le app come Sygic GPS & Navigation utilizzano sia la fotocamera dello smartphone sia i dati delle mappe per rilevare i cartelli stradali e segnalare l’eventuale superamento dei limiti.
Altre come Tom Tom AmiGo utilizzano solo i limiti di velocità riportati sulla cartografia (es.: 130 km/h in autostrada) con la possibilità di impostare una soglia di tolleranza (es.: +1/5/10/15 km/h, 10%, 15%, ecc.) prima di attivare l’avviso ottico/acustico.
Articolo utile e di qualità come di consueto, grazie.
Segnalo solo una piccola svista, l’immagine che dovrebbe mostrare un dispositivo photored mostra in realtà un avvisatore acustico per non vedenti.