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Dashcam: cos’è, com’è fatta, quale comprare

La dashcam è una telecamera compatta da installare a bordo dei veicoli, sul parabrezza anteriore e/o il lunotto posteriore, e serve a registrare tutto ciò che accade in viaggio o durante una sosta. E’ utile come testimone oculare in caso di incidenti, truffe e vandalismi, cattura foto/video in alta risoluzione (Full HD/4K) e svolge tante altre funzioni interessanti. Scopriamo com’è fatta, come funziona, come si installa e quale acquistare in base alle vostre esigenze.

Secondo gli ultimi dati comunicati dalla Polizia Stradale, nel 2022 si sono registrati oltre 70 mila incidenti stradali di cui oltre 1300 mortali con quasi 1500 decessi.

Molto più numerose sono le truffe architettate dai malviventi per inscenare falsi incidenti e convincere gli ignari automobilisti a risarcire i danni senza coinvolgere le assicurazioni o, peggio, per rapinarli.

In assenza di testimoni oculari dell’incidente o del tentativo di truffa è spesso difficile dimostrare la propria innocenza e identificare i malviventi.

Credit: Vigili del Fuoco

Eppure esiste un testimone oculare totalmente affidabile, discreto e capace di vedere e memorizzare tutto ciò che accade sulla strada durante un viaggio ed anche quando il veicolo è parcheggiato, sia di giorno sia di notte.

Si chiama dashcam ed è una telecamera (cam) per cruscotto (dashboard) da fissare sul parabrezza vicino allo specchietto retrovisore e, se necessario, anche sul lunotto posteriore.

La sua funzione principale è registrare manualmente o automaticamente tutto ciò che l’obiettivo e il sensore video riprendono all’esterno e/o all’interno del veicolo.

Dashcam HaHoco

Grazie alla dashcam possiamo documentare con filmati video ogni singolo viaggio, riprendere comportamenti pericolosi e illegali da segnalare alle Forze dell’Ordine, dimostrare la nostra innocenza (e la colpevolezza altrui) in caso di incidente stradale, smascherare gli autori di truffe stradali, vandalismi e tentativi di furto.

Credit: Ale

Tutto questo non solo grazie alle immagini video, ormai sempre più dettagliate (Full HD 1080p e Ultra HD 4K) sia di giorno che di notte, ma anche attraverso l’audio e altri dati come ora e data, posizione GPS, velocità istantanea, ecc.

Come è fatta una dashcam

Le dashcam racchiudono in un solo corpo sia il modulo ottico (obiettivo e sensore d’immagine CMOS) sia l’elettronica che serve a registrare foto e video, salvarli sotto forma di file (es.: MP4, MOV, JPG su scheda Micro-SD) e condividerli con lo smartphone (tramite app e Wi-Fi).

Dashcam BlackVue DR590X

Molte dashcam sono dotate anche di un mini display LCD (2” circa) per vedere le riprese in tempo reale, le registrazioni salvate e per configurare le opzioni e le funzioni a disposizione in alternativa (o aggiunta) alla app per smartphone (vedi sotto).

Dashcam Vantrue con display LCD

Esistono anche dashcam con modulo ottico singolo ruotabile, con due obiettivi/sensori indipendenti per riprendere sia la strada che l’abitacolo interno ed anche kit con doppia dashcam per la visione frontale e posteriore (utile in caso di tamponamenti).

Kit dashcam Azdome con doppia telecamera (fronte-retro)

Le registrazioni si possono avviare automaticamente quando si accende il motore oppure manualmente tramite pulsante REC fisico (sulla dashcam) o virtuale (app smartphone). Quasi tutte le dashcam incorporano un sensore inerziale che avvia automaticamente la registrazione in caso di piccoli urti, tentativi di scasso e incidenti.

Registrazione automatica con sensore urto anche durante i parcheggi (H24)

Dove posizionare la dashcam

La dashcam va incollata sul parabrezza vicino allo specchietto retrovisore o in qualsiasi altra posizione che assicuri una visione ottimale della strada (anche le eventuali corsie laterali) su un arco di almeno 120-150 gradi.

Credit: Ale

L’orientamento della dashcam è molto importante per catturare il maggior numero possibile di elementi della scena come pedoni, vetture provenienti da strade laterali e che percorrono le corsie adiacenti/opposte.

Le dashcam per la visione posteriore si posizionano direttamente sul lunotto oppure vicino alla guarnizione del portellone (sempre in alto e al centro) per garantire una copertura orizzontale panoramica (due o più corsie, lato strada, ecc. – 120-150 gradi) e verticale limitata (dalla coda dell’auto all’orizzonte).

Credit: Ale

Come collegare la dashcam

Le dashcam si alimentano via USB utilizzando un cavo Mini-USB, Micro-USB oppure USB-C. Dal momento che l’impianto elettrico degli automezzi eroga 12-24Vcc è necessario impiegare un convertitore che riduce questa tensione fino ai 5Vcc dello standard USB.

Kit di alimentazione Riloer per dashcam

Il convertitore può essere fornito con la dashcam oppure acquistato separatamente in qualsiasi negozio di elettronica, audio/video, car stereo e, ovviamente, anche su internet (Amazon, eBay, ecc.).

Esistono due diversi tipi di convertitore per l’alimentazione della dashcam. Quello “base” richiede solo i 12Vcc sottochiave prelevabili dalla presa accendisigari, dal pannello fusibili (utilizzando gli appositi rubacorrente piggy back) o, in generale, dalla linea “ACC” dell’impianto elettrico dell’automezzo.

Il convertitore “plus” (chiamato hardwire) richiede una o due linee di alimentazione oltre il cavo di massa: la prima linea è la stessa del convertitore “base” (12-24 volt sottochiave) mentre la seconda è quella che fornisce la stessa tensione anche con cruscotto spento e veicolo chiuso per il monitoraggio della vettura H24, cioè anche durante le soste e i parcheggi.

Kit hardwire Vantrue

Alcuni convertitori “plus” si collegano liberamente all’impianto elettrico della vettura (es.: fusibili) mentre altri hanno un connettore trapezoidale da inserire nella porta diagnostica OBD2 così da semplificare e velocizzare l’installazione.

Kit hardwire per porta diagnostica OBD2

I powerbank ad alta capacità (es.: 20000-30000 mA) sono una valida alternativa ai convertitori di tensione perché permettono alla dashcam di funzionare anche durante le lunghe soste notturne e si ricaricano automaticamente a quadro e motore acceso tramite un qualsiasi caricabatteria USB.

Powerbank Anker da 20000 mA

Dopo aver posizionato e collegato il convertitore di tensione (ad esempio vicino al pannello fusibili o alla presa accendisigari) si fa passare il cavo USB lungo il montante del parabrezza (prestare molta attenzione agli airbag) e sotto il pannello isolante del tetto (imperiale) fino a raggiungere la zona dello specchietto retrovisore dove è posizionata la dashcam (vedi foto sopra).

Per alimentare le dashcam posteriori (da lunotto) è preferibile far transitare il cavo USB sotto il pannello isolante del tetto (possibilmente al centro e non sui lati dove si trovano gli airbag a tendina) e, se necessario, anche nella canalina di gomma tra l’abitacolo e il portellone.

Memoria SD: capacità e velocità

Le dashcam salvano le immagini e i video delle riprese su schede di memoria Micro-SD inserite nell’apposito slot.

Slot e scheda Micro-SD su dashcam Garmin

Le riprese video ad alta (Full HD 1080p) e altissima risoluzione (es.: 1600p, 3840p Ultra HD 4K, ecc.) richiedono schede di memoria veloci e capienti.

Relativamente alla velocità di trasferimento dati consigliamo di utilizzare schede Micro-SD almeno di Classe 10 (oppure UHS1 e V10) per il formato Full HD e UHS3/V30 per il 4K.

Scheda Micro-SD Lexar V30 da 256GB

Per quanto riguarda la capacità consigliamo i tagli da almeno 64GB fino ad arrivare a 128GB o 256GB per i video 4K e per conservare le registrazioni per lunghi periodi.

La modalità di archiviazione delle riprese delle dashcam è identica a quella delle telecamere di sorveglianza: quando si esaurisce lo spazio sulla Micro-SD le nuove registrazioni sovrascrivono quelle vecchie (loop) ma, prima che questo accada, è possibile impedirne la cancellazione (per preservare le prove di un incidente), esportarle su PC/smartphone e conservarle per tutto il tempo necessario.

Dashcam fissa o robotizzata?

Quasi tutte le dashcam sono dotate di obiettivo fisso per ottenere sempre la stessa inquadratura. Su alcuni modelli più recenti l’obiettivo e il sensore sono montati su un supporto motorizzato che può girare su sé stesso fino a 360° esattamente come nelle IP Cam con funzione “pan” (panoramica).

Dashcam 70mai Omni con ottica robotizzata per riprese a 360°

Queste dashcam possono quindi inquadrare tutto ciò che accade davanti al “muso” del veicolo auto durante un viaggio oppure una sosta, all’interno dell’abitacolo ed anche al di fuori delle portiere attraverso i finestrini.

L’obiettivo su supporto girevole è spesso abbinato alle funzioni di auto- detection e auto-tracking che avviano automaticamente la registrazione e inseguono il soggetto che si aggira intorno al veicolo (es.: ladro, vandalo, ecc.) a scopo dissuasivo.

Credit: 70mai

Se alimentate anche durante le soste (hardwire – vedi sopra) e abbinate a modem 4G/5G o kit di connessione mobile possono anche inviare notifiche d’allarme allo smartphone e trasformarsi in sistemi di videosorveglianza e antifurto.

Credit: 70mai

Visione, controllo e setup tramite app

Le app abbinate alle dashcam offrono molte funzioni utili e interessanti. Innanzitutto permettono di impostare la qualità delle riprese (risoluzione video, bitrate, sensibilità, audio on/off, ecc.), abilitare il collegamento Wi-Fi per trasferire, vedere e archiviare le registrazioni sullo smartphone, formattare la scheda di memoria.

Credit: 70mai

Inoltre consentono di controllare le funzioni a disposizione (timer, motion control, visione notturna, ADAS, ecc.), regolare la sensibilità del sensore inerziale, aggiornare il firmware e molto altro.

Dashcam con ADAS: come funzionano?

Le dashcam di ultima generazione possono anche svolgere alcune funzioni tipiche degli ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), ovvero i sistemi di assistenza alla guida sempre più diffusi sulle vetture moderne.

I sensori video ad alta sensibilità e risoluzione abbinati agli algoritmi di intelligenza artificiale sono infatti in grado di rilevare con eccellente precisione la segnaletica orizzontale, quella verticale e gli oggetti inquadrati dalla dashcam segnalando l’abbandono involontario della corsia (Lane Assist Detection), il mancato rispetto della distanza di sicurezza (principale causa di tamponamento), gli attraversamenti pedonali, l’ondeggiamento tra le corsie causato dalla stanchezza, il superamento dei limiti di velocità e molto altro.

Credit: 70mai

Dashcam, contenziosi e privacy: cosa dice la legge italiana?

Il Codice della Strada non regolamenta in modo specifico l’installazione e l’uso delle dashcam: è sufficiente quindi rispettare le generiche norme di sicurezza (niente cavi penzolanti, installazioni approssimative e pericolose, ecc.) e non interagire (cioè guardare le riprese live o registrate) durante la guida.

I filmati registrati possono avere valore probatorio in caso di incidente o danno ma “solo se la controparte non ne disconosce la conformità ai fatti o alle cose medesime” (art. 2712 del Codice Civile).

Le registrazioni delle dashcam si possono diffondere integralmente a soggetti terzi limitatamente alla finalità che si vuole perseguire (es.: denuncia alle forze dell’ordine o alla compagnia assicurativa) ed anche a soggetti estranei (es.: condivise con amici e pubblicate sui social) ma solo dopo aver oscurato volti e targhe per impedirne il riconoscimento.

Quale dashcam acquistare? Ecco i nostri consigli

Nei negozi fisici e virtuali di elettronica, su eBay e Amazon si possono trovare centinaia di dashcam di qualsiasi dimensione, forma e tipologia, di fascia economica oppure di medio-alta gamma con dotazioni e funzioni avanzate come la doppia telecamera, il GPS, l’obiettivo motorizzato girevole, gli ADAS, ecc.

Per aiutarvi a scegliere la dashcam più adatta alle vostre necessità abbiamo selezionato cinque modelli con prezzi a partire da soli 39 euro.

70mai Dash Cam 1S

  • Prezzo indicativo: 38,95 euro
  • Risoluzione video: Full HD
  • Angolo di visione: 130°
  • Display: no
  • GPS/Wi-Fi: no/sì
  • ‎Dimensioni: n.c.
  • Note: sensore Full HD con HDR, sensore inerziale (G-sensor) per l’avvio automatico delle registrazioni in caso di emergenza con blocco anti-sovrascrittura, batteria di backup integrata (240mA)

Dashcam entry-level della gamma 70mai (brand Xiaomi) con sensore Full HD 1080p HDR e ottica grandangolare (130° – F2.2) e 130°) per riprendere tutto ciò che accade sulla strada durante un viaggio (foto e video).

Si controlla dalla app 70mai (con collegamento Wi-Fi) e la voce (solo lingua inglese – es.: turn on, turn off, record, ecc.) e può avviare automaticamente le registrazioni in caso di emergenza (G-sensor con salvataggio e blocco anti-sovrascrittura).

Chortau B-T007

  • Prezzo indicativo: 69,99 euro
  • Risoluzione video: Full HD 1080p
  • Angolo di visione: 170°
  • Display: LCD 2”
  • GPS/Wi-Fi: no/sì
  • Dimensioni: 144x74x110 mm
  • Note: sensore Sony IMX323, sensore inerziale (G-sensor), rilevatore di movimento e di parcheggio, piastra per aggancio rapido, batteria di backup integrata

Dashcam economica ma funzionale con piastra di supporto da incollare al parabrezza per installare e rimuovere il dispositivo in pochi secondi. È dotata di sensore Full HD 1080p Sony IMX323 abbinato ad un obiettivo con apertura F2.0 e angolo di visione orizzontale di 170°.

Si controlla dal display LCD integrato (2”) e dalla app RoadCam per smartphone con collegamento Wi-Fi per la visione delle riprese in tempo reale, la copia e la condivisione delle registrazioni, ecc.

Grazie al sensore inerziale (G-sensor) e alle funzioni di rilevazione di movimento e parcheggio è possibile avviare la registrazione automatica in caso di urti, incidenti e vandalismi.

GKU D200

  • Prezzo indicativo: 79,99 euro
  • Risoluzione video: Full HD/2.5K (max 1600p)
  • Angolo di visione: 170°
  • Display: no
  • GPS/Wi-Fi: no/sì
  • ‎Dimensioni: 60x50x30 mm
  • Note: sensore inerziale (G-sensor) per la protezione delle registrazioni e il monitoraggio durante il parcheggio (con kit hardwire opzionale), batteria di backup integrata

La GKU-D200 è pratica, economica e ultracompatta, ideale per le piccole utilitarie con poco spazio intorno allo specchio retrovisore per il posizionamento della dashcam.

Monta un sensore CCD Full HD/2.5K (fino a 1600p) abbinato ad un obiettivo grandangolare (170° con apertura F2.0). È sprovvista di display LCD e si controlla direttamente dalla app JarvisCam (iOS/Android) con collegamento Wi-Fi diretto.

Da segnalare il sensore G integrato per il blocco registrazione in caso di urto o incidente (disattiva la sovrascrittura), i messaggi vocali sullo stato della dashcam e la funzione di monitoraggio del parcheggio con kit hardwire opzionale.

Vantrue N2S

  • Prezzo indicativo: 185,99 euro
  • Risoluzione video: Full HD/4K (1440p+1440p – max 2160p)
  • Angolo di visione: 155°/165°
  • Display: LCD 2”
  • GPS/Wi-Fi: sì/sì
  • ‎Dimensioni: n.c.
  • Note: doppia telecamera fronte/abitacolo, sensori 2K/4K con HDR e filtro IR Cut, sensore inerziale (G-sensor) e Motion Detection per la protezione delle registrazioni e il monitoraggio durante il parcheggio (con kit hardwire opzionale), batteria di backup integrata, connessione USB-C

Dashcam con doppia telecamera FHD/FHD+/UHD (max 1440p+1440p) per riprendere contemporaneamente o separatamente la strada e l’abitacolo.

I due sensori CMOS Sony con HDR, illuminatore a infrarossi e filtro IR Cut (per una visione notturna ottimale) sono abbinati ad altrettante ottiche grandangolari (155° anteriore e 165° posteriore).

Il GPS integrato permette di includere nei video i dati di posizionamento e velocità istantanea mentre la modalità Doppio Parcheggio H24 avvia automaticamente la registrazione (720p/15fps) in caso di urti e movimenti sospetti intorno all’auto (Motion Detection – richiede kit hardwire opzionale).

70mai Dash Cam Omni

  • Prezzo indicativo: 192,95 euro
  • Risoluzione video: Full HD 1080p
  • Angolo di visione: 140°
  • Display: LCD 1,2”
  • GPS/Wi-Fi: sì/sì
  • Dimensioni: 51,5×51,5×93,2 mm
  • Note: ottica motorizzata con rotazione a 340°, sensore PureCel Plus-S HDR, ADAS, sensore di collisione, Motion Detection, Auto-Tracking, predisposizione per kit 4G hardwire, controllo vocale, batteria di backup integrata (300mA)

Dashcam robotizzata di ultima generazione con sensore video Full HD PureCel Plus-S HDR (night & day) e ottica motorizzata girevole a 340° per riprendere tutto ciò che accade davanti all’auto, di lato e nell’abitacolo.

È dotata di sensore di collisione e funzioni Motion Detection e Auto-Tracking per avviare automaticamente la registrazione in caso di urto o di movimenti sospetti e seguire i malintenzionati che si aggirano intorno alla vettura parcheggiata.

Da segnalare anche il controllo vocale (Smart Voice Control) e la predisposizione per il kit 4G hardwire con connessione mobile LTE per il controllo da remoto (videosorveglianza da app smartphone) e le notifiche push in caso di emergenza/allarme.

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