Decoder Linux-based Golden Media Uni-Box 9080 CRCI

In sintesi
Un ricevitore semplice da utilizzare, poco costoso benché dotato di una serie di connessioni degne di apparecchi di costo superiore, che strizza l’occhio al mondo Enigma con soluzioni aggiuntive provenienti da firmware alternativi strettamente collegate con il mondo Linux. Uni-Box 9080 CRCI non è un “mostro di velocità” e non offre prestazioni stratosferiche, però garantisce una stabilità generale e una semplicità d’uso che ne permettono un utilizzo familiare, senza rinunciare a certe abitudini del mondo Linux. La dotazione hardware del ricevitore è buona, così come la gestione della sezione multimediale, legata all’uso di device esterni in USB. Il doppio tuner e l’Alta Definizione potrebbero rivelarsi scelte vincenti, specialmente in questo momento storico dove la possibilità di utilizzare un solo ricevitore per tutte le esigenze è quasi un’utopia. E se tutto questo non bastasse gli eccezionali risultati del Blind Scan sono già un ottimo argomento per i feed-hunter dal palato fine.

Maggio 2011. Ancora poco diffuso in Italia, Golden Media è in realtà un marchio ben conosciuto in Europa, tant’è che il ricevitore in esame, sta riscontrando un buon successo nella comunità Internet, da sempre indice utile per misurare la qualità di un apparecchio. Come accennato in apertura proporre un modello di ricevitore che riscontri i favori di una grossa fetta di pubblico non è per nulla semplice sia per la vastità di parametri da soddisfare sia per le limitazioni imposte sull’uso delle card NDS, il sistema di codifica di proprietà di SKY.
Il decoder Uni-Box 9080 presenta le funzionalità tipiche dei ricevitori di categoria superiore, e pur non essendo un Enigma-based può soddisfare anche le esigenze più “estreme” grazie a una serie di funzioni avanzate che analizzeremo in dettaglio più avanti, attivabili grazie a firmware specifici. Naturalmente va sempre ricordato come la pratica di installare firmware non ufficiali sia da considerarsi “illegale” perché palesemente finalizzata a modificare le funzionalità di un apparecchio non progettato per quegli scopi e privo delle necessarie licenze d’uso. Il decoder Uni-Box 9080 ha tutto l’indispensabile per “ingolosire” un utente alle prime armi col il mondo del satellite, ma anche per soddisfare le esigenze più disparate degli “smanettoni”: Alta definizione, dual-tuner DVB-S2+DTT, registrazione via USB, connessione Ethernet per colloquiare con altri ricevitori simili o con decoder Enigma, un’ottima dotazione di connessioni audio/video e un prezzo competitivo rendono l’apparecchio in prova, di sicuro interesse per un vasto segmento di pubblico.

Sana e robusta costituzione
Il ricevitore Uni-Box 9080 CRCI è contenuto in un robusto imballo di cartone, protetto da nylon antigraffi: all’interno della confezione troviamo il telecomando con le relative pile e un manuale d’uso multilingue: una dotazione piuttosto scarsa in quanto ci aspettavamo di trovare almeno il classico cavo HDMI, indispensabile per le connessioni in Alta Definizione. Il manuale d’uso è ben organizzato, con schemi di connessione e spiegazioni dei menu in 5 lingue, tranne l’italiano. Ed anche se la semplicità d’uso raggiunta da questi apparecchi rende il più delle volte la manualistica superflua, apprezziamo sempre quando un ricevitore è corredato da un manuale cartaceo, di grande conforto per gli utenti meno smaliziati. Una volta liberato il ricevitore dall’imballo restiamo stupiti dal peso e dalla sensazione di robustezza emanata: ben due chili complessivi, che ci riportano all’epoca dei componenti hi-fi degli anni 70. L’estetica del decoder Uni-Box 9080 CRCI è piacevole, con il classico colore nero e il frontalino reclinabile a protezione degli slot CI, i card reader e i piccoli pulsanti di controllo replicati sul telecomando: al centro del frontale spicca il display VFD (Vacuum Fluorescent Display) che riporta il nome dell’emittente oltre a numerosi dati operativi quali lo standard DVB utilizzato,  la presenza di un’unità USB, lo stato della registrazione, ecc.

Facile installazione, menu lineari
Contagiati dal mondo Enigma prima ancora di partire con il test e i settaggi, abbiamo provveduto a installare una versione particolare del firmware che, pur mantenendo intatte le peculiarità della versione originale, aggiunge interessanti funzioni come la compatibilità universale dei lettori di card, per usufruire di qualsiasi abbonamento, satellitare o terrestre, in nostro possesso. Dopo l’aggiornamento del firmware (vedi box a lato) e una volta operati i collegamenti con le discese d’antenna, procediamo con la prima installazione: operazione semplicissima grazie alla disposizione logica dei menu di sistema ai quali si accede con l’apposito tasto sul telecomando.  Una barra con icone posta in basso sullo schermo attiva la navigazione tra le varie voci presenti: Service, Installazione, Preferenze, Sistema, Giochi, Conditional Access, USB, Internet. Da notare come diverse versioni del firmware possano portare a diverse disposizioni delle voci di menu: per prima cosa procediamo al settaggio dei parametri di sistema generici, tramite il sottomenu Preferenze con cui settare lingua, OSD, Parental Control, parametri audio video e generali tramite alcuni sottomenu. La navigazione tra i diversi menu è piacevole grazie a tempi di risposta eccellenti e alla disposizione logica delle diverse scelte: peccato che nella versione del firmware da noi utilizzata alcune voci non siano state tradotte in italiano ma lasciate in inglese. Terminato i settaggi generali possiamo passare alle impostazioni relative all’impianto di antenna.

PER INFORMAZIONI
Cesarex
http://www.cesarex.com
081 8032493

Vuoi scaricare gratuitamente il test in formato pdf:

http://www.01net.it/01NET/Photo_Library/867/eur220_goldenMedia_pdf.pdf

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