Il Realme 11 Pro+ si distingue in un mondo di smartphone blandi grazie al suo design, scommettendo anche molto sulla fotocamera e sulle notevoli prestazioni della batteria.
Non capita tutti i giorni di aprire la confezione di uno smartphone e provare un senso di sorpresa. Realme 11 Pro+ è proprio quel tipo di dispositivo.
Estraendo lo smartphone dalla confezione si capisce il perché di questa affermazione: il pannello posteriore in pelle e il modulo circolare della fotocamera sono senza dubbio ben poco consueti. A maggior ragione in un prodotto di fascia media.
Ulteriore fattore distintivo di questo modello è il sensore ISOCELL HP3 da 200 MPixel di Samsung. Si tratta, ve lo anticipiamo, di un prodotti non privo di difetti ma che ha ben più punti di forza che limiti. Difficile chiedere di più ad un prodotto di questa fascia.
Realme 11 Pro+ presenta un’estetica premium che ci ha colpito fin dal momento in cui l’abbiamo aperto. Il dispositivo presenta una cornice in metallo, display curvo e un caratteristico pannello in pelle sul retro, ornato da una linea beige e argento che attraversa la parte centrale fino al modulo della fotocamera. La finitura in pelle non solo migliora l’esperienza complessiva, ma fornisce anche una presa sicura, assicurando che lo smartphone non scivoli mai di mano. Inoltre, il pannello posteriore rimane privo di macchie e impronte digitali, mantenendo un aspetto pulito e lucido. La collaborazione di Realme con l’ex designer GUCCI Matteo Menotto ha portato a un design che lo distingue dagli altri smartphone attualmente disponibili.
Il pannello posteriore presenta un prominente modulo fotocamera circolare che ospita tre obiettivi in un’unica linea, con un flash LED posizionato sopra e “200 MP” elegantemente inscritto sotto il sensore principale. Il modulo fotocamera nero è accentuato da un anello dorato al centro, che aggiunge un tocco estetico all’aspetto generale. Il marchio Realme è discretamente posizionato nella parte inferiore del pannello posteriore. Sul bordo destro è collocato il pulsante di accensione e i bilancieri del volume.
Il bordo inferiore ospita il vassoio della SIM, il microfono, la porta di tipo C e la griglia dell’altoparlante.
La parte anteriore del dispositivo vanta un display curvo da 6,7 pollici. Nella parte superiore del display è posizionato il notch per la fotocamera selfie . Inoltre, Realme ha ridotto al minimo le cornici, creando un’area di visualizzazione più ampia che migliora la fruizione dei contenuti.
Con i suoi bordi curvi e il pannello posteriore in pelle, Realme 11 Pro+ offre una sensazione confortevole in mano. Il design complessivo emana un’estetica premium e contemporanea. Sebbene lo smartphone sia dotato di una cover protettiva, vale la pena notare che il display è privo della protezione Gorilla Glass. In termini di peso, il dispositivo pesa 189 grammi, leggermente più pesante del suo predecessore, il Realme 10 Pro+ (173 grammi). Tuttavia, una volta che ci si abitua a usarlo, lo smartphone sembra leggero e il suo spessore di 8,7 mm lo fa entrare comodamente in tasca.
Il display di realme 11 Pro+
Realme 11 Pro+ 5G presenta un pannello AMOLED curvo FHD+ da 6,7 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120Hz. Con una gamma di colori DCI-P3 al 100% e una luminosità di picco fino a 950 nit, il display ha quanto serve per soddisfare le esigenze di un buon numero di utenti.
Il dispositivo offre quattro profili colore distinti tra cui scegliere. La modalità cinematografica migliora leggermente i colori, mentre la modalità naturale presenta tonalità di colore più realistiche. La modalità Vivid e Bright intensificano i colori, conferendo loro un aspetto più luminoso, ma i colori tendono a virare un pò troppo verso il blu. Durante il nostro utilizzo, abbiamo riscontrato che la modalità Natural è quella più fedele ai colori originali (in coerenza con il nome scelto da realme). Le cornici sottili che circondano il display migliorano ulteriormente l’esperienza immersiva complessiva.
Il display di Realme 11 Pro+ supporta l’HDR, offrendo un’ampia gamma di colori con la capacità di riprodurre 1 miliardo di colori. Un lato negativo è la luminosità: con un picco di 950 nit, quando si guarda lo schermo sotto la luce solare intensa l’esperienza d’uso non è ottimale.
Realme 11 Pro+ offre agli utenti la flessibilità di regolare la frequenza di refresh in base alle proprie preferenze. La frequenza di aggiornamento adattiva offre tre opzioni: 60Hz, 120Hz o selezione automatica, consentendo agli utenti di ottimizzare le prestazioni del display in base alle proprie esigenze e preferenze specifiche.
Il punto forte: la fotocamera da 200 Megapixel
Fin dal momento del suo annuncio, Realme 11 Pro+ ha attirato l’attenzione per la configurazione della fotocamera. Infatti si tratta del primo smartphone realme dotato di un sensore primario da 200 MegaPixel, accompagnato da una capacità di zoom ottico 4x.
Il dispositivo presenta una configurazione a tripla fotocamera sul retro, che comprende la fotocamera principale, un sensore ultrawide da 8 MegaPixel e un obiettivo macro da 2 MegaPixel.
Per quanto riguarda la fotocamera, Realme 11 Pro+ presenta miglioramenti significativi rispetto al suo predecessore. Il sensore principale da 200 MegaPixel del dispositivo, che utilizza il sensore Samsung HP3 con un’apertura di f/1.69 e stabilizzazione ottica dell’immagine, cattura scatti notevoli per un telefono mid range. Le immagini sono caratterizzate da una nitidezza notevole, dettagli chiari e una buona riproduzione dei colori. La fotocamera eccelle anche nel fornire una gamma dinamica.
La CPU: prestazioni buone, nella media del segmento
Al cuore di Realme 11 Pro+ troviamo un chipset MediaTek Dimensity 7050 octa-core a 6 nm. Lo smartphone viene fornito con un massimo di 12 GByte di RAM e fino a 1 TByte di memoria integrata con supporto per 8 GByte di RAM virtuale. In generale, le prestazioni sono fluide e senza impuntamenti.
Navigazione Web, social media, chiamate, multitasking non sono un ostacolo: abbiamo utilizzato molte app contemporaneamente e non ci sono stati ostacoli in nessun momento.
Tuttavia, il gaming 3D non è nelle corde di questo modello, nè ci si poteva aspettare molto di più dal pur dignitoso Dimensity 7050. Per un’esperienza di gioco ottimale con giochi pesanti, bisogna scendere a importanti compromessi con i setting della qualità della grafica.
Batteria e ricarica: due assi nella manica
Realme 11 Pro+ 5G è dotato di una batteria da 5000 mAh con ricarica rapida da 100 W. Il menu delle impostazioni della batteria presenta opzioni come Battery Health, Performance Mode, Optimized Standby, App Freezer e altre ancora, grazie alle quali è possibile aumentare la durata della batteria. Abbiamo testato lo smartphone giocando per 30 minuti, navigando sui social media, chiamando, navigando sul web e altro ancora, e la batteria ha resistito per un’intera giornata con il 25% residuo alla fine. Se siete utenti assidui, anche in questo caso la batteria durerà fino a sera senza problemi.
Lo smartphone è dotato di un caricatore rapido da 100W. Quando abbiamo collegato il dispositivo, la batteria era al 5%, in 10 minuti è arrivata al 50% e in soli 27 minuti lo smartphone era ricaricato al 100%.
Prezzi e disponibilità
- realme 11 Pro+ 5G con 12 GB+512 GB al prezzo di 519,99 € (con offerta di lancio a 469,99 €).
- realme 11 Pro 5G sarà disponibile in due varianti, con 8 GB+256 GB al prezzo di 399,99 € (con offerta di lancio a 369,99 €), con 8 GB+128 GB al prezzo di 379,99 €.
Entrambi i modelli saranno disponibili nei colori Sunrise Beige e Astral Black, in vendita da Euronics, MediaWorld, Unieuro, Expert, Trony e Amazon.
