Accompagnato dalla frase di presentazione “May The Fold Be With You”, Google ha condiviso un teaser video ufficiale del Pixel Fold.
L’anteprima fa riferimento al Google I/O 2023 e alla data di apertura dell’evento, che aprirà i battenti (per lo più virtuali) il 10 maggio e che vedrà un ristretto pubblico di partecipanti, ma a cui tutti potranno partecipare online tramite il live streaming. Il dispositivo sarà dunque svelato a breve.
Si tratta, come sottolinea la stessa azienda nella pagina di preview del suo store, del primo telefono pieghevole progettato e sviluppato da Google. E per questo è atteso dagli utenti con grande curiosità.
Sulla stessa pagina è possibile registrarsi per ricevere aggiornamenti sulle novità Google. Al momento non c’è ancora una data ufficiale per la disponibilità.
Google specifica solo che il dispositivo è in arrivo (“coming soon”) e che è ancora in attesa delle necessarie autorizzazioni per la vendita al pubblico, richieste dalle normative della Federal Communications Commission e di altre autorità di regolamentazione.
Il nome Pixel Fold sembra comunque confermato ufficialmente, considerando che Google l’ha usato per l’hashtag e per la pagina di anteprima.
Il teaser video fornisce non tutti i dettagli esteriori del foldable Google, ma comunque una buona panoramica del dispositivo, sia tutto aperto che del comparto fotografico.
Non viene anticipato alcunché, invece, riguardo le caratteristiche tecniche.
Tuttavia, non mancano i rumor, che tra l’altro avevano già anticipato l’ipotesi che il Google Pixel Fold potesse essere annunciato in occasione del Google I/O 2023.
Secondo i rumor, il Google Pixel Fold avrebbe proprio di recente già ottenuto la certificazione dalla FCC. E questa avrebbe rivelato i requisiti di connettività, che sarebbero: NFC, Bluetooth, Wi-Fi 6E (802.11ax), 5G e Ultrawide Band.
Ciò suggerirebbe un posizionamento nella fascia premium, per il nuovo dispositivo mobile di Google, che peraltro era stata suggerita anche da altri rumor.
Secondo alcuni leak, il Pixel Fold sarà equipaggiato con il SoC Google Tensor G2 con coprocessore di sicurezza Titan M2.
