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In prova il nuovo Kindle Paperwhite di Amazon

A metà ottobre Amazon ha annunciato il rilascio della dodicesima serie dei suoi lettori di eBook Kindle e noi di 01smartlife abbiamo subito deciso di mettere alla prova il nuovo Paperwhite, uno dei modelli più interessanti nel suo rapporto qualità prezzo nella lineup di Kindle.

Il Kindle Paperwhite 2024 è l’evoluzione del modello omonimo uscito 3 anni fa, un lettore di libri elettronici con schermo eInk in bianco e nero; è il modello di mezzo della serie di prodotti di Amazon, con uno schermo più ampio e luminoso rispetto al modello base, cosa che lo rende il prodotto ideale per i lettori più affezionati. Lo schermo è ora da 7 pollici, più ampio nonostante una dimensione dell’oggetto rimasta invariata, e questo è stato ottenuto riducendo lo spessore dei bordi intorno allo schermo stesso; l’utilizzo con una sola mano, tipico delle sessioni di lettura più lunghe, resta perfettamente fruibile, senza affaticarsi, avendo il Kindle comunque un peso inferiore o paragonabile a libri di poche centinaia di pagine.

Kindle Paperwhite
Il lettore può essere tenuto comodamente con una mano sola, basta sfiorare il lato della pagina per passare alla successiva. Il testo è perfettamente leggibile in tutte le condizioni di luce, indistinguibile da un’ottima stampa su carta.

Lo schermo è antiriflesso, retroilluminato, con diverse tonalità di colore che passano dal bianco luminoso, perfetto nelle giornate assolate, fino all’ambra a bassa intensità, ideale di notte per non disturbare i compagni di letto. Al sole il Kindle Paperwhite resta un oggetto elettronico perfettamente leggibile: i testi sono mostrati su un display eInk che simula l’effetto della carta, con il vantaggio rispetto ai display tradizionali di risultare più leggibile, non stancante la vista come un libro vero, privo di riflessi al sole e adatto a lunghi momenti di lettura; la controindicazione di questi display consiste nell’essere generalmente monocromatici, come per il nuovo Paperwhite, e lenti nell’aggiornare il disegno della pagina: in questo il nuovo modello aggiunge un incremento del 25% rispetto a quello del 2021, cosa che è impressionante soprattutto se si possiede un Kindle più datato.

Basta scorrere con un dito dalla parte alta della pagina per accedere alle impostazioni più importanti: la luminosità e la tonalità di colore. Giocando con queste si può leggere sotto al sole estivo così come la notte al buio senza problemi.

La vocazione per la lettura, e solo per la lettura, di Kindle rimane inalterata con questo nuovo Kindle Paperwhite: le parole sono stampate benissimo sulla carta elettronica, con una risoluzione di 300 ppi (punti per pollice) che rende estremamente piacevole la lettura anche con font a dimensioni ridotte; le immagini, ovviamente riprodotte in scala di grigi, sono ben definite, a partire dalle copertine dei libri che possono permanere, per il testo in lettura, a Kindle spento sempre visualizzate, senza che questo causi consumo della batteria. Non c’è altro da fare con un Kindle: leggere libri, comprare libri. Mancano – per fortuna – app, notifiche, altre cose da fare, e questo facilita la concentrazione, il poter cadere all’interno di un testo e perdersi nelle parole del proprio autore preferito.

Kindle Paperwhite
La schermata iniziale mostra gli ultimi libri letti o acquistati, e permette di scoprire nuovi contenuti disponibile nell’ampio store di Amazon.

Il Kindle Paperwhite si collega a Internet tramite Wi-Fi per permettere la sincronizzazione del punto di lettura e delle note prese all’interno dei libri, e per navigare il ricco store di Amazon; i libri possono essere acquistati, in generale a prezzi inferiori rispetto agli equivalenti cartacei, e diventano disponibili subito per la lettura; quasi tutti offrono alcune pagine da leggere in anteprima, per farsi un’idea del contenuto. Amazon prevede anche due servizi in abbonamento, uno basico incuso con il pacchetto Prime e uno a valore aggiunto specifico per Kindle, che permettono di accedere a titoli in quantità senza pagare per ogni volume.

Lo store dei libri è accessibile dal Kindle stesso, grazie alla capacità di collegarsi via Wi-Fi. I libri acquistati sono subito pronti per la lettura, anche offline.

Il nuovo Kindle Paperwhite ha una batteria dichiarata da Amazon durare fino a 12 settimane in condizioni ideali: difficile stimare in una prova breve la veridicità di questa affermazione, ma possiamo confermare che durante le nostre prove la percentuale della carica è scesa di poco e non abbiamo sentito la necessità di ricaricare, neppure dopo aver completato la lettura di un libro intero. Il quantitativo di giorni dichiarato, se paragonato con le 10 settimane del modello di tre anni fa, rende questo capace di mantenere l’operatività per un tempo superiore del 20%, un incremento in ogni caso notevole. La ricarica avviene tramite la porta USB-C disponibile nella base insieme al tasto di accensione, con un’opzione per avere la carica wireless disponibile nella versione Signature che, per circa 20 euro in più, aggiunge anche il sensore di luminosità automatica e porta lo spazio disponibile per memorizzare i libri da 16 GB a 32 GB: in entrambi i casi, sono dimensioni che consentono di portarsi in tasca migliaia di volumi, probabilmente più di quanto sia possibile leggere realmente.

Sul Kindle sono presenti dizionari, accesso a Wikipedia e un traduttore multilingua: tutti strumenti pratici che permettono di imparare parole nuove e approfondire le proprie conoscenze linguistiche, siano esse in italiano o in una lingua straniera.

Questo Kindle, come già alcuni modelli di fascia alta, è dichiarato waterproof IPX8, ovvero a prova d’acqua: questo significa che possiamo leggere i nostri libri in piscina o in vasca da bagno, o camminando sotto la pioggia battente, senza temere che l’acqua rovini il nostro libro; nel caso caschi in acqua, è importante seguire le istruzioni di Amazon su come asciugarlo nel modo giusto, in modo da non comprometterne l’elettronica. È pensato per resistere fino a un’ora in acqua dolce, tempo che si riduce a 3 minuti nell’acqua salata: uno spruzzo d’acqua di mare non lo rovina irrimediabilmente, ma è meglio adoperarsi per togliere il sale con acqua dolce quanto prima.

Estremamente sottile, il Kindle presenta sul bordo inferiore la porta per la ricarica e il tasto di accensione: questa è l’unica nota un pò migliorabile, in quanto abbiamo trovato non comodissimo accedere a questo tasto.

Il Kindle Paperwhite è pensato per un utilizzo a stretto contatto con l’ecosistema Amazon: il modo migliore per acquistare un libro è quello di utilizzare il suo store integrato; resta la possibilità di inviare file al proprio Kindle, in alcuni casi effettuandone una conversione automatica, tramite il sistema Send to Kindle, indirizzo e-mail personalizzato a cui spedire i file o software per il computer che carica i contenuti sui server di Amazon per la successiva consegna senza fili. A differenza dei modelli precedenti, collegando un Kindle al computer non viene mostrato come unità disco esterna: Amazon ha cambiato il file system del Kindle e così, per accedere a file, bisogna utilizzare l’applicazione Send to Kindle in modalità USB. Nelle nostre prove siamo riusciti a caricare file .mobi acquisiti legalmente su store di terze parti, e a salvare una copia di backup dei libri acquistati su Amazon, seppur in formato criptato e quindi inutilizzabile.

Con Amazon Kids si può impostare il Kindle per offrire uno spazio sicuro per i propri figli, scegliendo quali contenuti permettere loro di leggere all’interno di una home page dedicata a ognuno, priva del negozio. Per tornare alle funzionalità standard occorre inserire un PIN.

La nostra prova ha mostrato come questo nuovo Kindle Paperwhite 2024 sia un salto generazionale interessante rispetto al precedente, non un acquisto obbligato per chi ancora abbia un Kindle funzionante, ma un’ottima soluzione per chi abbia necessità di aggiornarlo perché ormai non più funzionante o sia a un primo acquisto. Viene venduto a 179,99 € senza pubblicità con un’opzione per risparmiare 10 € scegliendo però di visualizzare pubblicità da parte di Amazon, una caratteristica che secondo noi non giustifica la differenza.

Una funzione molto carina e nuova è il raggruppamento delle serie di libri collegati: nella nostra ampia libreria abbiamo già trovato tutto ordinato, con qualche piccola incongruenza che immaginiamo dipenda dall’editore.

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