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In prova le cuffie TV wireless Meliconi HP Digital Plus

Molti sono i motivi per cui possiamo desiderare di ascoltare l’audio della nostra TV in cuffia e il principale è il desiderio di non disturbare gli altri inquilini dell’abitazione, godendosi al contempo un’esperienza a pieno volume che permetta di godere di dialoghi chiari, effetti sonori coinvolgenti e un’esperienza intensa; le cuffie con il cavo possono andar bene per utilizzi molto sporadici e spesso hanno il limite della distanza alla quale bisogna sedersi dallo schermo, mentre soluzioni bluetooth sono complesse da configurare e non sempre supportate. Meliconi propone un prodotto perfetto per risolvere la necessità dell’ascolto in cuffia, liberandosi dai cavi e senza necessità di azioni di configurazioni avanzate: sono le cuffie wireless HP Digital Plus.

Si tratta di un sistema composto da cuffie wireless e base di trasmissione che ne permette anche la ricarica.Si tratta di un sistema composto da base trasmittente che permette la ricarica quando non in uso e da un comodo paio di cuffie coprenti, dotate di padiglioni auricolari che si appoggiano confortevolmente intorno alle orecchie creando un ambiente nel quale il suono si diffonde leggero mentre l’audio esterno risulta isolato. Sono dotate di un archetto elastico che si può estendere a seconda della dimensione della testa, risultando fruibili praticamente a tutti, dai più testoni finanche ai bambini; l’elasticità dell’archetto fa sì che le cuffie aderiscano bene e restino salde in testa, permettendo così di muoversi senza il rischio che cadano; andare in cucina a prendere un bicchier d’acqua mentre si continua ad ascoltare il film non è un problema, grazie anche all’eccezionale copertura radio che questo sistema ha: il dato ideale fornito da Meliconi è pari a 100 metri senza ostacoli, nelle nostre prove abbiamo potuto girare in tutto un appartamento di medie dimensioni, entrando in diverse stanze e chiudendoci le porte alle spalle, continuando ad apprezzare l’audio in ascolto. Segnaliamo solo leggeri e saltuari fruscii nei punti più distanti, simili a quelli che si notano ascoltando la radio FM in zone a bassa copertura, limitati a determinati punti della casa nei quali evidentemente il segnale poteva avere un percorso più disturbato, comunque molto lontani dalla base trasmittente e dal televisore, rendendo l’esperienza utile più ai fini del test che di un utilizzo realistico.

La base può essere collegata al televisore mediante cavo analogico mini-jack stereo da 3.5”, cavo ottico digitale di tipo Toslink o cavo digitale coassiale. Troviamo la selezione del canale di trasmissione, utile per risolvere problemi locali di interferenza.

La trasmissione avviene su frequenze UHF fra 863 e 865 MHz, con tre diversi canali selezionabili nella base con il semplice movimento di un selettore; le cuffie all’accensione riconoscono il canale scelto automaticamente, senza necessità di effettuare un pairing specifico. La trasmissione è pulita, abbiamo usato le cuffie per alcune settimane apprezzando un segnale stabile, a parte i piccoli disturbi di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente. L’audio presenta alcuni disturbi udibili solo da orecchie giovani e allenate nei momenti di totale silenzio, presenti anche quando si utilizza una catena interamente digitale, collegando il televisore al ricevitore tramite cavo in fibra ottica Toslink, fornito nella confezione; questo non interferisce nell’ascolto normale e non risulta particolarmente fastidioso. Il ricevitore prevede anche ingressi analogici mediante l’uso di un cavo aux con mini-jack stereo da 3.5”: abbiamo trovato il cavo fornito nella confezione molto rumoroso, poco schermato e con saldature che causano ronzii dipendenti dallo spostamento del cavo; può essere che tale situazione sia limitata al prodotto sotto test, ma ci permettiamo di considerare l’acquisto di un cavo schermato e più solido nel caso si opti per il collegamento analogico.

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Il padiglione destro comprende i comandi di accensione e controllo del volume, la porta di ricarica USB-C e un ingresso mini-jack stereo da 3.5” per l’utilizzo cablato.

L’audio è cristallino con una discreta profondità sulle basse, senza esagerare in tale direzione; i padiglioni auricolari hanno sufficiente aria intorno all’orecchio da fornire un’esperienza coinvolgente che non stanca, così che si possano utilizzare le cuffie anche durante una maratona di serie TV. La risposta in frequenza è compresa fra i 20 Hz e i 20 kHz sullo spettro stereofonico, considerata decisamente buona per un ascolto non professionale e adatta alle trasmissioni televisive. La pressione sonora è presente ad alti volumi senza che si notino distorsioni evidenti e, contemporaneamente, rimane una perfetta distinzione dei diversi suoni anche a volumi molto bassi. Abbiamo provato le cuffie anche per l’ascolto della sola musica dall’hi-fi e le abbiamo trovate piacevoli, seppur non comparabili a prodotti reference da studio. In alcuni brani dotati di un’ampia dinamica abbiamo notato come nei momenti più leggeri entrasse talvolta un filtro della radiofrequenza, creando un effetto ondulato che spariva all’aumentare dell’intensità; con musica di recente produzione questo non si è verificato per via dell’uso più spinto della compressione dinamica nella masterizzazione finale.

Il padiglione sinistro presenta la sola porta di ricarica per la base: basta riporre le cuffie al loro posto per avere la batteria sempre pronta.

Sul padiglione sinistro troviamo un selettore del volume facilmente identificabile al tatto: si presenta come una leva a ritorno centrale che permette di alzare o abbassare il volume spostandola in una delle sue direzioni possibili. La soluzione è molto pratica visto che in genere viene utilizzata senza guardare ma sfruttando la propria memoria tattile: rispetto ad altri prodotti che scelgono tasti multipli o rotelle ci è sembrata pratica, sempre a portata di dito. L’unico altro tasto è quello che permette l’accensione e lo spegnimento della cuffia, quest’ultimo automatico dopo quattro minuti di mancanza di segnale di ingresso alla base, identificato quindi come termine dell’utilizzo. I comandi non hanno un feedback sonoro, cosa che abbiamo apprezzato.

Le cuffie funzionano a batteria, quest’ultima integrata e ricaricabile tramite cavo USB-C o, meglio ancora, riponendo le cuffie nella loro base di trasmissione. La durata della batteria è stimata durare 8 ore, cosa che abbiamo potuto piacevolmente confermare in un test di riproduzione continuativa durante il quale abbiamo superato le 8,5 ore. Non sono presenti indicatori di carica: l’uso infatti tipico consiste nel riporre la cuffia sulla base fra un ascolto e l’altro e questo permette di avere un prodotto sempre carico e pronto all’uso; la ricarica completa richiede poco più di due ore.

La confezione comprende, oltre a base di ricarica e cuffia, l’alimentatore e i cavi per il collegamento analogico (mini-jack 3.5” stereo) e digitale (Toslink). Il manuale è in cinque lingue compreso l’italiano.

Il sistema HP Digital Plus di Meliconi viene venduto a 112 € sul sito del produttore e nei maggiori negozi di elettronica di consumo. È un sistema audio senza fili decisamente pratico, pensato per un pubblico senior che desidera la semplicità e l’efficienza rispetto a maggiori opzioni di configurazione; è adatto a tutte le età grazie alla sua qualità audio e funziona bene in tutte quelle situazioni nelle quali l’ascolto tramite lo speaker dell’apparecchio televisivo non è ottimale: vicini rumorosi o, al contrario, la necessità di mantenere l’ambiente silenzioso oppure semplicemente per il gusto di immergersi nel film. Adatto anche per l’ascolto di musica in casa, fa della praticità e della stabilità del segnale di trasmissione il suo punto forte.

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