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Lampadine led a colori: come scegliere i modelli più adatti

Le lampadine led RGBW (RGB+bianco) possono illuminare la stanza e creare un piacevole effetto ambienza multicolore attraverso il telecomando, la app e i comandi vocali. Si sostituiscono in pochi secondi alle vecchie lampadine alogene/incandescenza (anche led bianche) e si ripagano da sole in poco tempo grazie ai bassi consumi energetici.

L’impennata dei prezzi dell’energia elettrica sta spingendo sempre più persone a ridurre i consumi e gli sprechi che incidono non poco sulla bolletta.

Elettrodomestici e condizionatori sempre più intelligenti e parchi nei consumi, lampadine a led e sistemi di illuminazione automatizzati che accendono e spengono le luci solo quando serve oppure in orari stabiliti rappresentano le soluzioni più semplici ma anche quelle più efficaci, spesso a costi irrisori rispetto ai benefici per il portafoglio e il pianeta.

Se nella vostra casa avete ancora lampadari, piantane e applique con le vecchie lampadine a incandescenza da 50, 100 ma anche 300 watt di potenza, è arrivato il momento di sostituirle con quelle a led che consumano il 90% in meno, scaldano poco e durano fino a 50000 ore.

In questo articolo non ci occuperemo delle classiche lampadine a led bianche (tonalità calda o fredda) ma spiegheremo cosa sono, come funzionano e a cosa servono le lampadine a led RGBW che riproducono milioni di colori RGB ma permettono anche di illuminare la stanza con luce bianca fredda, naturale o calda, proprio come una tradizionale lampadina a led, alogena o incandescenza. E qui trovate la nostra guida alla scelta tra dieci modelli di lampadine a colori.

Come le “cugine” RGB e White, anche le lampadine RGBW possono essere di tipo smart per l’attivazione e il controllo da smartphone (app), Smart Tv, smart speaker e smart display, anche attraverso gli assistenti vocali Alexa e Google. Alcuni modelli si possono invece controllare solo (o anche) dal telecomando in dotazione.

Uno o due chip led per la luce bianca

Per generare i milioni di colori necessari per ottenere l’effetto “ambienza” (luce soffusa a bassa potenza) ma anche una forte luce bianca è necessario affiancare ai chip led RGB (Rosso, Verde, Blu) uno o due gruppi di chip a luce bianca (White).

I soli chip RGB, anche se impostati alla massima luminosità, non sarebbero infatti in grado di generare una potenza sufficiente a illuminare una stanza.

Una lampadina RGBW integra quindi le funzioni di due diverse lampadine, la prima RGB e la seconda a luce bianca, controllabili dalla stessa app e con la possibilità di impostare la luce bianca di default (quando si accende la plafoniera o la piantana con il classico interruttore a muro) e di scegliere il colore, il livello o l’effetto desiderato quando si guarda la Tv, lo smartphone o durante un momento di relax.

Luce bianca calda o fredda?

A seconda del circuito impiegato, una lampadina RGBW può emettere luce bianca calda (2700K – gradi kelvin) oppure fredda (5000K-6500K).

La presenza di due diverse tipologie di chip led bianchi (calda e fredda – RGBWW) permette addirittura di scegliere a piacimento la temperatura colore nell’intervallo 2700K-6500K.

Credit: Philips

La scelta della temperatura colore è molto importante per ottenere il massimo comfort a seconda dell’attività svolta, dell’ambiente e dell’orario della giornata.

Una luce bianca calda da 2700K-3000K favorisce il rilassamento, una bianca neutra (4000K) migliora la visibilità senza alterare troppo i colori mentre le tonalità più fredde (5000-6000K) hanno un effetto energizzante che stimola l’attenzione.

Retrofit semplice e immediato

Sostituire una lampadina a incandescenza, alogena oppure a led (bianca o RGB) con una nuova RGBW è un’operazione semplice e veloce.

Per non commettere errori in fase di acquisto è però necessario fare attenzione al tipo di attacco della lampadina e allo spazio a disposizione all’interno del lampadario (es.: plafoniera a soffitto), della piantana o dell’applique.

Gli attacchi più comuni per le lampadine sono identificati da lettere e numeri: E27 è il classico attacco a vite “grossa” (diametro filettatura da 27 mm), E14 quello a vite “piccola” (14 mm) mentre GU10 e GU5.3/MR10 sono utilizzati dai faretti a 220Vac e 12Vcc con attacco a baionetta o innesto.

Le lampadine a led e in particolare quelle “smart” RGB e RGBW sono a volte più grosse di quelle a incandescenza o alogene per la presenza di svariati componenti e moduli elettronici (chip led, Wi-Fi, ricevitore radio, trasformatore, ecc.).

Se la vostra plafoniera o applique è molto sottile oppure la piantana ha una forma particolare, dovete misurare lo spazio a disposizione e confrontarlo con l’ingombro della lampadina RGBW (diametro diffusore e lunghezza totale) che volete acquistare.

Credit: iLC

Le lampadine RGBW di tipo smart (app/voce) richiedono una connessione Wi-Fi al modem/router: se nella stanza o nel corridoio dove volete installarle il segnale è debole o fluttuante, sarà forse necessario amplificarlo con gli appositi extender/repeater Wi-Fi.

Dopo aver fatto queste semplici verifiche e acquistate le nuove lampadine RGBW non vi resta altro che spegnere l’interruttore differenziale del quadro elettrico dedicato alla linea luci, svitare o estrarre le vecchie lampadine, installare quelle nuove e riattivare l’alimentazione.

Scelta del colore ed effetti luminosi

Da telecomando o app si può scegliere un colore (es.: blu, rosso, verde, giallo, ecc.) oppure la luce bianca calda o fredda sfiorando la palette RGB che appare sullo schermo o premendo i tasti colore preimpostati, memorizzare i colori preferiti per poterli richiamare in qualsiasi momento.

Credit: iLC

Credit: Hao Deng

Tutte le lampadine RGBW supportano diverse modalità di funzionamento aggiuntive come lampeggio, strobo, salto di colore (smooth) e dissolvenza che possono risultare utili durante una festa. Alcune app utilizzano il microfono dello smartphone o della stessa lampadina per controllare gli effetti luminosi al ritmo della musica.

Credit: Antela

Luce bianca o colorata? Basta chiedere

Le lampadine led RGBW compatibili con gli assistenti vocali Alexa e Google si possono controllare anche con la voce.

Basta possedere un dispositivo idoneo come uno smart speaker/display (es.: Echo Dot, Echo Show 5, Google Nest Mini), una chiavetta Fire TV o Chromecast con Google, un box Android TV oppure uno Smart TV con Google e/o Alexa. In alternativa è possibile utilizzare le app Alexa e Google Home su smartphone e tablet iOS/Android.

Per associare la lampadina agli assistenti vocali bisogna selezionarla nell’elenco dei dispositivi smart connessi. Nel caso di Alexa è necessario anche scaricare e abilitare la skill dedicata.

Per cambiare colore, regolare la luminosità o attivare un effetto di luce basta pronunciare l’apposito comando vocale come “Alexa, imposta la lampadina su blu”, “Alexa, aumenta la luminosità della lampadina” oppure “Hey Google, accendi la lampadina del salotto”. Per le tipologie di comandi supportati dai vari modelli basta fare riferimento alla app, alla skill e al manuale d’uso.

Alba, tramonto e routine

A seconda della app utilizzata è possibile impostare un timer di accensione o spegnimento per attivare automaticamente la luce notturna per i bambini, in corridoi o bagni, simulare gli effetti di alba e tramonto (dimming progressivo) che aiutano il risveglio e l’addormentamento, regolare automaticamente la temperatura colore della luce bianca a seconda dell’ambiente e dell’orario.

Credit: TP-Link

Le lampadine più smart possono essere aggiunte a routine e scenari per attivare l’accensione, lo spegnimento e la scelta del colore come conseguenza di un evento (es.: cambio luce da bianca a blu in salotto dopo aver acceso lo smart tv). Di norma le lampadine smart supportano gli assistenti Google e Alexa ma a volte anche i servizi SmartThings e IFTTT.

Quale lampadina acquistare?

Su Amazon, eBay e in altri store e-commerce e negozi fisici si possono trovare centinaia di lampadine led RGBW di qualsiasi tipologia (goccia, sfera, candela, faretti da incasso, ecc.) e attacco (E27, E14, GU10, ecc.).

Per aiutarvi a scegliere il modello più adatto al vostro televisore e alle vostre esigenze, compatibilmente con il budget a disposizione, abbiamo analizzato decine di modelli e selezionato le migliori 10 lampadine led RGBW e RGBWW per funzionalità, dotazioni e prezzo.

Credit: Lepro

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