Migrazione rapida senza inconvenienti

Maggio 2010. Abbiamo messo alla prova il V-Box II collegandolo a diversi decoder digitali di ultima generazione tra cui l’MVision HD300 e il Clarke Tech 5000C (sia normale sia Plus) per verificarne il funzionamento con il comando DiSEqC 1.2.
Dal momento che il nostro vecchio ricevitore analogico con posizionatore integrato, il “mitico” Chaparral MC115, iniziava a dare alcuni problemi, abbiamo approfittato di questa prova per aggiornare il nostro impianto satellitare principale.

Il V-Box II ha quindi preso il posto dell’MC115 ed è stato collegato direttamente al motore H-H Geotrack KM1012 (motore 36 Vcc e sensore di posizione Reed) che comanda il movimento di un’antenna parabolica offset Channel Master 6028 SMC da 180 cm. Il V-Box II può naturalmente gestire anche altri tipi di motore come quelli lineari (a pistone) che richiedono sempre una tensione di comando del motore da 36 Vcc e un segnale di controllo della posizione tramite sensore Reed.

Dopo aver collegato il V-Box al motore e al decoder (nel nostro caso un Clarke-Tech 5000C su cui avevamo in precedenza caricato gli ultimi settings motorizzati disponibili su Digital-Sat.it) consigliamo di effettuare un reset del V-Box con l’apposito tasto del telecomando dopo aver “bucato” la mascherina delle serigrafie.
A questo punto è necessario posizionarsi sul canale RaiUno di Hot Bird ed entrare nel menu d’impostazione antenna del decoder che nel nostro caso si trova in Installazione > Impostazione motorizzati.

Sempre sul decoder C-Tech 5000 si seleziona il transponder di riferimento (preferendo una frequenza facilmente ricevibile, cioè con un segnale DVB-S potente), posizionarsi sulla voce Puntamento e, con i tasti freccia destra/sinistra, attivare il motore fino ad orientare la parabola a 13° Est.
Per il movimento passo-passo, ovvero quello di precisione, si utilizza invece la voce Puntamento fine, tenendo sempre d’occhio le barre di livello e qualità del segnale che appaiono in basso.

I numeri che scorrono sul display del V-Box sono i passi rilevati dal sensore Reed e possono tranquillamente essere ignorati. Raggiunta la posizione a 13° Est, ci si sposta sulla voce Conferma/Riprova e si preme il tasto OK sull’opzione Confermare.
Sul display del V-Box II apparirà la scritta “P01” a conferma che il posizionatore abbia associato correttamente la posizione 1 allo slot di Hot Bird 13° Est.

Dopo aver verificato che il satellite puntato sia effettivamente l’Hot Bird (basta sintonizzare qualche canale oppure, nel caso del CTech 5000C Plus utilizzare la funzione Sat Finder che mostra lo spettro con le portanti attive) si ripete la stessa procedura selezionando un nuovo satellite.

Per la nostra installazione abbiamo associato alle prime tre posizioni gli slot a 13° Est (1), 19,2° Est (2) e 16° Est (3) per poi proseguire verso Ovest o Est con tutti gli altri. Giunti al fine corsa meccanico del motore verso Ovest (oppure Est) si ritorna a 19,2° Est e da qui si procede verso Est (oppure Ovest) fino al fine corsa meccanico, completando la memorizzazione di tutte le altre posizioni.

Questa procedura permette di spostare la parabola di pochi gradi per volta aumentando la probabilità di agganciare lo slot successivo anche se il segnale è molto debole.
In caso di problemi si possono selezionare altre frequenze di riferimento o annullare l’operazione ritornando all’ultima posizione memorizzata.

Per maggiore sicurezza, quando ci si trova nei pressi dei fine corsa meccanici consigliamo di impostare il limite software del decoder tramite le apposite voci (Limite – Fissare lim. orient. e occid.).
In questo modo, qualora uno dei due microswitch finecorsa dovesse guastarsi, il motore si bloccherà comunque grazie al limite software, impedendo possibili guasti al polarotor.

Dal momento che il decoder controlla automaticamente qualsiasi operazione del V-Box II, compresa l’accensione e lo spegnimento, è possibile installarlo anche in posizione nascosta oppure in solaio, soffitta, ecc.

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