Home Outdoor Monopattini elettrici: come Bird protegge i pedoni

Monopattini elettrici: come Bird protegge i pedoni

Le nuove Community Safety Zones di Bird offrono una maggiore protezione dei pedoni con le zone di rallentamento georeferenziate.

Soprannominate Community Safety Zones, queste nuove aree sono un ulteriore passo avanti rispetto alle zone di velocità attualmente previste. Ciò permette di concentrarsi su altri centri con alta attività pedonale, a partire dalle scuole.

I monopattini Bird che attraversano queste nuove Community Safety Zones ridurranno automaticamente la velocità consentita a 13 km/h e comunicheranno tramite un messaggio in-app il motivo di tale riduzione. Le aree saranno anche chiaramente visibili sulla service map nella app di Bird, consentendo agli utenti di pianificare i loro percorsi di conseguenza.

“È fantastico quando le aziende innovano per supportare la sicurezza del traffico della comunità”, ha commentato Jenn Fox di Vision Zero Network. “Le Community Safety Zones possono supportare le cittàper migliorare la sicurezza dei pedoni e di altri utenti vulnerabili della strada. Siamo impressionati dall’iniziativa e dall’impegno di Bird nell’ascoltare e rispondere ai feedback delle comunità locali”.

Le prime sperimentazioni

Le nuove Community Safety Zones saranno sperimentate a Miami, Marsiglia e Madrid. Sulla base dei risultati di questi primi test, Bird lavorerà con funzionari e organizzazioni comunitarie nelle prossime settimane per implementare nuove aree geospeed in tutte le oltre 250 città partner globali di Bird, espandendo potenzialmente il programma per includere parchi e centri commerciali.

Geofencing per la sicurezza nella micromobilità

Le nuove Community Safety Zones di Bird evidenziano un vantaggio chiave offerto dai servizi di micromobilità: la possibilità di autoimporre restrizioni di velocità e parcheggio.

A differenza delle auto e di altri veicoli stradali pesanti in cui la velocità può superare i 100 MPH (o 160 km/h) e i limiti di velocità dipendono dai singoli conducenti, i monopattini possono essere – e spesso sono – programmati a distanza per rallentare o addirittura fermarsi automaticamente in aree designate in tutta la città. Tutto ciò è possibile grazie alla tecnologia di geofencing adattabile che Bird ha contribuito a fare da pioniere nel settore della micromobilità.

Allo stesso modo, grazie a tecnologie come il Safe Start checkpoint, è possibile impedire agli utenti di sbloccare un monopattino Bird a tarda notte senza aver prima verificato di non essere in stato di ebrezza e di essere quindi in grado di gestire un veicolo.

“La micromobilità è un settore in evoluzione. Mentre le città lavorano per integrare questa popolare modalità di trasporto personale, è opportuno utilizzare ogni funzionalità di sicurezza”, ha affermato Jenn Fox di Vision Zero Network. “Safe Start e Community Safety Zones di Bird sono un esempio di iniziative tecnologiche in grado di supportare sistemi sicuri, rispondere alle preoccupazioni delle comunità e allo stesso tempo risolvere le sfide della mobilità”.

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