In sintesi
L’HD-400S convince sotto molti punti di vista. Nonostante il prezzo contenuto, offre prestazioni eccellenti, una facilità d’uso esemplare e sfoggia diverse funzionalità interessanti come il tuner DVB-S/S2 HD, il PVR con Timeshift (che supporta anche gli HDD NTFS), la compatibilità con gli impianti motorizzati USALS e la possibilità di gestire con la massima facilità e rapidità i settings tramite PC e l’applicativo gratuito fornito da MVision. Il CAS Conax ed il doppio slot smart card assumono una particolare importanza quando viene caricato un firmware alternativo multi CAS (compatibile, sembra, anche con TivùSat e Sky) mentre la ricerca automatica passo-passo, anche se non paragonabile alla Blind Scan, permette di rilevare anche i transponder non presenti nel database. L’unica delusione arriva dal Mediaplayer, incompatibile con i contenuti video HD ed i formati più popolari come il DivX, mentre il banner canale e la guida EPG non brillano per completezza e praticità.
Gennaio 2011. Negli ultimi tempi, il costruttore coreano HSMD ha dato nuova vivacità al proprio brand MVision, proponendo tutta una serie di decoder multimediali molto apprezzati dal pubblico della Tv digitale perché capaci di soddisfare qualunque esigenza in modo semplice e intuitivo, di adattarsi ad ogni impianto e, non ultimo, ampiamente supportati dagli esperti di modding.
Oggi ci occupiamo di un modello appartenente alla fascia entry-level, l’HD-400S, che eredita dai top di gamma come l’HD300 tutta una serie di funzionalità difficilmente riscontrabili nei prodotti concorrenti nella fascia di prezzo tra i 100 e i 150 euro. Ci riferiamo, in particolare, alla predisposizione PVR via USB con Timeshift, alla possibilità di effettuare gli aggiornamenti firmware via satellite e USB, al CAS Conax integrato programmabile abbinato a ben due slot smart card, alla ricerca automatica passo-passo (simile alla Blind Scan) e al supporto di qualunque impianto di ricezione: dal semplice monofeed al motorizzato DiSEqC 1.2 oppure USALS.
I firmware alternativi che circolano sul web hanno, inoltre, reso compatibile il CAS con i sistemi di accesso condizionato utilizzati da SKY e TivùSat, permettendo così l’accesso ai canali delle due piattaforme con le smart card ufficiali e beneficiando così di funzioni extra non disponibili nei decoder ufficiali, come il controllo di una parabola motorizzata o la videoregistrazione dei programmi senza limiti. Altra peculiarità del decoder MVision HD-400S è la facilità d’uso, il design elegante ed essenziale con quel tocco di originalità rappresentato dal Led rosso/blu che “anima” il pulsante di accensione. L’apparecchio in prova è disponibile anche nella versione con tuner DVB-T sempre compatibile HD (HD-400T).
Menu secondo logica
Il menu OSD è strutturato in modo semplice e logico, con le voci ben disposte all’interno delle sezioni e dei sottomenu nonostante qualche errore di traduzione.
La finestra principale mostra tutte le icone allineate delle 7 sezioni principali: Edita canale, Installazione, Configurazione Sistema, Strumenti, Giochi, Registrazione, CAS che si colorano quando vengono selezionate, mostrando le voci e i sottomenu disponibili.
Edita Canale mostra l’elenco dei canali TV e Radio memorizzati (generale, per singolo satellite, preferiti, HD, ecc.) e mette a disposizione gli strumenti di editing necessari ad effettuare le operazioni di blocco, salto, spostamento, eliminazione, cambio nome e ordinamento (alfabetico, pay/free, bloccati). Per facilitare le operazioni, nella finestra compaiono anche le immagini in anteprima del canale selezionato, il satellite da cui trasmette, la frequenza occupata e altri dati di sintonia (polarità, SR, PID). Sempre in questa sezione possiamo generare fino a 8 elenchi preferiti e cancellare tutti i canali per ripulire la memoria e ripartire con una nuova sintonizzazione.
Installazione conduce l’utente alla configurazione dell’impianto satellitare (antenna fissa o motorizzata, scelta satelliti “visibili” con il proprio impianto, impostazione LNB e transponder di riferimento per la verifica della ricezione attraverso le barre di livello e qualità del segnale, associazione DiSEqC, alimentazione LNB, polarità e tono 22 kHz automatici o manuali, ecc.), alla ricerca dei canali e alla modifica del database dei satelliti e dei transponder.
Configurazione Sistema permette di personalizzare la grafica OSD (durata finestre, trasparenza), impostare le lingue dei menu, audio e televideo, configurare le uscite video e audio (risoluzione HDMI, formato immagine Auto/16:9/4:3 Letterbox/4:3 Pan&Scan), standard audio digitale LPCM/Bitstream), ed ancora regolare la luminosità, il contrasto e il colore delle immagini, impostare l’ora locale (regolazioni automatiche/manuali, fuso, ora legale) e attivare il Parental Control (blocco menu/canale con accesso tramite password).
Le informazioni di sistema, il reset generale con caricamento delle impostazioni di fabbrica, le procedure d’aggiornamento via satellite (satellite, transponder, frequenza, polarità, PID, SR) e USB, il download e l’upload dei settings (User DataBase) sempre tramite USB, l’applicazione Media Player e la rimozione sicura del dispositivo USB si trovano in Strumenti.
Giochi contiene i videogame Tetris, Othello e Sudoku; Registrazione riguarda i settaggi della funzione PVR (riproduzione registrazioni, programmazione timer, informazioni e formattazione dispositivo, attivazione e memorizzazione Timeshift, formato di registrazione TS/PS, durata salto); CAS consente di interrogare le smart card inserite negli slot (standard, ATR, informazioni).
Installazione rapida e ricerca automatica passo-passo
La configurazione dell’impianto d’antenna necessaria alla sintonizzazione dei canali è piuttosto semplice e rapida. Basta, infatti, impostare correttamente le voci presenti nei primi tre sottomenu della sezione Installazione (antenna fissa o motorizzata, scelta satellite/i, impostazioni LNB/DiSEqC/motore) e scegliere la modalità di ricerca tra quelle disponibili, ossia Ricerca di satellite singolo, Ricerca multi-satellite e manuale. Le prime due permettono di esaminare tutte le frequenze di uno o più satelliti utilizzando la scansione automatica passo-passo, (tipo Blind Scan rudimentale), senza la possibilità di impostare lo step e altri parametri ma comunque efficace per individuare le portanti sconosciute), oppure il database interno del decoder (Scansione Preimpostata). La terza modalità di ricerca è attivabile direttamente nel sottomenu TP Lista e da cui possiamo anche modificare i transponder esistenti, aggiungerne di nuovi oppure cancellare quelli non più attivi. Tutti i modi di scansione prevedono i tradizionali “filtri” che assicurano una ricerca personalizzata in base alle proprie necessità (solo canali in chiaro oppure anche quelli criptati, TV e/o Radio, estensione ai transponder collegati – Rete).
Durante la scansione appare in una finestra l’elenco dei canali trovati (numero e nome divisi tra TV e radio), la barra di progresso, i dati del transponder esaminato (satellite, frequenza, polarità, SR) con la conferma del corretto agganciamento (Ok).
Per gestire in modo più rapido ed efficace la lista canali senza ricorrere agli strumenti di editing interni, possiamo copiare il database del decoder (userdb.upd) su una pennetta USB, scaricare dal sito MVision l’applicativo ChEditor_SERIE400 (Channel Editor), eseguirlo (non richiede installazione) e caricare il database. Terminate le operazioni di editing, basta salvare il file userdb.upd modificato e ricaricarlo sul decoder.
In alternativa, possiamo utilizzare i settings già pronti e aggiornati disponibili sui portali Internet dedicati alla Tv satellitare come quelli curati dal GIO®GIO Team su www.digital- La finestra con la lista canali (generale, per satellite, HD, ecc.), indispensabile per una navigazione rapida tra le migliaia di emittenti disponibili sulla fascia di Clarke, appare sullo schermo con il tasto Ok e mostra anche i dati di sintonia del canale selezionato come frequenza, polarità e symbol rate.
Banner ed EPG essenziali
Il banner canale non brilla per dettaglio e completezza di informazioni: la finestra multicolore mostra infatti solo il nome ed il numero del canale, l’orario e la data correnti, il titolo dei programmi in onda e successivo, la lista di appartenenza (satellite, preferita, HD, ecc.) e alcune icone (codifica, teletext, sottotitoli, multiaudio, ecc.). Con il banner attivo, la pressione del tasto “i” “apre” una nuova finestra con alcuni dettagli tecnici aggiuntivi (satellite, transponder, PID, barre livello e qualità del segnale). Se, invece, si preme una o due volte il tasto “i” durante la normale visione di un programma, appare un diverso banner dedicato al PVR con l’elenco delle registrazioni per la riproduzione istantanea.
La guida EPG mostra in una griglia la programmazione di 5 canali per volta, liberamente navigabile con i tasti virtuali che appaiono alla base premendo il tasto Rosso (Ora). Eventuali approfondimenti sono visualizzati con il tasto Ok sull’evento scelto, mentre con quello Verde si programma automaticamente il timer. La parte superiore della finestra mostra anche le informazioni essenziali sull’evento (titolo e orario di inizio/fine) e una schermata fissa al posto delle immagini del canale in miniatura.
CAS programmabile con doppio slot smart card
Direttamente sul pannello frontale, senza alcuno sportello di protezione, sono collocati i due slot smart card entrambi abbinati al CAS. Quest’ultimo, in origine compatibile con lo standard di codifica Conax, può essere riprogrammato semplicemente installando nell’apparecchio un firmware “modificato” per aggiungere altri sistemi di codifica come Irdeto, Nagravision, Seca, Viaccess, Cryptoworks, ecc.
Secondo le voci che circolano sui forum di Internet, i firmware modificati sarebbero addirittura in grado di emulare l’NDS di SKY e il Nagravision “dedicato” di TivùSat. Questo comporta non solo la possibilità di vedere i canali di entrambe le piattaforme semplicemente inserendo negli slot le carte originali ma addirittura di registrare liberamente tutto ciò che viene trasmesso senza alcun vincolo. Dal momento che questi firmware sono in grado di “aprire” anche alcune pay-tv straniere senza bisogno di smart card (e quindi di un abbonamento regolare), l’installazione sul decoder non solo invalida la garanzia, ma espone l’utilizzatore al rischio di pesanti denunce.
Registrazione live e differita
Anche questo modello, come la maggioranza dei ricevitori digitali SD e HD di ultima generazione, permette di videoregistrare i programmi radiotelevisivi su unità USB esterne come flash drive (pennette) o hard disk e di mettere in pausa la visione di un programma per riprenderla successivamente, con riproduzione in differita (Timeshift). Il decoder MVision HD-400S supporta un ampia gamma di dispositivi USB formattati sia in FAT sia in NTFS, mentre la corrente erogata dalla porta USB è sufficiente a gestire senza difficoltà anche gli hard disk autoalimentati. La registrazione si effettua in modo diretto con il tasto REC (pallino Rosso) del telecomando oppure via timer (menu o EPG selezionando direttamente l’evento desiderato dalla lista) e viene confermata dalla scritta Rec in sovrimpressione alle immagini televisive e da un banner che riporta diverse informazioni tra cui il tempo e il formato di registrazione, la durata predefinita (modificabile a piacimento) e lo spazio occupato sull’unità USB. Possiamo anche registrare contemporaneamente due diversi programmi trasmessi da altrettanti canali ma solo quando appartengono allo stesso transponder, oppure registrare un evento e riprodurne un altro registrato in precedenza.
Il Timeshift si abilita da menu e, tramite il tasto Pausa, permette di bloccare un programma live e di riprenderlo in un momento successivo senza perdere nulla, come pure di rivedere una scena appena trascorsa (con il tasto <<) oppure di navigare nella porzione di programma già registrata (<< e >>). Sempre tramite il menu OSD possiamo convertire in registrazione tutto quanto è stato trasmesso durante l’attivazione del Timeshift.
Per rivedere una registrazione basta premere il tasto PVR List, selezionarla dall’elenco che appare sullo schermo con l’anteprima e con alcuni dati identificativi (numero, data, ora di inizio/fine e nome canale, spazio occupato) e premere il tasto OK per iniziare la riproduzione a tutto schermo con il supporto dei tasti di navigazione (stop, pausa, spostamento veloce in avanti/indietro x2/4/8/16/24, salto in avanti/indietro impostabile da menu). Con i tasti colorati possiamo bloccare una registrazione per impedirne la cancellazione accidentale (tasto Verde), cancellarla (Blu) o modificare il nome (Rosso). Per ogni registrazione viene creata nell’unità USB una cartella con il nome dell’evento, la data e l’ora di registrazione e, al suo interno, tre diversi file con estensione .ts (la registrazione vera e propria riproducibile su PC con i player freeware come VLC) e .dvr (indici ed altro).
Mediaplayer limitato
La funzione Mediaplayer, accessibile con il tasto USB del telecomando in alternativa alla procedura via menu (Strumenti > Dispositivo USB), permette di riprodurre le fotografie digitali (in Alta Definizione via
HDMI), ascoltare i brani musicali Mp3 e riprodurre i video Mpeg-2 salvati sempre su pennette USB e hard disk con file system FAT oppure NTFS. Per tutti i contenuti sono disponibili gli strumenti di ripetizione, ordinamento (alfabetico, tipologia di contenuto) e la playlist personalizzabile. La visione delle foto può essere effettuata in sequenza (slide-show a cadenza regolabile) e accompagnata da un sottofondo musicale (Mp3). Non sono invece supportati i video AVI/Mpeg-4 (DivX, Xvid, ecc.) né quelli in Alta Definizione con qualunque codec, formato o estensione.
Collegamenti possibili
Il decoder MVision HD-400S offre un parco connessioni più che adeguato per il suo segmento. A partire da destra, dopo l’interruttore generale di alimentazione che disattiva completamente il decoder azzerando i consumi elettrici, troviamo l’uscita audio digitale (presa ottica Toslink) compatibile PCM e Bitstream (AC3), la Scart TV con uscita video CVBS+RGB, la porta HDMI per veicolare i segnali video in Alta Definizione (fino a 1080i) e quelli audio digitali elettrici, tre prese Cinch (uscite analogiche audio e video CVBS). Completano il quadro i connettori d’antenna di tipo F (ingresso IF IN e uscita passante IF Out) e la USB 2.0 multifunzione.
Dati tecnici dichiarati
Ingressi antenna IF: 1
Uscite antenna IF: 1 (passante)
Frequenza di ingresso: 950÷2150 MHz
Canali memorizzabili: 5000
Modulazione: DVB-S2 (QPSK-8PSK), DVB-S (QPSK)
Decodifica video: Mpeg-2/Mpeg-4 AVC-H.264 – profili MP@ML e MP@HL
Symbol Rate: 2÷45 Msym/s (DVB-S), 10÷30 Msym/s (DVB-S2 8PSK e QPSK)
Comando LNB/motori: DiSEqC 1.0/1.1/1.2/1.3 (USALS)
Memoria SDRam/Flash: 64/4 MB
CPU: Ali M3602
Connessioni Video (segnali/formati): 1 Scart (CVBS Out, RGB Out – 576i-50Hz), 1 Cinch (CVBS Out – 576i-50Hz), 1 HDMI 1.2 (480i-60Hz, 480p-60Hz, 576i-50Hz, 576p-50Hz, 720p-50/60Hz, 1080i-50/60Hz, nativo TV, originale – con HDCP)
Connessioni Audio (segnali): 1 Scart e 2 Cinch (analogico stereo Out), 1 HDMI (digitale elettrica Out compatibile PCM/ AC3), 1 Toslink (digitale ottica Out compatibile PCM/AC3)
Altre prese: USB 2.0 (Host tipo A – retro)
Modulatore RF: No
Teletext: Integrato e disponibile su uscita video analogica (VBI)
Altre funzioni: PVR Ready e Timeshift via USB, upgrade firmware/settings via OTA/USB, Mediaplayer via USB, ricerca automatica passo-passo, giochi, timer, sleep timer, regolazione parametri video da menu
Slot CAM CI/CI+: No
CAS: Conax (programmabile) con doppio lettore smart card
Alimentazione: 90÷250 Vac – 50/60 Hz
Consumo: 30 watt max (< 10 watt in stand-by)
Dimensioni (LxAxP): 240x40x180 mm
Peso: 1,5 kg
Euro 139,00
DA SEGNALARE
+ Tuner DVB-S/S2 Mpeg-2/4 H.264
+ CAS Conax programmabile con doppio lettore smart card
+ PVR Ready via USB con Timeshift
+ Compatibile DiSEqC 1.0/1.1/1.2/1.3 (USALS)
+ Ricerca automatica passo-passo
+ Semplicità d’uso e configurazione
+ Dimensioni compatte e design elegante
– Mediaplayer limitato
Dati apparecchio in prova
Maincode: 1.45 (09/09/2010)
PER INFORMAZIONI
MVision Italia
www.mvision.tv
Tel. 0421 210527