Home Elettrodomestici Il rilevatore portatile di CO2 per avere ovunque aria pulita

Il rilevatore portatile di CO2 per avere ovunque aria pulita

La smart life è fatta di oggetti che entrano nel quotidiano a volte in punta di piedi, a volte imponendosi. Nel mondo ce ne sono migliaia, a tutte le latitudini. Per il mese di agosto abbiamo fatto un viaggio alla scoperta di quelli che si stanno proponendo, spesso anche sulle piattaforme di crowdfunding. Ne abbiamo trovati trenta e ve ne proponiamo uno al giorno.

Preoccuparsi della qualità dell’aria nell’ambiente all’interno del quale ci si trova è un’esigenza sempre più sentita, e non solo per l’emergenza sanitaria. Un problema fino a poco tempo fa risolvibile solo contando su strumenti professionali e oggi alla portata di tutti grazie alla creatività di un giovane svizzero e di CO2-USB. Come suggerisce il nome, un rilevatore portatile di CO2.

Grande quanto una comune chiave di memoria USB, e simile anche nell’aspetto, il sistema è particolarmente semplice da usare ed è in grado di stimare il livello di anidride carbonica presente all’interno di un ufficio ma anche di un’automobile un treno un mezzo pubblico o qualsiasi altro spazio chiuso.

Al rilevatore portatile di CO2 basta una presa USB

Non servono infatti competenze tecniche. È sufficiente collegare il rilevatore portatile di CO2 a una presa USB alimentata, attendere qualche secondo e aspettare il responso per sapere se e quanto l’ambiente sia salubre.

La segnalazione risultate è immediata da interpretare. Se la chiave USB si colora di verde, allora è tutto a posto, l’aria rientra nei limiti salutari. Altrimenti, se è gialla, allora è il momento di iniziare a pensare di aerare la stanza o il veicolo. Se invece è rossa, allora non c’è da perdere tempo nel garantire un ricambio di aria. Non appena l’indicatore torna sul verde, la situazione può considerarsi normalizzata e riprendere l’attività.

In generale, si può utilizzare un comune caricatore USB inserito in una presa. La possibilità di inserire il rilevatore portatile di CO2 anche in un notebook offre una stima più precisa, esattamente nel punto in cui si sta lavorando, o utilizzando il computer. Anche senza uscire dal locale, può infatti essere sufficiente spostarsi per risolvere la situazione.

Situazione sempre sotto controllo

In questo caso inoltre, si può contare su una stima immediata più precisa. Sullo schermo dell’applicazione di riferimento infatti viene visualizzato sia il valore istantaneo espresso in ppm (parti per milione, equivalente a milligrammi per ogni chilogrammo) sia il diagramma temporale delle ultime ventiquattro ore, con rilevamenti eseguiti ogni cinque secondi.

Anche negli altri casi tuttavia, i dati raccolti vengono tenuti nella memoria interna del rilevatore portatile di CO2 fino a un massimo di una giornata intera.

Con un’affidabilità dichiarata in un intervallo tra 40 e 50ppm, l’idea del giovane progettista di Zurigo è proposta a 55 Franchi Svizzeri, poco più di 50 euro.

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