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Sensori smart fumo-gas: come funzionano, quali comprare

I sensori smart fumo-gas hanno rilevatori sofisticati e molto sensibili che avvisano tramite sirene, luci e notifiche push (su smartphone, tablet, smart speaker, ecc.) principi di incendio, fughe di gas o concentrazioni eccessive di CO2 in cucina, camera da letto, ecc. Evitano gravi conseguenze alla casa e ai suoi abitanti, hanno prezzi contenuti e sono molto più intelligenti (e utili) dei tradizionali sensori ambientali “non smart”. Scopriamo come sono fatti, come funzionano e quali sono i modelli più interessanti da acquistare.

Se l’argomento “smart home fai-da-te” ha stuzzicato il vostro interesse grazie ai nostri articoli di approfondimento, FAQ e guide all’acquisto di smart switch (Sonoff, Shelly, Meross, ecc.), prese di corrente (smart plug – anche con misurazione dei consumi elettrici), controller per tapparelle e tende, luci led, lampade smart e valvole termostatiche per i caloriferi, dovete sapere che esistono altri dispositivi come i rilevatori smart ambientali che rendono la vostra casa ancora più confortevole, intelligente e sicura.

In questo articolo ci occupiamo in particolare dei sensori smart fumo-gas che segnalano un potenziale pericolo non solo acusticamente (sirena) e visivamente (led) ma anche con una notifica testuale sullo smartphone oppure vocale tramite smart speaker/display.

Sensore fumo Netatmo NSA-IT

Sono utili (se non addirittura vitali) per segnalare tempestivamente un principio di incendio, ad esempio causato da una pentola dimenticata sul fornello o da un corto circuito (elettrodomestico, apparecchio elettronico, ecc.), una fuga di gas metano per la rottura di tubazioni, valvole o raccordi, la presenza di CO2 nella stanza per il malfunzionamento della caldaia, della stufa a pellet o del caminetto.

Notifica allarme fumo su smartphone (Credit: Jemay)

Oltre alla semplice segnalazione possono essere utilizzati come “trigger”, cioè da “evento scatenante” per automatizzare altri dispositivi smart home attraverso routine e scenari, anche complessi e totalmente personalizzabili, per migliorare la sicurezza (anche in totale autonomia – es.: attuatore smart che agisce sulla valvola della condotta gas) e rendere le segnalazioni ancora più efficaci e tempestive.

Scopriremo come sono fatti questi sensori, come funzionano, come si installano (e configurano tramite smartphone), come utilizzarli e quali sono i modelli più interessanti.

Come sono fatti

I sensori di fumo e gas “smart” sono strettamente derivati da quelli “non smart” già presenti in molte abitazioni ma offrono diverse funzioni aggiuntive che possono risultare decisive in caso di emergenza, salvare la vita degli occupanti e l’abitazione stessa.

Rilevatore fumo smart Meross GS559A

L’elemento chiave del rilevatore di fumo è sempre il sensore optoelettronico composto da un trasmettitore (luce led) e un ricevitore (opto-rilevatore) sempre in comunicazione tra loro. Quando il fumo è abbastanza denso da impedire al ricevitore di “vedere” la luce led generata del trasmettitore, il rilevatore genera un allarme ottico (es.: led lampeggiante) e acustico (sirena) per richiamare l’attenzione delle persone in casa.

Il sensore di fumo contiene spesso un termometro digitale che fa scattare l’allarme anche quando la temperatura supera la soglia di attenzione (probabile indizio di un incendio in corso) anche in assenza di fumo.

Allarme temperatura eccessiva per incendi senza (o con poco) fumo (Credit: Meross)

Il rilevatore di gas o monossido di carbonio si basa su un principio differente (sensore di presenza CO, gas naturale o liquido – CNG/Metano o GPL) ma svolge le stesse identiche funzioni, cioè emette segnali luminosi e acustici quando la concentrazione di gas o monossido di carbonio nella stanza supera i livelli di attenzione e di allarme.

Rilevatore gas Shelly

Le versioni smart di questi sensori hanno anche un modulo Wi-Fi/Bluetooth/RF per collegarsi al modem/router o al gateway e inviare lo stato del sensore (OK, allarme, livello batteria, ecc.) al cloud e poi allo smartphone.

Installazione e configurazione

Installare un sensore fumo-gas è un’operazione alla portata di tutti, semplice e veloce. In base al tipo di sensore (fumo o gas) ed alla sostanza da rilevare (gas metano, naturale, GPL, monossido di carbonio, ecc.) va fissato sul soffitto oppure sulla parete della stanza da monitorare (es.: cucina, camera da letto, locale caldaia, ecc.) utilizzando le viti e i tasselli in dotazione oppure il pad biadesivo.

Modalità e procedure di fissaggio di un sensore fumo-gas (Elaborazione 01smartlife su immagine Xindum)

Terminata l’installazione si procede con l’alimentazione. Per ragioni di sicurezza i sensori fumo/gas smart utilizzano batterie integrate a lunga durata (12-24 mesi) e non sostituibili, la rete elettrica domestica (spina 220Vac) oppure un alimentatore esterno USB. Quando la batteria integrata e non sostituibile è scarica oppure sono trascorsi 10 anni dalla prima accensione è necessario sostituire l’intero sensore perché non è più in grado di rilevare efficacemente fumo e gas.

A questo punto è necessario registrare e configurare il sensore attraverso la app proprietaria (es.: Shelly, Tuya Smart, Meross, Smart Life, Netatmo Home+Security, ecc.) scaricata da Google Play e/o App Store.

App Tuya Smart per smartphone e tablet Android

Lanciate la app, create un account personale, attivate il Wi-Fi (in alcuni casi anche il Bluetooth) sullo smartphone e seguite la procedura per aggiungere un nuovo dispositivo (o hub).

Aggiunta sensore fumo GS559AH su app Meross

Se possedete già altri dispositivi supportati dalla stessa app non dovete scaricare nulla né creare l’account ma solo aggiungere il nuovo sensore smart.

Terminata l’acquisizione del sensore, la app proprietaria mostra il suo stato (es.: standby) e permette di resettarlo in caso di allarme, visualizzare il livello di carica della batteria, effettuare l’autotest (importante), configurare le opzioni a disposizione, ecc.

Nel pannello di comando e nelle impostazioni del sensore troviamo anche la cronologia delle operazioni (data e ora degli allarmi), la configurazione delle notifiche, la condivisione con amici e familiari, varie opzioni, ecc.

Setup del sensore fumo X-Sense

Per gestire il sensore fumo-gas da piattaforme o app terze (es.: Casa di Apple, SmartThings di Samsung, ecc.) oppure con i comandi vocali (Alexa, Google, ecc.) dovete invece abbinare l’account della app proprietaria a quello di Apple, Samsung, Amazon e Google.

Abbinamento dell’account Meross a Alexa, Google e SmartThings

Wi-Fi diretto, gateway proprietario o standard?

Quando si acquista un sensore smart fumo-gas è necessario informarsi bene su quali tecnologie e protocolli utilizza per trasmettere le informazioni allo smartphone (app) attraverso la rete Wi-Fi e il cloud.

Molti sensori smart utilizzano il Wi-Fi (quasi esclusivamente a 2,4 GHz – no 5 GHz) ed anche il Bluetooth per la procedura di prima connessione (rilevamento). In questo caso ogni singolo sensore si collega direttamente al modem/router Wi-Fi, a repeater e extender senza bisogno di altri dispositivi.

Altri rilevatori richiedono un modulo gateway (hub proprietario o standardizzato – es.: Zigbee, Thread, ecc. – spesso integrato anche in smart speaker/display) che funge da “ponte” tra il sensore e il modem/router Wi-Fi.

Hub Zigbee Tuya

In questo caso dovete informarvi bene sui costi, le funzionalità e le compatibilità del gateway, valutando se valga la pena acquistarlo anche per ulteriori e futuri dispositivi smart (come prese, interruttori, luci, ecc.) oppure se sia meglio orientarsi sui sensori Wi-Fi.

In previsioni di upgrade futuri vi consigliamo di valutare i gateway “standardizzati” (Zigbee e, soprattutto, Thread) perché non vi legano ad un singolo brand e supportano molti più dispositivi anche di marchi e tipologie differenti, ottimizzano la copertura dei segnali (grazie al sistema mesh) e riducono i consumi energetici.

Funzioni e possibili applicazioni

Come già visto, la funzione principale dei sensori fumo-gas smart è di inviare sullo smartphone una notifica di allarme quando la stanza si satura di fumo o gas.

Credit: Netatmo/BTicino

La notifica (es.: “allarme fumo cucina”) rappresenta un importante “plus” rispetto alla semplice segnalazione ottica e acustica perché raggiunge il proprietario di casa e i suoi familiari anche se si trovano lontani dalla stanza dove è in corso l’emergenza (ad esempio in camera da letto al piano di sopra), al lavoro o in vacanza.

I sensori fumo-gas sono molto utili anche come “trigger”, cioè come eventi scatenanti (IFT – IF This – Se a accade questo…) per attivare altri dispositivi domotici (TT – Then That – … allora fai questo) attraverso scenari e routine creati nella app proprietaria (se supporta tutti i dispositivi utilizzati) oppure grazie a Google Assistant o Alexa.

Routine per Google Assistant: come crearle e personalizzarle

Routine per Alexa: cosa sono, come crearle e personalizzarle

Ad esempio potete inserire nella routine le lampadine o la lampada smart della camera da letto per accenderli quando il sensore va in allarme (anche con cambio colore – es.: rosso “allarme” come spiegato qui) così da essere avvisati anche di notte mentre state dormendo, generare avvisi vocali (es.: “Allarme FUMO o GAS”) con Google e Alexa tramite gli smart speaker/display posizionati in tutta la casa, accendere automaticamente l’aspiratore della cucina (se collegato a smart switch e smart plug come questi, questi o questi) in caso di allarme fumo, ecc.

Potete anche inserire nella routine la chiusura automatica dell’attuatore robotizzato smart come questo oppure questo, posizionato sulla valvola della tubazione gas (es.: cucina, taverna o cantina dove si trovano lo scaldabagno, il piano di cottura, ecc.), sempre nel caso in cui il sensore fumo-gas vada in allarme. In questo modo il sistema può intervenire rapidamente e automaticamente in caso di perdite o malfunzionamenti anche se vi trovate lontano da casa.

Attuatore Tuya per valvola acqua/gas (Credit: www.expert4house.com)

Grazie agli assistenti vocali potete anche interrogare i sensori fumo-gas per assicurarvi che stiano funzionando correttamente, non siano in allarme e la batteria non si stia scaricando, senza bisogno di prendere in mano lo smartphone e controllare lo stato del sensore attraverso la app.

Altro vantaggio dei sensori fumo-gas smart è il reset dell’allarme tramite app che evita di dover prendere la scala (se fissati a soffitto) e premere il pulsante fisico di reset sul sensore in caso di falso allarme.

Reset allarme da app (Credit: AGEISLINK)

Sensori fumo-gas smart: quali comprare?

Nei negozi fisici e online si possono trovare numerosi sensori fumo-gas smart a prezzi abbordabili. Non è facile, però, scegliere quello più adatto alla vostra casa, soprattutto se non l’avete ancora domotizzata e, di conseguenza, non vi siete ancora “legati” ad un sistema di comunicazione, standard o protocollo specifici (solo Wi-Fi, Zigbee, ecc.).

Per aiutarvi nella scelta abbiamo selezionato sei modelli a partire da soli 20 euro, ordinati per prezzo, compatibili con altri dispositivi domotici, piattaforme e assistenti vocali, da collegare direttamente al Wi-Fi di casa oppure tramite hub/gateway.

TUYA Smart Zigbee Smoke Sensor

  • Tipologia: rilevatore fumo
  • Prezzo indicativo: 19,90 euro
  • Connessione: hub Zigbee 3.0
  • App proprietaria: Tuya Smart e Smart Life
  • Note: compatibile Alexa e Google Assistant

Sensore intelligente di fumo e allarme antincendio, economico ma funzionale. Si collega tramite hub Zigbee 3.0 (Tuya o altri brand) e integra un sensore fotoelettrico ad alta sensibilità, un circuito di elaborazione con algoritmo smart per evitare falsi allarmi e una sirena da 80 dB.

In caso di allarme invia una notifica alle app Tuya Smart e Smart Life (iOS/Android), si può controllare anche tramite gli assistenti vocali Alexa e Google, supporta i programmi di automazione e gli scenari intelligenti.

Si alimenta con due batterie mini-stilo AAA (usa e getta), misura 85×50 mm e si installa a soffitto con viti+tasselli o pad biadesivo (entrambi in dotazione).

TUYA Smart Gas Display

  • Tipologia: rilevatore di gas GPL e metano
  • Prezzo indicativo: 27,90 euro
  • Connessione: Wi-Fi diretta
  • App proprietaria: Tuya Smart e Smart Life
  • Note: display LCD, compatibile Alexa, Google Assistant e Siri, uscita relè per valvola automatica, alimentazione Micro-USB

Rilevatore di gas naturale, metano e GPL con display LCD che mostra la concentrazione di gas nell’ambiente, la temperatura e il livello del segnale Wi-Fi (richiede rete a 2,4 GHz).

Quando la concentrazione raggiunge l’8% LEL il rilevatore genera un allarme con messaggio vocale, sirena (85 dB) e notifica push sullo smartphone.

Si controlla con le app Tuya Smart e Smart Life (Android/iOS), si alimenta via Micro-USB (no batterie) ed è dotato di un contatto in uscita per comandare un attuatore robotizzato che chiude automaticamente la valvola gas.

MEROSS GS559AHHK

  • Tipologia: rilevatore fumo
  • Prezzo indicativo: 44,99 euro
  • Connessione: hub proprietario (incluso nel kit)
  • App proprietaria: Meross
  • Note: compatibile Apple HomeKit e SmartThings

Sensore fumo e temperatura eccessiva (54-70° C) con hub RF proprietario (433 MHz) incluso nel kit e compatibile con altri sensori, rilevatori e dispositivi Smart Home Meross (massimo 16).

Integra una sirena di allarme “dual-mode” (50 dB per i primi 10 secondi, 85 dB per altri 10 secondi) e invia una notifica in tempo reale alla app Meross o Casa (iPhone, Apple Watch, Apple Tv, HomePod) grazie al supporto HomeKit.

Può funzionare anche come “trigger” (evento scatenante) per il comando di altri dispositivi (luci, prese, ecc.) tramite scenari e routine, si alimenta con due batterie stilo AA (sostituibili) e misura 120×37 mm.

SHELLY GAS

  • Tipologia: rilevatore di gas GPL e metano
  • Prezzo indicativo: 54,90 euro
  • Connessione: Wi-Fi diretta
  • App proprietaria: Shelly App
  • Note: compatibile Alexa e Google Assistant

Shelly Gas rileva le perdite di gas naturale (GPL e metano) in cucine, cantine e altri ambienti chiusi dove sono presenti apparecchi alimentati a gas (es.: caldaie, piani cottura, ecc.).

In caso di fuga accidentale, il sensore rileva la concentrazione oltre la soglia di attenzione e attiva il triplice allarme (visivo a led multicolore, sonoro e notifica su app Shelly). Il segnale acustico cambia intensità tra la fuga potenziale (led giallo) e quella accertata (rosso) e può essere regolato da app. Si alimenta direttamente da una presa di corrente ed è compatibile con Alexa e Google Assistant.

NETATMO NCO-EC

  • Tipologia: rilevatore di monossido di carbonio
  • Prezzo indicativo: 99,90 euro
  • Connessione: hub Zigbee 3.0
  • App proprietaria: Netatmo Home+Security
  • Note: compatibile Apple HomeKit

Rilevatore di monossido di carbonio con sensore elettrochimico per la sicurezza degli ambienti dove sono presenti caldaie, caminetti, stufe e cucine a gas.

Misura in tempo reale il tasso di CO e, in caso di superamento della soglia di attenzione, genera un allarme acustico da 85 dB e invia una notifica alla app Netatmo Home+Security compatibile anche con sensori di fumo, apertura/chiusura porte-finestre, videocitofoni, telecamere, ecc.

È dotato della funzione self-test (sempre con notifica su app), si collega al cloud e alla app tramite Wi-Fi e Bluetooth (BLE), funziona con una batteria integrata e non sostituibile con autonomia di 10 anni (equivalente alla vita operativa del rilevatore).

NEST Protect

  • Tipologia: rilevatore di fumo e monossido di carbonio
  • Prezzo indicativo: 129,90 euro
  • Connessione: Wi-Fi diretta
  • App proprietaria: Nest
  • Note: compatibile Google Assistant, luce notturna automatica, avvisi vocali

Nest Protect è un sensore “dual mode” in grado di rilevare il fumo provocato da incendi a lenta e rapida combustione (anche senza fiamma) e l’eccessiva concentrazione di monossido di carbonio.

È dotato di sirena ad alta potenza, anello luminoso con 6 led RGB che forniscono informazioni sullo stato del dispositivo (auto-test, livello batterie, ecc.) e avvisi vocali in caso di emergenza.

I led RGB sono utilizzabili anche come luce notturna grazie all’accensione automatica tramite sensore di movimento. È disponibile in due versioni (a batteria o cablato) con 3/6 batterie AA al litio (alimentazione/backup).

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