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Smartphone in vacanza, quanto spesso lo si utilizza?

Grazie alle risposte di 1000 intervistati, Passport-Photo.online ha raccolto alcuni dati interessanti riguardo l’utilizzo dello smartphone in vacanza.

Infatti, per il report Uso dello smartphone in vacanza [Studio 2022], la società dell’app per fototessera basata su intelligenza artificiale ha fatto un sondaggio con 1.000 americani per scoprire se utilizzano lo smartphone durante i viaggi, per il lavoro, social media e molto altro.

Ecco alcuni dei principali dati:

  • Circa il 75% dei viaggiatori considera il proprio smartphone l’accessorio di viaggio numero uno.
  • La maggior parte dei viaggiatori (71%) controlla il proprio cellulare con una media di 32-80 volte al giorno e il 10% ha ammesso di dare una sbirciatina circa 160 volte al giorno.
  • Più della metà dei turisti (55%) trascorre tra i 30 e i 120 minuti al giorno sui social media, con il 46% che cerca di rendere invidiosi i follower con la propria esperienza di viaggio.
  • Quasi sette dipendenti su 10 (68%) usano i dispositivi mobili per lavorare nel loro tempo libero.
  • Inoltre, il 62% dei viaggiatori ammette che usare gli smartphone per scopi lavorativi li ha resi incapaci di rilassarsi e ricaricare le batterie.
  • Quasi il 60% dei lavoratori dice che i loro capi si aspettano che rimangano in contatto mentre sono in vacanza.
  • Poco più della metà dei dipendenti (55%) sente la pressione di rispondere alle email o ai messaggi di lavoro mentre è via, anche se il datore di lavoro non lo richiede.
  • Circa il 66% dei dipendenti intervistati vorrebbe essere irraggiungibile dal lavoro durante la vacanza.

Smartphone in vacanza Passport-Photo.online

Per quanto riguarda la domanda su quanto siano a loro agio le persone nel ricercare, prenotare e pianificare una vacanza usando solo uno smartphone, è emerso che l’84% dei turisti si sente a proprio agio o particolarmente a proprio agio, con un aumento del 36% rispetto al 2018.

Alla domanda se i viaggiatori avessero usato gli smartphone durante la loro ultima vacanza, il 97% ha risposto “Sì”. Inoltre, questa percentuale rimane alta in tutti i principali gruppi demografici:

  • Generazione Z (25 o più giovani): 99%
  • Millennial (26-38): 97%
  • Generazione X (39-54): 98%
  • Baby Boomer (55 o più anziani): 93%

Sul quanto spesso i viaggiatori controllano i cellulari, la maggior parte (71%) lo fa tra le 2 e le 5 volte all’ora. E se supponiamo che siano svegli in media 16 ore – sottolinea Passport-Photo.online –, si può affermare che la maggior parte dei viaggiatori controlla il proprio smartphone dalle 32 alle 80 volte al giorno.

È inoltre interessante notare che il 10% ha ammesso di dare una sbirciatina più di 10 volte all’ora, il che significa più di 160 volte al giorno. Quindi, non sorprende che il 58% degli intervistati si sia pentito di aver usato esageratamente il cellulare durante l’ultima vacanza.

Il periodo più lungo che i viaggiatori possono trascorrere senza controllare il cellulare durante le vacanze è:

  • 1-2 ore: 27%
  • 30-60 minuti: 21%
  • 2-3 ore: 19%
  • 3-4 ore: 11%
  • Meno di 30 minuti: 9%
  • 6 ore o più: 9%
  • 4-5 ore: 5%

Inoltre, la stragrande maggioranza (75%) dei viaggiatori era d’accordo o fortemente d’accordo con la dichiarazione: “Il mio smartphone è il mio principale strumento di viaggio”.

Smartphone in vacanza Passport-Photo.online

I social media hanno una forte influenza sulla società e in particolare sulle generazioni più giovani: secondo un recente studio di Schofields, il 40% dei Millennial sceglie le destinazioni per le proprie vacanze in base a quanto siano “Instagrammabili” le foto.

Alla domanda di Passport-Photo.online se i viaggiatori avessero usato gli smartphone per controllare i social media durante la loro vacanza più recente, l’89% ha risposto “Sì”.

Su quanto considerino di stare sui social media al giorno quando viaggiano, i risultati sono :

  • 1-2 ore: 31%
  • 30-60 minuti: 24%
  • 2-3 ore: 20%
  • Meno di 30 minuti: 14%
  • 3-4 ore: 6%
  • 4-5 ore: 3%
  • 6 ore o più: 2%

Dunque, la maggior parte dei viaggiatori (55%) trascorre tra i 30 e i 120 minuti al giorno sui social media. Ecco quindi cosa spinge ad un uso così frequente.

Smartphone in vacanza Passport-Photo.online

Alla richiesta ai partecipanti al sondaggio se l’uso frequente dei social media abbia influenzato negativamente la loro vacanza più recente, quasi il 58% ha risposto “Sì”.

Il sondaggio ha chiesto agli intervistati anche se hanno usato dispositivi mobili per scopi lavorativi durante la loro ultima vacanza: circa sette partecipanti su 10 (68%) hanno risposto positivamente.

Ecco anche una suddivisione generazionale delle risposte:

  • Generazione Z (25 o più giovani): 78%
  • Millennial (26-38): 71%
  • Generazione X (39-54): 66%
  • Baby Boomer (55 o più anziani): 48%

Dunque, anche quando i dipendenti sono in vacanza, non significa che smettono di lavorare, e questo ha spesso un prezzo. Il sondaggio rivela infatti che:

  • Circa il 62% dei viaggiatori è d’accordo o fortemente d’accordo sul fatto che usare il cellulare per lavoro li ha resi incapaci di rilassarsi e ricaricare le batterie.
  • Sei partecipanti su 10 dicono che usare uno smartphone per motivi di lavoro li ha costretti a cambiare il loro programma di vacanza.

Inoltre, alla domanda agli intervistati se i loro capi si aspettano che rimangano connessi mentre sono in vacanza, ben il 60% ha risposto “Sì”.

E oltre la metà dei lavoratori (55%) sente la pressione di rispondere alle email o ai messaggi di lavoro durante le vacanze, anche se il datore di lavoro non lo richiede.

Quindi non sorprende scoprire che alla domanda se volevano essere irraggiungibili dal lavoro durante le loro vacanze più recenti, il 66% dei partecipanti al sondaggio ha risposto positivamente.

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