Il servizio in banda larga satellitare di Starlink è finalmente disponibile anche in Italia. È accessibile ovunque, anche nei luoghi più sperduti, offre una velocità di download fino a 100-150 Mbps e costa solo 50 euro al mese. Scopriamo insieme come funziona, quali apparecchiature servono e come si installano.
Anche se l’Italia sta faticosamente recuperando il gap infrastrutturale nei confronti del resto d’Europa, le attuali reti di comunicazioni terrestri ultra broadband in FTTH (Fiber To The Home – fibra ottica direttamente in casa), FTTC (Fiber To The Cabinet – fibra fino all’armadio di strada e poi rame fino a casa) e FWA (Fixed Wireless Access – collegamento radio da stazione base a casa) non garantiscono ancora una copertura capillare del territorio e lasciano scoperti migliaia di piccoli comuni dove risiedono milioni di cittadini.
Solo poco più della metà delle famiglie italiane ha a disposizione una connessione FTTC/FTTH/FWA che gli garantisce (sulla carta) una velocità di download prossima o superiore ai 100 Mbps anche se poi milioni di utenti non arrivano nemmeno a 30-50 Mbps.
La Strategia Italiana per la Banda Ultralarga (Verso la Gigabit Society) che puntava a portare la connettività a 1 Gbps su tutto il territorio nazionale entro il 2026 sta subendo forti ritardi e, anche dopo il 2030 (dead-line degli obiettivi europei), gli italiani che vivono nelle aree scarsamente abitate e totalmente isolate, spesso nemmeno raggiunte dalle linee telefoniche in rame oppure soggette a vari impedimenti, non riusciranno a sfruttare la velocità massima ottimale e forse nemmeno quei “miseri” 30 Mbps che rappresentano il minimo sindacale per i moderni servizi digitali (IPTV, VOD, smart working, DAD, ecc.).
Copertura totale solo con i satelliti
Per affrontare seriamente il Digital Divide e garantire a tutti (100% del territorio e della popolazione) e già da ora una connessione in banda larga da almeno 100 Mbps, l’unica soluzione sono i satelliti.
Dallo spazio possono irradiare a pioggia connessioni veloci, in qualsiasi momento e luogo, così come fanno già da decenni con i canali radiotelevisivi.
Non richiedono infrastrutture terrestri ma solo un’antenna parabolica puntata verso il cielo e un modem/router che invia e riceve i segnali instradandoli sulla rete LAN e WLAN (Ethernet, Wi-Fi, ecc.).
L’STTH (Satellite To The Home – connessione dati diretta dal satellite all’abitazione) è paragonabile ad un FWA (Fixed Wireless Access – connessione internet via radio) ma al posto dell’antenna 4G/4G+/5G (o su banda licenziata per le tecnologie proprietarie) puntata verso la stazione radio locale (BTS) utilizza una parabola satellitare orientata verso il cielo dove i satelliti trasmettono e ricevono dati. Per ulteriori approfondimenti vi invitiamo a leggere questo articolo.
Con la tecnologia STTH la connessione Internet è via satellite
Ai (pochi) servizi internet via satellite disponibili in Italia (qui il nostro approfondimento) si è aggiunto da poche settimane quello di Starlink che fa capo a SpaceX, l’azienda aerospaziale statunitense di proprietà di Elon Musk.
Migliaia di satelliti a 500 km dalla terra
Starlink è la prima e più grande costellazione satellitare al mondo: a febbraio 2023 contava oltre 3580 satelliti su un totale previsto di 12000 (24000 con future espansioni).
I satelliti Starlink sono posizionati su varie orbite a circa 550 km dalla terra (LEO – Low Earth Orbit) per fornire banda larga ad alta velocità (fino a 300 Mbps) e bassa latenza (fino a 20 ms) su gran parte del pianeta.
Starlink è la soluzione ideale per le zone rurali dove né ora né mai si potrà navigare oltre i 30 Mbps, per le abitazioni di grandi città e conglomerati urbani (anche nelle province di Milano, Roma e Torino) molto distanti dall’armadio di strada dove i 100-200 Mbps iniziali si riducono a meno di 50 Mbps dopo poche centinaia di metri, nelle aree totalmente scoperte dalle infrastrutture terrestri fisse e mobili (rifugi montani, mari, ecc.).
Ad oggi i servizi Starlink sono disponibili in vari mercati di tutto il mondo inclusa l’Italia come conferma la mappa di copertura commerciale appena aggiornata.
Grazie ai satelliti di Starlink è finalmente possibile scaricare file “pesanti” senza dover aspettare ore, gustarsi un film o una serie Tv in qualità Ultra HD 4K, lavorare e studiare da casa con una linea stabile e veloce, anche nelle famiglie numerose e sempre connesse.
Ogni singolo satellite Starlink è dotato di 4 antenne a schiera in fase e 2 antenne paraboliche per fornire una maggior potenza che si traduce in una migliore copertura e resistenza ai fenomeni atmosferici (nuvole, pioggia, neve, disturbi elettromagnetici, ecc.) che riducono la qualità, il livello dei segnali e la velocità di navigazione.
Kit “all inclusive” con tre diverse antenne
Per usufruire del collegamento internet satellitare bidirezionale (ricezione e trasmissione dati con antenne speciali) è obbligatorio acquistare e installare uno dei tre kit forniti direttamente da Starlink.
Il kit Standard è dedicato al mercato residenziale, ovvero alla clientela consumer che utilizza internet per applicazioni tradizionali come navigazione web, streaming video, videochiamate, gaming online, ecc.
Costa 450 euro e comprende l’antenna Starlink di forma rettangolare (51×30 cm) con campo visivo di 100° e motore integrato per il posizionamento e il puntamento automatizzati (i satelliti in orbita bassa si spostano continuamente e la parabola deve inseguirli), la base di supporto (treppiede), il router Wi-Fi 5 (Dual Band 802.11 a/b/g/n/ac) con tecnologia 3×3 MIMO per coprire superfici fino a 185 mq, il cavo di collegamento tra l’antenna e il router (lungo ben 23 metri) e quello di alimentazione.
Per installazioni ed esigenze particolari sono disponibili nello Shop Starlink altri supporti, cavi, router e accessori che servono a fissare l’antenna su tetti, pali o facciate, migliorare la copertura del Wi-Fi (router mesh) e coprire lunghe distanze tra l’antenna e il router (es.: cavo “extra” da 46 metri).
Il kit Alte Prestazioni è dedicato a utenti esperti, professionisti e aziende che esigono la massima velocità e affidabilità nel collegamento internet satellitare.
È più resistente alle intemperie, si connette ad un maggior numero di satelliti (+35% grazie al campo visivo di 140°) anche in condizioni ambientali critiche come in presenza di ostacoli inevitabili (palazzi vicini, alberi, ecc.), nelle in regioni polari (> 59° di latitudine) ed equatoriali dove ci sono meno satelliti visibili.
Comprende l’antenna Starlink sempre di forma rettangolare ma più grande (52×58 cm) con motore integrato per il posizionamento e il puntamento automatizzati, la base di supporto (treppiede), il router Wi-Fi 5 (Dual Band 802.11 a/b/g/n/ac) con tecnologia 3×3 MIMO per coprire superfici fino a 185 mq, l’alimentatore esterno, il cavo di collegamento tra l’antenna e il router (lungo 23 metri) e quelli di alimentazione, dati (Ethernet), ecc.
Anche per il kit Alte Prestazioni sono previsti diversi accessori (supporti, cablaggi, router mesh, adattatori Ethernet, ecc.) per il fissaggio dell’antenna su tetti, pali, facciate e per installazioni speciali.
Il terzo ed ultimo kit (Flat High Performance) è dedicato alle applicazioni in mobilità e in ambienti difficili. Grazie al campo visivo di 140° e alle funzionalità GPS avanzate può connettersi a più satelliti in contemporanea per raggiungere la massima velocità disponibile e assicurare un collegamento affidabile anche su automezzi, imbarcazioni, camper e per le installazioni permanenti.
Comprende l’antenna Starlink rettangolare da 52×58 cm con orientamento fisso, il kit di fissaggio orizzontale a cuneo, il router Wi-Fi 5 (Dual Band 802.11 a/b/g/n/ac) con tecnologia 3×3 MIMO, l’alimentatore esterno, il cavo di collegamento tra l’antenna e il router (8 metri) e quelli di alimentazione, dati (Ethernet), ecc.
Controlli preliminari, installazione e collegamenti
L’installazione delle antenne Starlink è un’operazione abbastanza semplice che può essere effettuata direttamente dall’utente e senza l’aiuto di tecnici specializzati quando si sceglie il montaggio standard su treppiede.
A differenza delle parabole satellitari per la ricezione radiotelevisiva, quelle di Starlink non richiedono assemblaggi e orientamenti manuali grazie al motore integrato con auto-puntamento GPS (versioni Standard e Alte Prestazioni) o al puntamento fisso (Flat High Performance).
Prima di posizionare l’antenna è necessario controllare le condizioni del suolo su cui appoggerà il treppiede (giardino, terrazzo, cortile, ecc.), la distanza dal router Wi-Fi (il cavo di collegamento standard è lungo 23 metri) e, soprattutto, la visuale del cielo dal punto di installazione.
Palazzi vicini, muri divisori e alberi possono infatti attenuare i segnali, ridurre il numero dei satelliti visibili compromettendo sia la velocità che la stabilità del collegamento.
Per prima cosa bisogna scaricare e installare sullo smartphone la app Starlink (iOS/Android) e accedere alla funzione “Verifica ostacoli” per trovare la posizione che assicura una visibilità ottimale dei satelliti.
Trovata la posizione ideale basta collegare l’antenna al router Wi-Fi, accenderlo e attendere che l’antenna si orienti automaticamente per cercare i satelliti.
La procedura di auto-puntamento dura pochi minuti e si conclude quando il sistema ha agganciato un numero sufficiente di satelliti per instaurare la connessione internet.
Per l’installazione dell’antenna su tetti e facciate, in luoghi esterni e lontani da casa (es.: giardino) e per altre esigenze è meglio affidare l’installazione e i collegamenti a personale specializzato (antennista professionista, tecnico informatico, ecc.).
Per ulteriori informazioni sull’installazione e i collegamenti del kit Standard potete consultare questa guida, guardare questo video su YouTube e leggere le FAQ.
Sempre sul sito Starlink potete scaricare le guide di installazione in PDF dei kit Alte Prestazioni e Alte Prestazioni Fisse.
Prezzo, velocità e latenza
Il piano di abbonamento Residenziale di Starlink abbinato al kit Standard costa 50 euro al mese e prevede il solo accesso a internet (no voce) con una velocità tipica di 20-100 Mbps (download) e 5-15 Mbps (upload).
La velocità media misurata da Ookla in Italia (il famoso “speedtest”) è pari a 100-120 Mbps in download (con picchi fino a 300-400 Mbps) e 15-19 Mbps in upload (50 Mbps di picco) con una latenza di circa 50-80 ms.
Si tratta di valori molto buoni se confrontati con altre connessioni satellitari (decisamente più lente) ma pur sempre inferiori alle prestazioni delle reti fisse FTTH e FTTC 200 Mbps.
Il piano residenziale Starlink è molto allettante non solo per il prezzo ma anche per le condizioni di contratto: nessuna durata minima, nessun costo di disattivazione e prova gratuita di 30 giorni.
Per procedere con l’acquisto basta inserire il proprio indirizzo (via, città, ecc.) in questa pagina, cliccare su ordina ora, inserire le informazioni di contatto e spedizione (nome, cognome, telefono, mail, indirizzo, ecc.) e confermare l’ordine.
Per scoprire in dettaglio le condizioni commerciali di tutti i piani di abbonamento (prezzi, prestazioni garantite, limitazioni, ecc.) e ottenere le informazioni necessarie per un’eventuale comparazione (es.: Starlink vs FTTC) vi consigliamo di leggere la documentazione contrattuale come i termini di servizio, le prestazioni, il riepilogo di contratto, la trasparenza tariffaria e la politica di utilizzo corretto.