Strisce led RGB smart dalla A alla Z – parte prima

Dieci domande (e risposte) sulle strisce led RGB smart che illuminano qualsiasi ambiente di casa, creano effetti multicolore (ambienza) e segnalano l’attivazione di dispositivi domotici e di sicurezza. Come sono fatte? Come si installano? Quali funzioni supportano? Come si comandano? Avete qualche ulteriore dubbio? Scriveteci e i nostri esperti vi risponderanno oppure consultate il nostro articolo-vetrina dedicato alle strisce led smart.

Che differenza c’è tra una striscia led tradizionale ed una “smart”?

La striscia a led tradizionale può generare luce bianca (calda, fredda oppure neutra) oppure anche colorata (RGB) utilizzando come strumento di accensione, spegnimento e dimming (regolazione luminosità) il telecomando in dotazione e l’interruttore a parete.

La striscia a led RGB smart produce luce bianca e spesso anche colorata (WRGB, WWRGB) e si comanda da smartphone (app), con i comandi vocali (Alexa, Google, Siri) e in automatico (routine/scenari), da qualsiasi stanza ed anche da remoto (fuori casa).

Come è fatta una striscia led RGB smart?

Le strisce led smart utilizzano chip SMD simili a quelli delle lampadine e dei faretti led RGBW smart. Ogni singolo chip può generare luce bianca e colorata per un massimo di 16 milioni di tonalità (bianco caldo/naturale/freddo, rosso, verde, blu, arancione, rosa, giallo, ecc.).

A seconda della tipologia di chip (5050, 2835, 3535, ecc.) e del loro numero per metro lineare il risultato che si ottiene può essere molto differente: si va da una illuminazione tenue adatta solo come effetto ambienza (rilassante, scenografico, ecc.) ad una forte per illuminare l’intera stanza con vari colori.

Il nostro consiglio è scegliere strip led con chip RGB capaci di generare anche due o più tonalità di bianco (temperatura colore) in modo da scegliere la luce ideale a seconda delle vostre preferenze, dell’ambiente, ecc.

Esistono anche strip led con tecnologia RGB-IC che generano colori diversi simultaneamente: una porzione (o il singolo led) può illuminarsi di rosso, un’altra di verde, un’altra ancora di blu e così via, generando una colorazione segmentata ideale come effetto ambienza.

Cos’è la “temperatura colore”?

Quasi tutte le strisce led RGB smart possono generare anche luce bianca, in aggiunta (o alternativa) a quella colorata, con potenza sufficiente a illuminare debolmente oppure adeguatamente una stanza (se posizionate negli angoli tra soffitto e pareti, sopra a mobili, ecc.).

Mentre le strisce led tradizionali (non smart) possono generare solo una tonalità di bianco (freddo, naturale o caldo) in base al tipo di chip led impiegato, in quelle smart è quasi sempre possibile scegliere tra diverse tonalità che corrispondono ad altrettante “temperature colore” grazie a due o più chip led bianchi (caldo/freddo).

La temperatura colore si misura in “gradi kelvin” (K) che indicano se la luce bianca ha una tonalità calda (2700K-3000K), naturale (intorno ai 4000K) o fredda (5000K-6000K).

La scelta della temperatura colore è importante per ottenere il massimo comfort a seconda dell’attività svolta, della stanza e dell’orario della giornata. La luce bianca calda favorisce il rilassamento, quella bianca neutra migliora la visibilità senza alterare troppo i colori mentre le tonalità più fredde hanno un effetto energizzante che stimola l’attenzione (ad esempio durante lo studio).

Posso tagliare la striscia led smart per ottenere la lunghezza desiderata?

Sì. Tutte le strisce led bianche e colorate, smart o no, sono “sezionabili”, ovvero si possono tagliare per ottenere la lunghezza desiderata, giuntabili, ecc. I punti di taglio sono indicati sulla striscia led stessa (icona forbice) e posizionati ogni 5-10 cm circa.

L’effetto luminoso e colorato che si ottiene è diffuso o focalizzato?

Le strisce led RGB smart di ultima generazione utilizzano chip di tipo COB (Chip On Board) invece che SMD con un elevato numero di led ed una lente ottica che diffonde meglio la luce, sia bianca che colorata, così da eliminare il fastidioso “effetto puntinato” dei singoli led distanziati.

Le strisce led COB sono la scelta ideale per le installazioni a soffitto, parete, lungo i bordi di mobili e scrivanie per creare una “guida luminosa continua” con un effetto più uniforme ed elegante.

Anche se a prima vista il chip COB è continuo, cioè senza interruzioni, è possibile sezionare la strip tagliandola nei punti indicati esattamente come nei chip led singoli.

Le strisce led smart consumano come quelle tradizionali?

No. Consumano pochi watt in più per la presenza del modulo di comunicazione che permette di interfacciare la striscia led smart al modem/router Wi-Fi oppure al gateway esterno (ZigBee, proprietario, ecc. – vedi sotto).

Il consumo aggiuntivo è assolutamente trascurabile e paragonabile a quello di due apparecchi (come Tv e decoder) in standby.

A cosa serve questo “modulo di comunicazione”?

Serve a programmare e a gestire le funzioni e le automazioni della striscia led smart (on/off, regolazione della luminosità, scelta dei colori, impostazione della temperatura colore, modalità di funzionamento, ecc.) attraverso lo smartphone, i comandi vocali, gli scenari e le routine.

Come fanno le strisce led smart a collegarsi a internet?

Molte strisce led smart utilizzano il Wi-Fi di casa per collegarsi a internet (cloud) ed essere raggiungibili dallo smartphone e dai comandi vocali, anche da remoto.

Il vantaggio di questa soluzione è l’economicità e la versatilità: basta avere a disposizione una rete Wi-Fi a 2,4 GHz (no 5 GHz) e il gioco è fatto.

Lo svantaggio è la portata limitata del Wi-Fi. Ad esempio, se la striscia led smart viene installata in una stanza lontana dal modem/router, il segnale wireless potrebbe essere instabile o addirittura assente e impedirne il controllo.

Alcune strisce led smart non funzionano direttamente con il Wi-Fi ma richiedono un “controller” esterno che funge da “ponte radio” (chiamato bridge, gateway oppure hub) tra la striscia led e il modem/router.

Si tratta di una soluzione più costosa rispetto al Wi-Fi (bisogna acquistare anche il suo “controller”) ma più affidabile per la miglior copertura del segnale radio rispetto al Wi-Fi, la gestione ottimizzata di molti dispositivi domotici collegati, ecc.

Come faccio a configurare la striscia led smart sullo smartphone?

Basta scaricare sullo smartphone la app indicata (es.: Tapo, Tuya Smart, Meross, AigoSmart, ecc.), creare un account (o loggarsi se già attivo) e avviare la procedura di registrazione della striscia led seguendo le istruzioni sullo schermo.

Se la striscia led smart richiede un controller esterno (es.: hub Zigbee), bisogna prima registrare il controller e poi associare la striscia led a quest’ultimo.

Cosa posso fare con la app?

La app permette di accendere e spegnere la striscia led con un semplice tocco dello schermo, aumentare o diminuire la luminosità, scegliere il colore desiderato attraverso la palette che appare sullo schermo e/o la temperatura colore (tonalità di bianco – caldo, naturale, freddo).

Tutte le app permettono anche di accendere e spegnere la striscia led smart in modo automatico programmando il timer (es.: accesa alle ore 23.00 e spenta alle 7.00), il conto alla rovescia (es.: spegnimento dopo 20 minuti per far addormentare il bambino) o creando varie automazioni intelligenti (es.: luce accesa al tramonto e spenta all’alba oppure luce accesa di colore rosso quando qualcuno suona al citofono, quando il sensore magnetico rileva l’apertura di una porta/finestra, ecc. (vedi qui e qui).

Alcune app supportano anche la funzione Assente che accende casualmente la striscia led quando ci si trova fuori casa (a cena, in vacanza, ecc.) così da simulare la presenza umana e scoraggiare i potenziali ladri.