Fin dagli anni ’60, l’azienda francese Thomson, più precisamente la divisione Consumer Electronics, si è fatta apprezzare per i suoi televisori all’avanguardia, con tecnologie e dotazioni esclusive che davano del filo da torcere ai colossi tedeschi (ma anche italiani) dell’epoca. Con le trasformazioni societarie agli inizi degli anni ’90 e l’arrivo sul mercato dei brand coreani, il business di Thomson Multimedia ha subito una forte contrazione e i suoi prodotti sono quasi spariti dagli scaffali dei negozi. Ora, però, la situazione è cambiata grazie all’accordo tra Technicolor, proprietaria del brand Thomson, e Strong, il celebre produttore di set-top-box che dal 2015 fa parte del gruppo cinese Skyworth. Strong è infatti diventato il concessionario esclusivo di Thomson per i decoder venduti al dettaglio in Europa e realizzati su piattaforma software e hardware di Strong.

Oltre ai vari zapper terrestri e satellitari, il catalogo Thomson comprende un decoder tivùsat molto interessante e all’avanguardia, il modello THS840. Si posiziona nella gamma dei tivùbox 4K ed eredita dallo Strong SRT 7840 la piattaforma interattiva HbbTV per i servizi VOD e OTT di Rai, Mediaset e altri operatori, il PVR, il modulo Wi-Fi Dual Band ac e il display a Led frontale.

Il nuovo Thomson THS840 è la soluzione ideale per chi vuole affrontare lo switch-off terrestre del 2021-2022 in modo risolutivo e anticipato, ovvero passare già da ora ai canali Rai, Mediaset e Discovery, tutti disponibili in HD solo su tivùsat, semplicemente installando una parabola da 60 cm puntata su Hotbird. Il THS840 non si limita ovviamente ai canali free-to-view di tivùsat ma può sintonizzare anche migliaia di emittenti in chiaro, italiane e internazionali, a 13° Est e su altri slot satellitari grazie alla compatibilità con le parabole motorizzate (DiSEqC 1.2 e USALS/GoToX), dual e multi feed (DiSEqC 1.0/1.1).

Design minimalista, hardware adeguato

Il Thomson THS840 ha un design spigoloso, minimalista e piuttosto elegante. Sul lato superiore spiccano il logo Thomson e, soprattutto, il tasto di accensione e standby retroilluminato. Sui fianchi troviamo invece la seconda porta USB (2.0) e il doppio slot smart card, quest’ultimo leggermente incassato per mantenere il bordo della tessera a filo pannello. Dietro al pannello frontale sono posizionati il display a Led, il Led che si illumina e lampeggia di verde quanto è abilitata e attiva la connessione Wi-Fi, e il sensore IR per il telecomando.

La piattaforma hardware, identica a quella del modello Strong, si basa su un SoC HiSilicon Hisi3796MV200 abbinato a 1 GB di memoria Ram DDR3 e 512 MB di flash NAND. Il SoC è basato sull’architettura ARM Cortex A53 a 64 bit e integra la GPU Mali450 che supporta agevolmente i flussi video 4K×2K a 60 fps, la decodifica a 10 bit e i codec AVS2, H.265/HEVC, VP9, AVS+, H.264/AVC MVC, Real, DivX, MPEG-1/2/4 e VC-1.

Sul fronte della connettività spicca il modulo Wi-Fi integrato a doppia banda (2,4 e 5 GHz) IEEE 802.11 a/b/g/n/ac con tecnologia 2×2 MIMO e quindi con due diverse antenne capaci di supportare altrettanti flussi dati simultanei per incrementare la velocità e migliorare la copertura del segnale.

Thomson HS840 connetitvità
Il parco connessioni comprende la presa F per l’ingresso della parabola (ma non l’uscita passante), la HDMI 2.0 con HDCP e CEC, il plug ottico Toslink da cui prelevare l’audio digitale da inviare a un sistema audio esterno (in alternativa alla HDMI) e la Scart per i televisori più vecchi (uscita video CVBS o RGB). Troviamo anche una delle due USB (3.0), il plug RJ45 della Ethernet e il minijack per l’estensore IR opzionale

Tra le altre dotazioni del Thomson THS840 troviamo il PVR e il Mediaplayer, ampiamente sfruttabili grazie ai numerosi codec audio/video preinstallati e alla doppia porta USB, l’ordinamento LCN Easy HD, il supporto HDMI-CEC per il controllo remoto unificato (un solo telecomando per TV, decoder, sintoampli Home Theater, ecc.) e la presa minijack IR per gestire le funzioni del decoder anche se viene nascosto alla vista, per esempio collocato in un cassetto oppure fissato dietro al televisore. Questa dotazione insieme alla doppia alimentazione (12 Vcc diretta o 220 Vca tramite l’adattatore di rete in dotazione) permette di installare lo Strong SRT 7840 anche su barche, camper e caravan.

Un menu tutto grafico

Alla prima accensione, dopo un reset oppure un aggiornamento firmware, il menu guida l’utente alla configurazione del decoder Thomson THS840 attraverso diverse schermate (lingua, audio, video, PIN, connettività, parabola, ricerca, autorizzazioni privacy, ecc.), tutte a prova di principiante.

THOMSON THS840_Installazione
La OpApp di tivùsat prevede una procedura di installazione iniziale estremamente efficace e comprensibile anche dai principianti

Al centro della schermata del menu principale appaiono le immagini live del canale sintonizzato mentre a sinistra si notano l’orologio, il datario e le voci delle sezioni principali come Guida TV, Ultimi 7 giorni, Ricerca, tivùlink, Impostazioni, Thomson e Help. Spostandoci con i tasti freccia su e giù possiamo selezionare le singole voci che cambiano colore (arancio, viola, verde, blu, ecc.) mostrando un banner esplicativo ai piedi del “live screen”.

Guida TV conduce alla EPG che mostra gli eventi in onda e successivi dei canali tivùsat con tanto di logo e ordinamento in base alla LCN standard (simile a quella terrestre) e le immagini live in formato ridotto.

Ultimi 7 giorni permette di rivedere in streaming alcuni programmi trasmessi da Rai, Mediaset e La7 durante l’ultima settimana.

Scelti per te contiene i suggerimenti della redazione di tivùsat sui migliori programmi Tv attualmente/prossimamente in onda e su quelli già trasmessi e visibili in streaming on-demand (film, serie Tv, quiz, approfondimenti di cronaca, satira, animazione, ecc.), con tanto di locandina e approfondimenti (durata, protagonisti, trama, ecc.).

Ricerca consente di trovare il programma desiderato all’interno della EPG e dei servizi OTT digitando alcune lettere del nome.

Tivùlink conduce all’omonimo portale vetrina con i servizi OTT/VOD attualmente disponibili e suddivisi per editore (es.: RaiPlay e ARTE).

THOMSON THS840_Menu
Il menu OSD semplifica l’accesso ai servizi OTT e VOD di tivùon! ma permette anche di configurare il decoder e accedere alle funzioni extra come il Media Player e il PVR

La sezione Impostazioni è a sua volta suddivisa in 7 sottomenu che permettono di gestire le impostazioni del Thomson THS840 sulla privacy, visualizzare i dati tecnici del decoder (versioni applicazione e software, device ID, modello, produttore, ecc.), forzare l’aggiornamento manuale dell’applicazione OpApp, eliminare i dati di navigazione, configurare le connessioni Ethernet e Wi-Fi, impostare la parabola, risintonizzare i canali oppure semplicemente aggiornare la lista, scegliere i canali preferiti, quelli da bloccare o cancellare.

Gli ultimi due sottomenu, chiamati Preferenze e Sistema, servono a cambiare la lingua del menu e il fuso orario, creare un timer per ricordarci l’inizio di un programma (da vedere o registrare), configurare il Controllo Parentale per consentire la visione di alcuni programmi in base all’età, regolare l’uscita video (risoluzione, formato, modalità Scart, audio HDMI/SPDIF PCM/bitstream, HDMI-CEC on/off), personalizzare la grafica OSD (trasparenza, durata banner, ecc.), abilitare la funzione di AudioDescrizione per le persone con deficit visivi, configurare lo spegnimento automatico in assenza di comandi (da 1 a 6 ore), attivare il caricamento automatico dei servizi HbbTV con le opzioni DNT (do not track) e navigazione privata, configurare l’aggiornamento automatico del firmware e della lista canali (sia con decoder acceso sia in standby all’orario desiderato), forzare l’upgrade del firmware via satellite o tramite chiavetta USB, resettare il decoder, visualizzare i dati di sistema (anche avanzati come transponder/canale e connessione LAN/WLAN), quelli del modulo CAS integrato e delle smart card.

L’ultima voce del menu principale, Thomson, conduce ai sottomenu dedicati alle funzionalità Mediaplayer, PVR e Meteo mentre Help contiene le FAQ di tivùon! e tivùlink, ovvero le risposte alle domande più frequenti.

Sì alle parabole motorizzate no al dCSS

Il sottomenu Impianto satellitare (Impostazioni > Installazione canali) permette di configurare l’antenna parabolica, l’LNB ed eventuali altri componenti (switch DiSEqC, motore, ecc.) con un livello di dettaglio superiore rispetto a quello dell’installazione guidata. Tra le opzioni della voce “Tipo Antenna” troviamo “LNB Singolo” (adatto agli impianti mono feed puntati a 13° Est), “DiSEqC 1.0” (per un massimo di 4 LNB/slot orbitali – es.: dual feed o quad feed), “SCR” (fino a 8 decoder collegati allo stesso cavo coassiale), “DiSEqC 1.2” e “GoToX” (per le parabole motorizzate).

Manca all’appello la voce dCSS e quindi il supporto ai sempre più numerosi LNB e Multiswitch che utilizzano questa tecnologia utile per distribuire i segnali a un massimo di 16 prese/decoder con un solo cavo coassiale. Anche lo Strong SRT 7840 non includeva la voce dCSS, ma i tecnici dell’azienda ci avevano assicurato che sarebbe stata aggiunta successivamente con un aggiornamento firmware.

Le altre voci della schermata permettono di selezionare il satellite (vari Eutelsat e Astra – eventualmente rinominabili), il tipo di LNB e la sua frequenza di O.L. (universale, standard, Wide-C, 9.750/10.600, 9.750/10.700, 9.750/10.750, ecc.), la porta DiSEqC 1.0 (A, B, C o D), la user band e la frequenza SCR, gestire il motore (coordinate satellite/antenna, posizione, movimento, ecc.), scegliere uno dei transponder in elenco e visualizzare la potenza e la qualità del segnale ricevuto attraverso le barre azzurre e il dato percentuale.

Con i tasti di colore verde e rosso è possibile aggiungere nuovi transponder e modificare quelli esistenti cambiando frequenza, SR e polarità.

THOMSON THS840 Menu Antenna
Il THS840 si collega a parabole fisse e motorizzate (DiSEqC 1.2 e 1.3 – GoTo X), monofeed e multifeed (DiSEqC 1.0 – max 4 slot), con LNB e Multiswitch universali e SCR (no dCSS)

Tuner DVB-S2 HEVC di ultima generazione

Il tuner DVB-S2 supporta le trasmissioni SD, HD e Ultra HD in formato MPEG-2, MPEG-4 e HEVC, sia in SDR sia in HDR (HLG). Come in tutti i tivùsat SD, HD e UHD, la ricerca dei canali si può effettuare durante la procedura di installazione iniziale passo-passo sia successivamente scegliendo una delle modalità predefinite, ovvero “FTA” (tutti i canali che trasmettono in chiaro), “Tivùsat” (solo quelli di Hotbird che trasmettono sui transponder dalla piattaforma), “tivùsat + FTA”, “Tutti” e “Cerca un TP” (sintonizzazione manuale di un transponder a scelta).

Le altre funzioni a disposizione sono il filtro “TV e/o Radio”, utile per escludere dalla ricerca i canali radio se non utilizzati, e quella di aggiornamento, disponibile solo per tivùsat, che non elimina i canali già presenti che non hanno subito modifiche nei parametri di sintonia.

La procedura di ricerca richiede pochi minuti, è abbastanza precisa e si conclude con il posizionamento dei canali tivùsat nel solito blocco prioritario (1-1.000 con i canali HD in pole position – Rai 1 HD, Rai 2 HD, Rai 3 HD, ecc.) seguiti da tutti gli altri di Hotbird e di eventuali altri satelliti.

Banner ed EPG tivù

Il banner del Thomson THS840 è quello classico di tutti i decoder tivùsat di ultima generazione con OpApp: mostra solo il numero e il logo del canale (oppure il nome), il titolo dell’evento in onda e di quello successivo con gli orari di inizio. Nell’angolo superiore sinistro dello schermo compare anche l’orologio.

Se si preme il tasto OK quando il banner è attivo si accede alla scheda programma, ovvero al secondo banner che nella parte superiore dello schermo mostra gli approfondimenti e la durata dell’evento. Due clic sui tasti freccia su e giù attivano invece la mini EPG con gli eventi in onda e successivi di tre canali per pagina in sovrimpressione alle immagini televisive. Da qui si può accedere agli altri servizi tivùon! come il replay dei programmi già trasmessi dal canale selezionato, la EPG now&next e quella completa con la tradizionale griglia degli eventi e l’anteprima video in miniatura. La mini EPG va a sostituire la classica lista dei canali ma è anche possibile digitare un numero con il telecomando per far apparire l’elenco di tutti i canali che contengono quel numero nella loro LCN (es.: TV8HD, TV2000, DMAX HD, Giallo HD, Arte e altri per il numero 8).

Decoder THomson
La EPG di tivùsat è sempre aggiornata e permette di navigare tra i programmi, visualizzare le schede di approfondimento, richiamare direttamente il canale e molto altro

La EPG è costantemente aggiornata online ed è quindi più precisa e affidabile rispetto a quella standard DVB. Chi è abituato ai banner e alle guide ai programmi customizzati si troverà inizialmente disorientato dalla struttura e dai contenuti della OpApp. Tuttavia, dopo un breve periodo di adattamento, siamo certi che ne apprezzerà la logica di funzionamento e lo spirito innovativo.

CAS Nagravision e tessera per i nuovi canali 4K

Il CAS Nagravision supporta sia la versione Tiger (per i canali tivùsat) sia quella “standard” adottata da altri operatori pay-tv. Per quanto riguarda tivùsat, supporta i canali in SD/HD/UHD.

I due card slot laterali hanno la stessa priorità, cioè vengono gestiti in modo dinamico dal CAS che decide, a seconda del canale sintonizzato, se scegliere la smart card inserita nello slot superiore oppure in quello inferiore, entrambe con il chip dorato rivolto verso il basso.

Decoder Thomson
Il doppio slot laterale può gestire qualsiasi tessera Nagravision in modo automatico e senza priorità a seconda del canale sintonizzato

La smart card tivùsat in dotazione è quella “multicolor” con logo 4K Ultra HD: pur essendo simile, in termini di tecnologia e funzionalità, alla vecchia “gold”, è l’unica che permette di decodificare i nuovi canali 4K. Chi possiede già la tessera tivùsat Gold può comunque utilizzarla limitatamente però ai canali SD/HD e ai contenuti promo di Rai 4K.

Vedi e registri lo stesso canale, anche in 4K e criptato

Il PVR del Thomson THS840A ha qualche limitazione rispetto a quello di altri decoder, sia in termini di capacità di registrazione (un solo canale per volta senza possibilità di vederne un secondo) sia di riproduzione.

Pur accettando qualsiasi chiavetta o hard disk (meccanico e SSD) collegati alle porte USB, consigliamo di utilizzare solo modelli con interfaccia USB 3.0, meglio se da 64, 128 o 256 GB, da collegare alla porta posteriore (l’unica 3.0) così da assicurare un’adeguata velocità di scrittura soprattutto durante la registrazione dei contenuti Ultra HD 4K. Il decoder non richiede la formattazione e il partizionamento preventivo delle unità USB per poterle utilizzare: basta formattarle da PC (in FAT32 o NTFS) oppure lasciare il compito al decoder stesso (solo FAT32, che limita la dimensione del singolo file a 4 GB).

Durante la registrazione istantanea si può modificare la durata predefinita di 2 ore e 30 secondi premendo il tasto REC e poi quello azzurro (Ora) quando compare il banner del PVR, l’unico di derivazione Strong/Thomson in quando non integrato nella OpApp. Non è invece consentito fermare temporaneamente la registrazione, spostarsi con i tasti REW/FWD così da rivedere una scena appena trascorsa né accedere al menu OSD. Tutte queste operazioni, così come il cambio del canale, richiedono obbligatoriamente il fermo della registrazione. Il Timeshift è disponibile durante la visione ma non la registrazione.

Per consultare la lista delle registrazioni basta premere il tasto MEDIA del telecomando del Thomson THS840A e selezionare l’icona “floppy disk” mentre per riprodurle si clicca una o due volte il tasto OK (anteprima oppure full screen). Con i tasti colorati è possibile selezionare una o più registrazioni e procedere con l’eliminazione. Durante la visione full screen sono disponibili alcune opzioni (scelta audio e sottotitoli, skip personalizzabile) e i tradizionali comandi di spostamento rapido in avanti/indietro, pausa e stop.

I file (.ts e altri) sono ospitati in una cartella chiamata “SkyMediaRecord”, perfettamente visibile da PC e anche archiviabile. Tuttavia, per ragioni di sicurezza e copyright, le registrazioni sono crittografate e quindi non visibili né convertibili con VLC Player, WMP, Format Factory, ecc.

Mediaplayer 4K compatibile FLAC e MKV

Il tivùbox Thomson THS840 può essere utilizzato anche per riprodurre i file multimediali creati con uno smartphone, convertiti da un disco DVD/Blu-ray oppure scaricati dal web e copiati su un’unità USB (no LAN). Durante il test, il Media Player ha dimostrato tutta la sua potenza e versatilità riproducendo le foto JPEG con varie informazioni (risoluzione, spazio occupato) e funzioni di rotazione e slideshow, i brani musicali MP3 e FLAC (con riproduzione singola, sequenziale, varie ripetizioni ma senza cover album né ID Tag), i video SD, HD, Full HD e Ultra HD MPEG-2/4 e HEVC in formato MKV, AVI, MP4 e MOV. Così come già visto nelle registrazioni, è possibile navigare nei video e spostarsi al punto desiderato, selezionare i sottotitoli (file .srt) e le tracce audio eventualmente disponibili.

Il Thomson THS840 supporta anche le applicazioni interattive realizzate in HbbTV (sia in versione 1.x sia 2.x) dagli operatori televisivi italiani e stranieri come Rai, Mediaset, La7, ARD, ZDF, Arte, ecc.

Il nostro giudizio

Elegante e funzionale, il Thomson THS840 ha tutto quello che serve per vedere e registrare i canali tivùsat, quelli free-to-air e quelli pay di altri operatori satellitari che utilizzano la codifica Nagravision, ma anche tutti i servizi connessi HbbTV.

I suoi punti di forza sono il modulo Wi-Fi ac Dual Band integrato che assicura connessioni veloci ed evita di posare il cavo Ethernet, la OpApp di tivùsat che sostituisce il menu OSD proprietario facilitando l’accesso ai servizi connessi e informativi senza però rinunciare alla completa configurazione del decoder, il PVR esteso ai canali 4K “premium” e il Mediaplayer compatibile MKV (purtroppo solo via USB – no LAN). Troviamo anche la configurazione iniziale passo-passo a prova di principiante, il display a Led frontale e ben 2 porte USB (di cui una SuperSpeed 3.0). Grazie all’estensore IR (opzionale) e alla doppia alimentazione (12Vcc/220Vca) può essere facilmente installato su camper e barche.

L’unica vera pecca del Thomson THS840, che ci auguriamo venga risolta con i prossimi aggiornamenti firmware, è l’incompatibilità con gli LNB e i multiswitch dCSS.

Il prezzo è di 139 euro.

DATI TECNICI DICHIARATI DECODER THOMSON THS840

Ingressi antenna IF: 1
Uscite antenna IF: No
Frequenza di ingresso: 950÷2.150 MHz
Canali memorizzabili: > 3.000
Modulazione: DVB-S2 (QPSK-8PSK), DVB-S (QPSK)
Symbol rate: 2÷45 Msymb/s
Comando LNB/motori: DiSEqC 1.0/1.2, USALS, SCR (8 user band)
CPU/SoC: HiSilicon Hisi3796 MV200 (Nagra) – Architettura ARM Cortex A53 a 64 bit e GPU Mali450
Memoria RAM/Flash: 1GB DDR/512MB NAND
Decodifica video: MPEG-2, MPEG-4 H.264 AVC MVC, HEVC H.265, VP9, AVS+, Real, DivX, VC-1 – Profili MP@ML, MP@HL, HP@L3, HP@L4 – Supporto HDR HLG
Decodifica audio: MPEG Layer I-II, AAC+ (HE-AAC v1), Dolby Digital, Dolby Digital Plus
Connessioni Video: 1 Scart (CVBS/RGB out), 1 HDMI 2.0 (576p, 720p, 1.080i/p, 2160p – con HDCP e CEC)
Connessioni Audio: 1 Scart (analogico stereo out), 1 Toslink/1 HDMI (digitale ottico/elettrico out – compatibile PCM/AC3)
Altre prese e slot: RJ45 (Ethernet 10/100), 2 USB tipo A (2.0 laterale e 3.0 posteriore), presa minijack IR (estensore telecomando opzionale), presa minijack coassiale di alimentazione
Connettività: Ethernet 10/100 e Wi-Fi Dual Band 802.11 a/b/g/n/ac 2×2 MIMO
Teletext: Integrato
Slot per smart card: Doppio e senza priorità
CAS: Nagravision Tiger (tivùsat) e Nagravision “standard” – Supporto ECP
Piattaforma interattiva: HbbTV 2.0.1 (RaiPlay, Mediaset Play, tivùon!, Arte, ecc.)
Bollini: Tivùsat Ultra HD 4K, tivùon!
Altre funzioni e dotazioni: PVR Ready via USB con Timeshift, Mediaplayer UHD USB, timer (16), ordinamento canali LCN EasyHD, liste canali preferiti (8), autoinstallazione, ricerca canali tivùsat, aggiornamento firmware/canali manuale/automatico, funzione AudioDescrizione, standby automatico personalizzabile, OpApp tivùsat, EPG tivùsat, app Meteo, installazione iniziale guidata, display a Led
Alimentazione: 12 Vcc – 2 A (tramite alimentatore esterno 100÷240 Vac – 50/60 Hz)
Consumo: 24 watt max, 6 watt tipico, < 1 watt in standby
Dimensioni (L×A×P) 225×36×160 mm
Peso: 400 g

 

 

3 COMMENTI

  1. Il decoder supporta, o non supporta, l’EPC? Come già segnalato, il sito Tivusat specifica: “Con il 4K Ultra HD la visione è spettacolare e coinvolgente, 4 volte superiore al normale HD. Sono visibili tutti canali 4K presenti su tivùsat tranne eventuali contenuti 4K protetti con ECP.”

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