Home Test Tile Mate vs AirTag, sfida tra tracker Bluetooth

Tile Mate vs AirTag, sfida tra tracker Bluetooth

Abbiamo provato, analizzato e confrontato i due tracker Bluetooth più venduti sul mercato, ovvero Tile Mate 2022 e AirTag, per valutare pro e contro, caratteristiche e funzionalità anche in base allo smartphone con il quale vengono abbinati e utilizzati. Chi è il vincitore? Scopriamolo insieme.

Come vi abbiamo spiegato in questo articolo, i localizzatori Bluetooth (chiamati anche “tracker BT” e “smart finder”) permettono di individuare la posizione dell’oggetto (chiavi, portafogli, ecc.) a cui sono stati abbinati grazie alla connessione Bluetooth punto-punto con lo smartphone.

Varie tipologie di tracker BT (Credit: Filo, Chipolo, Tile, Samsung)

Grazie a questo collegamento capace di coprire distanze fino a 100-150 metri e ad una applicazione installata sullo smartphone è possibile stabilire con buona approssimazione la posizione del tracker BT in tempo reale (se si trova all’interno dell’area di copertura) oppure l’ultima memorizzata.

I tracker BT sono molto utili per ritrovare oggetti smarriti come chiavi, portafogli, borse, valigie ed altri effetti personali ma anche per gli animali domestici che hanno il vizio di nascondersi in casa o in giardino.

Tile Mate vs AirTag, sfida tra leader

Tra i numerosi tracker BT presenti sul mercato abbiamo scelto i due modelli che si contendono la leadership del mercato. Il primo è il Tile Mate (versione 2022), modello entry-level dell’omonima azienda americana (Tile), mentre il secondo è l’ormai celebre AirTag di Apple.

Entrambi i tracker hanno dimensioni molto contenute (poco più grandi di una moneta da 2 euro), sono leggeri e si possono inserire in portachiavi, borsette, valigie e in qualsiasi altro oggetto da monitorare e ritrovare in caso di furto o smarrimento.

Li abbiamo messi a confronto sotto vari aspetti (dimensioni, funzionalità, app di gestione, portata, prezzo, ecc.) per capire qual è il migliore non in senso assoluto ma in base alle singole esigenze e, soprattutto, allo smartphone utilizzato (Android oppure iOS/iPhone).

Per ulteriori informazioni e approfondimenti sui tracker Bluetooth vi suggeriamo di leggere questo articolo generale con la guida all’acquisto dei modelli selezionati per voi.

Materiali, dimensioni e peso

Tile Mate ha un guscio plastico di colore nero oppure bianco di forma quadrata: misura 37,8×37,8×7,1 mm e pesa 7,2 grammi. È presente un’asola per inserirlo negli anelli portachiavi o abbinarlo ad un cordino da fissare a borse, zaini, valigie, ecc.

È dotato di pulsante (per il ritrovamento degli smartphone associati) e cicalino (vedi sotto). L’aspetto è un po’ “cheap” e la finitura opaca lo rende facilmente sporchevole (soprattutto nella colorazione bianca).

AirTag ha una forma circolare con finiture premium: plastica lucida di ottima qualità e acciaio inox lucidato a specchio con incisioni laser (logo Apple ed eventuali personalizzazioni). Misura 31,9×31,9×8 mm, ovvero qualche millimetro in meno del Tile Mate, ma pesa di più (11 grammi).

Sono presenti sia il pulsante che il cicalino (vedi sotto) ma manca un foro oppure un aggancio per portachiavi a meno di acquistare uno dei tanti accessori originali e di concorrenza che però fanno lievitare il costo finale.

Accessori AirTag (credit: Apple/Belkin)

Entrambi i tracker sono progettati per resistere all’acqua (certificazione IP67) ad urti, cadute e alle normali escursioni termiche.

Voto

  • Tile Mate: 3/5
  • AirTag: 4/5

Batteria e autonomia

Entrambi i tracker utilizzano una batteria a bottone (CR2032) con autonomia stimata di un anno per AirTag e ben tre anni per Tile Mate.

La batteria CR2032 di AirTag può essere cambiata direttamente dall’utente in pochi minuti mentre quella del Tile Mate è saldata sul circuito elettronico e quindi non sostituibile. Questo significa che quando si scarica bisogna acquistare un nuovo Tile Mate.

Voto

  • Tile Mate: 3/5
  • AirTag: 4/5

Portata del segnale Bluetooth

La portata del segnale Bluetooth, ovvero la distanza massima di rilevamento tra lo smartphone e il tracker, va da 76 metri (Tile Mate) a 100 metri massimi (AirTag). Si tratta di un dato dichiarato ottenibile solo in condizioni ottimali, ovvero all’aperto e in assenza di interferenze o schermature.

I nostri test condotti sul campo hanno fornito risultati inferiori alle promesse: il segnale si mantiene stabile fino a 40-50 metri per entrambi i modelli ma poi decade rapidamente.

Voto

  • Tile Mate: 4/5
  • AirTag: 4/5

App di gestione

Tile Mate utilizza la app Tile (compatibile Android, iPhone, iPad e Apple Watch) per la registrazione iniziale, il tracciamento della posizione in tempo reale con indicazione del livello del segnale, la cronologia parziale delle posizioni e l’attivazione del cicalino per facilitare il ritrovamento.

È facile da usare e può anche tracciare gli smartphone su cui viene installata. Altre funzionalità come gli avvisi di uscita dal raggio di copertura (avvisi intelligenti) e la cronologia completa sono a pagamento (3,49 euro/mese o 34,99 euro/anno).

Funzioni aggiuntive (a pagamento) disponibili su app Tile

AirTag non richiede applicazioni dedicateabbonamenti aggiuntivi perché utilizza la app Dov’è preinstallata sui dispositivi Apple (iPhone, iPad, Apple Watch, ecc.).

Anche in questo caso possiamo tracciare la posizione in tempo reale (oppure l’ultima registrata), far suonare il cicalino e, a partire dagli iPhone 11, visualizzare distanza e direzione riguardo alla posizione esatta del tracker (Posizione Precisa – vedi sotto). Inoltre supporta le notifiche in caso di allontanamento e ritrovamento, la modalità smarrito, ecc.

Voto

  • Tile Mate: 4/5
  • AirTag: 5/5

Compatibilità

Tile Mate è compatibile con qualsiasi device Android e Apple (iPhone, iPad, Apple Watch, ecc.) mentre AirTag funziona solo con i dispositivi Apple.

Voto

  • Tile Mate: 5/5
  • AirTag: 4/5

Funzionalità

Tile Mate è un tracker universale con eccellenti funzionalità di base e qualche extra interessante come il codice QR stampato sul retro. In caso di smarrimento e ritrovamento basta inquadrare il codice con la fotocamera dello smartphone (qualsiasi) per identificare il proprietario e inviargli una notifica tramite internet.

Codice QR e link su tracker Tile Mate

In caso di smarrimento fuori dalla portata del segnale Bluetooth si può fare affidamento anche alla comunità di utenti Tile che, grazie alla app installata sui loro smartphone, possono condividere automaticamente (e nel pieno rispetto della privacy) la posizione dei tracker smarriti.

Tile Mate permette anche di ritrovare lo smartphone (sia Android che iOS) premendo semplicemente il suo pulsante.

AirTag include tecnologie avanzate come la UWB (Ultra WideBand) che abilita la localizzazione ad alta precisione: pochi metri su lunghe distanze oppure nel raggio di soli 10 cm su brevi distanze (funzione Posizione precisa disponibile da iPhone 11 in poi) con indicazioni di direzione e distanza.

Localizzazione dell’AirTag ad alta precisione

Anche il tracker Apple può essere ritrovato al di fuori dell’area di copertura Bluetooth sfruttando i dispositivi iOS presenti in tutto il mondo, ovvero la “rete Dov’è” composta da centinaia di milioni di iPhone e iPad con Bluetooth acceso, per aggiornare continuamente la sua posizione e comunicarla al proprietario tramite cloud. Inoltre supporta la tecnologia NFC per lo scambio dei contatti personali e l’identificazione con smartphone Android in caso di ritrovamento.

Identificazione AirTag via NFC con qualsiasi smartphone

Voto

  • Tile Mate: 4/5
  • AirTag: 5/5

Suoneria integrata

Entrambi i tracker hanno al loro interno un cicalino che emette un suono (melodia) quando si attiva la ricerca da app o comandi vocali (vedi sotto). La app Tile permette di scegliere una melodia a piacimento mentre con AirTag non è personalizzabile. Il livello sonoro è adeguato per una ricerca a breve raggio e all’interno di casa.

Voto

  • Tile Mate: 4/5
  • AirTag: 4/5

Assistenti vocali

La app Tile si interfaccia con Alexa, Google Assistant e Siri per localizzare il tracker (cicalino) tramite la voce (es.: “Alexa, cerca chiave”, “OK Google, cerca zaino” oppure “Hey Siri, trovami la valigia” e per conoscere l’ultima posizione del tracker (anche la mappa visuale sugli smart display come Echo Show e Nest Hub).

Ricerca Tile Mate con Alexa su Echo Show 5

Ricerca Tile Mate con Google Assistant

Anche AirTag è localizzabile con i comandi vocali ma solo grazie a Siri (no Alexa, no Google).

Voto

  • Tile Mate: 5/5
  • AirTag: 3/5

Prezzo

Tile Mate ha un prezzo compreso tra 25 e 30 euro ma si trova in offerta anche a meno di 20 euro.

Il listino prezzi ufficiale di AirTag parte da 39,00 euro (confezione singola) per arrivare a 129,00 euro (confezione da 4 pezzi). Su Amazon, eBay e nei negozi fisici si può trovare anche a meno di 30 euro (singolo) o 100 euro (pack da 4).

Voto

  • Tile Mate: 5/5
  • AirTag: 4/5

Caratteristiche tecniche

Giudizio finale

Tile Mate e AirTag sono due eccellenti tracker Bluetooth, molto probabilmente i migliori sul mercato. Tile Mate è la soluzione perfetta con qualsiasi smartphone, tablet o smartwatch (supporta sia Android che Apple) per scoprire l’affascinante mondo dei localizzatori BT e mettere in sicurezza chiavi, borse e valigie con una spesa contenuta.

AirTag si rivolge esclusivamente al mondo Apple con tecnologie avanzate (UWB con chip U1) e funzionalità molto interessanti come il tracciamento preciso a corto raggio (utile se perdete spesso le chiavi o la borsa in casa o in ufficio) e la localizzazione in tutto il mondo grazie ai milioni di iPhone e iPad in circolazione (rete Dov’è).

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