Grazie alle app per smartphone e agli smart speaker è possibile ascoltare in streaming, a casa come in auto, centinaia di migliaia di stazioni radio locali, nazionali e internazionali, con repliche e podcast. Sono l’alternativa hi-tech alle radio AM, FM, DAB+, gratuite e accessibili ovunque con una connessione internet.
La forza della radio è la resilienza: nel corso della sua lunga storia ha saputo affrontare (e vincere) molte sfide socio-tecnologiche, dalla TV a internet, mantenendo quasi inalterato il proprio fascino anche grazie ad una rapida evoluzione verso nuove forme di ascolto e distribuzione.
Con l’avvento del digitale e dei dispositivi mobili connessi, si è passati dall’ambiente mono-piattaforma via etere (AM-FM) a quello multi-device: decoder, Tv, radio FM/DAB+, PC, smartphone, tablet, smart speaker & display.
La concorrenza dei servizi musicali on demand come Spotify, Apple Music e Amazon Music sta rappresentando una sfida difficile per le radio, soprattutto tra i nativi digitali (15-24 anni) che preferiscono crearsi il proprio palinsesto (playlist) da ascoltare quando e dove vogliono.
Per (ri)conquistare questa importante fetta di ascoltatori, la radio ha iniziato ad utilizzare anche gli strumenti preferiti dai giovani come gli smart speaker e gli smartphone.
Gli smart speaker sorpassano le radio
Negli ultimi due anni, gli smart speaker e i loro “cugini” smart display sono stati tra i dispositivi di elettronica di consumo più venduti in tutto il mondo. Non ci riferiamo solo ai best seller della gamma Echo di Amazon e Nest di Google ma anche ai big del mercato audio/video come Sonos, Sony, Bose, JBL, Samsung e LG che hanno integrato gli assistenti Google e Alexa in Tv, soundbar, speaker Hi-Fi e altri dispositivi.
Dai 42 milioni di pezzi venduti nel 2019 si arriverà il prossimo anno a 82 milioni con una crescita costante fino al 2025 quando si supererà la soglia dei 130 milioni di pezzi.
Negli USA e in molti altri Paesi, gli smart speaker & display hanno ormai sorpassato le radio AM-FM-HD Radio-DAB+ sia in termini di numero che di utilizzo. Un utente su cinque li usa proprio per ascoltare le stazioni radiofoniche preferite, in salotto come in cucina o in camera da letto.
Pur considerando che il mercato italiano dei radioricevitori è in ripresa grazie alla spinta del DAB+, è quasi certo che gli smart speaker & display diventeranno entro i prossimi 2-3 anni tra gli strumenti preferiti per ascoltare RTL 102.5, RDS, Radio Deejay e milioni di altre stazioni italiane e internazionali che trasmettono da internet.
A questi si aggiungono gli smartphone e i tablet che, grazie alle app, possono essere già utilizzati come ricevitori multifunzione e portare la radio in streaming anche in auto grazie a Apple CarPlay e Android Auto.
Le skill di Alexa dedicate alle radio
Gli smart speaker di Amazon, ovvero i modelli Echo Dot, Echo, Echo Studio, ma anche gli smart display della gamma Show (5, 8, 10) e tutti i dispositivi con Alexa integrato (soundbar, smart TV, ecc.), utilizzano le skill, particolari abilità basate su comandi vocali che, per certi versi, ricordano le app per smartphone. Si installano gratuitamente via internet e app (Alexa per iOS e Android) utilizzando un account Amazon.
Tra le oltre 100 mila skill pubblicate in tutto il mondo, alcune migliaia sono state realizzate dai broadcaster radiofonici per proporre in live streaming e in differita gli stessi programmi diffusi sulle frequenze FM e/o DAB+.
Per gli utenti italiani sono al momento disponibili circa 400 skill come RTL 102.5, Radio Zeta, Radio Freccia, Radio Deejay, Virgin Radio, Radio 105, Radio Italia, Radio Italia Anni 60, Radio24, R101, RDS, RDS Next, RDS Kitchen Sound, Discoradio, Dimensione Suono Soft, Kiss Kiss, Radio Monte Carlo, Radio Subasio, Radio Maria, Radio Number One e Radio m2o.
Le skill RaiPlay Radio, RTL 102.5 e Radio Mediaset racchiudono non una ma diverse emittenti generaliste e tematiche come Rai Radio 1-2-3, Isoradio, Sport, Indie, GR Parlamento, Kids, Live, Techetè, TuttaItaliana, Radio Freccia e Radio Zeta, 105, Radio Montecarlo, Virgin, R101 e Radio Subasio.
Molte skill permettono anche di ascoltare una replica, un podcast oppure l’ultima edizione del giornale radio o di un telegiornale. Tra queste segnaliamo Radio24 Notizie, Rai Giornale Radio, Notizie Rai, ANSA notizie, Sky TG24 Ultime Notizie, Tgcom24, RTL 102.5 Notizie e RTL 102.5 Giornale Orario.
Per utilizzare la skill desiderata basta scaricarla, attivarla e pronunciare il comando “Alexa, apri *nome radio*” (es.: Alexa, apri Radio Deejay), “Alexa, chiedi a *nome radio* la diretta”, “Alexa, metti *nome radio” oppure “Alexa, chiedi a *nome radio* una replica”.
Per mettere in pausa, interrompere l’ascolto, alzare ed abbassare il volume si utilizzano i soliti comandi come stop, pausa, riprendi, alza/abbassa il volume, volume a 0…10, ecc. Per conoscere il nome della radio in ascolto, basta dire “Alexa, cosa sto ascoltando?” oppure “Alexa, che radio è questa?”.
Le skill dedicate ai radiogiornali e telegiornali sono accessibili anche con i comandi “Alexa, quali sono le notizie di oggi” o “Alexa, sommario quotidiano” che rimandano all’omonimo contenitore personalizzabile con varie skill riprodotte in sequenza (meteo, curiosità, aforismi, almanacco del giorno, comandi domotici, ecc.).
Migliaia di radio su Google Nest grazie a TuneIn
Gli smart speaker & display Nest di Google non si basano su skill o altre applicazioni per svolgere le loro funzionalità ma utilizzano i collegamenti a servizi e piattaforme cloud esterni come Spotify, YouTube Music e, come vedremo tra poco, all’aggregatore di web radio TuneIn.
Questo significa che è sufficiente pronunciare il comando di attivazione (Hey Google oppure Ok Google) e poi “voglio ascoltare *nome radio*”, “fammi sentire *nome radio*” oppure “vai su *frequenza FM*” per riprodurre il live streaming di qualsiasi stazione radiofonica disponibile su TuneIn.
Anche gli smart speaker Google recepiscono i comandi di riproduzione (pausa, metti un attimo in pausa, continua, riprendi a suonare, stop, ferma la radio, spegni la radio), regolazione (es.: volume al 50%) e riconoscimento programma/stazione (“cosa sto ascoltando?”, “Che radio è questa?”).
Se si possiedono più dispositivi Google Nest o smartphone con app Google Home è possibile scegliere dove ascoltare la radio (“Ok Google, metti *nome radio* su *nome dispositivo*”).
Anche sugli smart device di Big G è possibile ascoltare le ultime notizie pronunciando il comando “Hey Google, ascolta le notizie” oppure richiamando una o più routine personalizzate (es.: “buongiorno”) dopo aver selezionato e ordinato le fonti disponibili (es.: RTL 102.5 Giornale Orario, Rai Giornale Radio, Radio24 Notizie, ecc.).
Le stesse routine già create per il controllo dei dispositivi domotici (tapparelle, tende, cancello, luci, climatizzazione, ecc.) permettono anche di ascoltare una stazione radiofonica semplicemente cliccando la voce “Far partire una radio” nella scheda routine e digitando il nome della stazione.
Cosa sono e come funzionano gli “aggregatori”
Un approfondimento a parte meritano gli aggregatori come TuneIn, MyTuner Radio Italia, Radioplayer Italia e FM-World.
Si tratta di veri e propri bouquet radiofonici digitali che ospitano centinaia di stazioni italiane e internazionali in live streaming.
Questi aggregatori sono disponibili su skill, app, browser e PC per consentire l’ascolto su smartphone, tablet, smartwatch, PC e soundbar, a casa come in auto grazie a Android Auto, CarPlay, con un semplice collegamento Aux oppure Bluetooth. Rappresentano anche una soluzione semplice ed economica per ascoltare le radio digitali sulle autoradio o gli infotainment più vecchi senza DAB+.
TuneIn
L’americano TuneIn è uno degli aggregatori più famosi al mondo: ospita oltre 120 mila stazioni radio (anche quelle non disponibili sulle singole skill o app), 4 milioni di podcast ed è seguito da 75 milioni di utenti.
È disponibile su smart speaker, app iOS/Android, PC, web, smart Tv e infotainment (Android Auto, CarPlay e altri). È già integrato in Alexa e Google Home e non richiede un account specifico. Per sintonizzare una stazione basta pronunciare il comando vocale “Alexa, riproduci *nome radio* su TuneIn” oppure “Hey Google, metti *nome radio*”.
Nelle versioni browser e app è disponibile un motore di ricerca per selezionare la stazione radio o il contenuto preferito, organizzati anche per genere (musica leggera, rock, country, folk, indie, reggae, dibattiti, sport, notizie), paese e lingua.
È possibile fare il download automatico dei podcast, impostare una sveglia, attivare l’autospegnimento (15…120 minuti) e condividere il link della stazione radio su WhatsApp, Telegram, ecc.
La Modalità Auto con icone di grandi dimensioni e l’integrazione con Android Auto e CarPlay riducono le distrazioni e permettono l’accesso diretto alle stazioni preferite, recenti, consigliate ed alla ricerca vocale mentre si guida.
MyTuner Radio
MyTuner Radio è un aggregatore portoghese disponibile su Alexa (skill), app iOS/Android, PC e Mac che trasmette oltre 50 mila stazioni radio e podcast provenienti da 200 paesi e territori. Permette di trovare la stazione preferita con il motore di ricerca testo, selezionarla per genere (anni 60-70-80-90, alternative rock, blues, classical, country, dance, disco, folk, house, indie, k-pop, metal, oldies, relax, rock, ecc.), città, regione, stato, paese, popolarità e salvarla tra i canali preferiti.
E’ disponibile anche la modalità Auto ma solo nella versione a pagamento (5,99 euro) che elimina anche i banner pubblicitari.
L’offerta in lingua italiana comprende circa 1000 stazioni: non solo le principali emittenti nazionali, sia generaliste che tematiche (RTL 102.5, RDS, Deejay, Radio24, 105, Radio Italia, Virgin Radio, m2o, Capital, RMC, Rai, R101, Virgin Rock ’80-’70, 105 Dance 90, RMC 80-Love Songs, ecc.), ma anche centinaia di stazioni locali.
RadioPlayer Italia
RadioPlayer Italia è l’aggregatore ufficiale delle radio italiane nato dalla partnership tra PER (Player Editori Radio – Rai, Mediaset, GEDI, RTL 102.5, Sole24 Ore, RDS, Radio Italia, Kiss Kiss, Aeranti Corallo e FRT CRTV) e RadioPlayer Worldwide.
È disponibile su Alexa (skill), app iOS/Android/Huawei, Apple Watch, smart Tv Android e infotainment.
Comprende centinaia di stazioni radio, dai grandi network nazionali alle emittenti cittadine, suggerite in base alla posizione geografica, alle tendenze e ai propri gusti musicali.
La schermata di ogni singola radio comprende il palinsesto giornaliero completo, schede di approfondimento, link e la pagina principale del sito web. La ricerca per lettera alfabetica e la lista preferita scorrevole (carousel) rendono la app pratica e intuitiva.
Oltre alla musica troviamo decine di radiogiornali e podcast come 105 Mi Casa, Bonjour, Capital Party, Ciao Belli, Il Ruggito del Coniglio e molti altri, organizzati per genere (intrattenimento oppure news) e ordinati per data di trasmissione.
La skill permette di sintonizzare una stazione con il comando “Alexa, chiedi a RadioPlayer di riprodurre *nome radio*”, scoprire cosa sta trasmettendo (“Alexa, chiedi a RadioPlayer cose c’è in onda”) e consigliare una radio in base alla posizione geografica, alle tendenze e alla cronologia (“Alexa, chiedi a RadioPlayer di suggerire una stazione”).
FM-World
FM-World non è solo il portale dedicato al mondo della radio, nato nel 1998 come punto di riferimento del settore per i costanti aggiornamenti su acquisizioni, cambi di frequenze e nuovi canali, ma anche una skill per Alexa, una app Android/iOS/PC e un sito web dove ascoltare un’ottantina di emittenti internazionali, nazionali e locali, generaliste e tematiche.
Le app si caratterizzano per la grafica a mosaico con le icone delle stazioni, la lista preferiti scorrevole e la sezione news con le ultime novità dal mondo della radio.
A differenza di altre app di aggregazione, quella di FM-World permette di accedere alle Visual Radio che trasmettono videoclip musicali, notiziari, talk show e altri programmi di informazione e intrattenimento.
FM-World è anche la prima app in Italia ad integrare il servizio Wrong-way driver warning di Bosch basato sui dati di posizionamento GPS del veicolo inviati al cloud e confrontati con un database online. Se un guidatore imbocca l’autostrada o la tangenziale in contromano, la app invia una notifica push sul suo smartphone e su quelli dei conducenti connessi che si trovano nelle vicinanze.