Non solo Appstore Amazon, nuove funzioni di produttività e app rinnovate: per Windows 11 sono in arrivo importanti novità anche nell’ambito della grafica e del gaming.
E, in particolare, per la visualizzazione e per l’ottimizzazione, al fine di rendere l’esperienza di gioco quanto più entusiasmante possibile.
L’ottimizzazione è tutto nel gaming: a sottolinearlo è Hannah Fisher, Program Manager di Microsoft in ambito Graphics and Gaming, che ha annunciato una delle novità.
Si tratta delle ottimizzazioni per i giochi “windowed”.
Per chi se lo stesse chiedendo, “windowed” è un gioco che, invece di occupare l’intero display, è posizionato in una finestra che può essere spostata e ridimensionata a piacimento.
Nel formato windowed, altre cose possono essere visualizzate al di sopra del gioco: come ad esempio una barra, gli overlay e le notifiche.
Un gioco “borderless-windowed” è molto simile a quello windowed, in quanto viene eseguito in una finestra. Tranne per il fatto che – in questo caso – la finestra è tipicamente a schermo intero e senza un bordo.
Questo formato crea l’esperienza full screen, e al contempo permette anche altre sovraimpressioni sul gioco, in modo simile a quanto avviene nel formato windowed.
Ma torniamo alla novità per Windows 11.
Questa nuova funzione – ha affermato Microsoft – ha la capacità di migliorare significativamente la latenza.
Ma anche di sbloccare altre caratteristiche interessanti, tra cui Auto HDR e Variable Refresh Rate (VRR).
Le ottimizzazioni per i giochi windowed in Windows 11
L’impostazione Optimizations for windowed games influisce sulle modalità di presentazione utilizzate nei giochi DirectX 10 e 11 windowed e borderless-windowed.
Questa nuova ottimizzazione si applica specificamente ai giochi windowed e borderless-windowed perché – quando si esegue un gioco in Fullscreen, un’ottimizzazione simile esiste già.
La nuova impostazione introduce quindi un’esperienza coerente di gaming, indipendentemente da quale sia la modalità di esecuzione del gioco.
Microsoft sottolinea anche che non c’è bisogno di preoccuparsi dei giochi DirectX 12, in quanto essi si avvantaggiano già della nuova modalità di presentazione.
In particolare, questa ottimizzazione funziona aggiornando il presentation model legacy utilizzato da un gioco a uno moderno, cosa che si traduce generalmente in una minore latenza.
Questa novità – come detto – ha in più il vantaggio di abilitare altre funzionalità di gioco avanzate, tra cui Auto HDR e Variable Refresh Rate (VRR).
Tuttavia, questa nuova opzione non è sfruttabile subito. La nuova funzionalità è attualmente disponibile solo come anteprima nel Windows Insider Program (canale dev), a partire dalla build 22545 di Windows 11.
Rimanendo in tema, Microsoft ha anche preannunciato che, in un futuro “non troppo lontano”, gli utenti saranno anche in grado di migliorare l’accuratezza del colore e la coerenza del display HDR tramite la nuova app Windows HDR Calibration.
La nuova app sarà disponibile sul Microsoft Store e funzionerà sui display con supporto HDR.
Come avviene su Xbox, l’app Windows HDR Calibration avrà tre pattern di test, raccomandati dall’HDR Gaming Interest Group (HGIG) per una migliore esperienza di gaming HDR.
Un test serve per determinare il dettaglio visibile più scuro, uno per determinare il dettaglio visibile più luminoso e il terzo per determinare quanto può essere luminoso il display utilizzato.
