Poste Italiane consegnerà ai cittadini di età superiore a 70 anni e titolari di una pensione fino a 20.000 euro annui un decoder di importo non superiore a 30 euro.
Questo è quanto previsto dal maxi emendamento alla Legge di Bilancio 2022, presentato venerdì 17 dicembre in Senato dal Governo e che di fatto rinnova e amplia il Bonus TV.
Lo rende noto il TGPoste, il telegiornale aziendale. L’Esecutivo ha stanziato 68 milioni di euro per rinnovare il fondo Bonus TV nato per supportare la popolazione nel passaggio alle nuove modalità di diffusione del segnale televisivo.
Infatti, ricordiamo che le nuove modalità entreranno in vigore definitivamente a gennaio 2023. In seguito al cambiamento, i canali saranno visibili solo da chi possiede una tivù HD o un decoder.
Bonus TV, come funziona la consegna dei decoder
I cittadini che avranno diritto ad accedere a questa ulteriore agevolazione saranno informati tramite una lettera da Poste Italiane del fatto che potranno richiedere e ricevere direttamente a domicilio un decoder senza necessità di andare ad acquistarlo.
Chi vorrà sfruttare questa opportunità potrà concordare con Poste Italiane un appuntamento telefonico.
Questo tramite l’ufficio postale, oppure attraverso una piattaforma dedicata per fissare un giorno nel quale il portalettere consegnerà il decoder a casa. Inoltre, i cittadini che aderiranno alla misura riceveranno da Poste Italiane assistenza telefonica per installare il nuovo apparecchio.
Poste Italiane, che ha già affiancato il governo in operazioni di sostegno alle fasce di popolazione più deboli e bisognose come la consegna a domicilio delle pensioni, ha stretto un accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico mettendo a disposizione la capillarità della sua rete fatta di quasi 13000 uffici postali e oltre 30.000 portalettere, per supportare il Paese nella transizione tecnologica e contribuire a colmare il divario digitale tra le generazioni.
