Home Audio Convertitore audio digitale-analogico: a cosa serve, come sceglierlo

Convertitore audio digitale-analogico: a cosa serve, come sceglierlo

Il convertitore audio digitale-analogico trasforma il flusso audio S/PDIF elettrico-ottico generato da Tv, decoder o altre sorgenti in un segnale analogico compatibile con cuffie a filo, impianti Hi-Fi e altoparlanti amplificati. Come è fatto? Quali solo le funzioni e le dotazioni da considerare nella scelta? Tutte le risposte (e i consigli per gli acquisti) in questo articolo.

Molte apparecchiature audio/video come ad esempio gli Smart Tv e i decoder terrestri/satellitari non sono più dotate di uscite audio analogiche dedicate, ovvero le tradizionali prese Cinch o mini-jack per collegare le cuffie a filo, gli altoparlanti amplificati o l’impianto Hi-Fi per ascoltare la musica e l’audio dei programmi televisivi.

La progressiva digitalizzazione degli standard audio e la diffusione di massa di soluzioni wireless come il Bluetooth, senza dubbio più comode e prestazionali, hanno spinto i progettisti a modificare la connettività audio eliminando gli ingressi e le uscite analogiche ed ampliando quelle digitali via cavo e wireless (Bluetooth).

Tutto questo ha creato qualche problema a coloro che possiedono ancora un vecchio impianto Hi-Fi con ingressi audio Cinch L/R (le tradizionali prese RCA bianca e rossa) ma non digitali, una cuffia a filo di alta qualità, una coppia o un set di altoparlanti attivi (cioè amplificati) senza ingressi audio digitali.

Altoparlanti stereo Creative Gigaworks T40 II con ingressi analogici

Se siete ancora affezionati al vecchio impianto Hi-Fi (che spesso suona molto meglio dei moderni sistemi audio “all-in-one” digitali), alla cuffia a filo e non volete spendere altro denaro per acquistare un nuovo impianto Home Cinema oppure una soundbar (tutti ormai dotati di ingressi audio digitali S/PDIF e Bluetooth), potete contare su alcune soluzioni pratiche ed economiche.

Innanzitutto esistono gli adattatori audio Bluetooth di cui vi abbiamo parlato in questo articolo. Si tratta di piccoli apparecchi che trasformano i segnali audio analogici e/o digitali in un flusso Bluetooth (e viceversa) e sono compatibili con cuffie e auricolari wireless, smartphone, tablet, speaker attivi, ecc.

Adattatore Bluetooth audio Amanka

Gli adattatori BT sono utili soprattutto quando la sorgente è di vecchia generazione, ad esempio un vecchio televisore “non smart” oppure un sintoamplificatore Home Theater degli anni 2000 che non supportavano ancora l’audio Bluetooth.

La seconda soluzione che vi presentiamo in questo articolo sono i convertitori audio digitali/analogici che, come anticipato, risolvono una delle limitazioni degli Smart TV e dei decoder di nuova generazione: l’assenza della presa cuffia e delle uscite audio analogiche.

Convertitore audio digitale-analogico Rybozen

Convertitori audio digitali-analogici: vediamoci chiaro

Il convertitore audio digitale-analogico si presenta come un piccolo box in acciaio o alluminio (con schermatura anti-interferenze) dotato di una o più prese audio digitali in ingresso (S/PDIF elettrica di tipo “Cinch/RCA” e/o ottica Toslink) e una o più prese audio analogiche in uscita (sempre Cinch/RCA e/o mini-jack da 3,5 mm).

Credit: Amanka

All’interno troviamo un circuito elettronico che converte il flusso audio digitale S/PDIF in un segnale analogico, alimentato grazie alla tensione di 5Vcc prelevata dalla presa mini-jack, Micro-USB oppure USB-C esterna.

Credit: Prozor

Il convertitore non richiede installazione né configurazione: basta collegarlo all’uscita audio digitale della sorgente (presa Toslink ottica o RCA/Cinch elettrica), all’apparecchio che dovrà ricevere l’audio analogico (cuffia, Hi-Fi, ecc.) e alimentarlo.

Credit: Amanka

La quasi totalità dei convertitori audio che abbiamo analizzato si possono alimentare via USB utilizzando un qualsiasi caricabatteria per telefono cellulare oppure direttamente dalla sorgente, ovvero dalla porta USB presente ormai da anni su Tv, decoder, ecc. Il consumo energetico è estremamente ridotto (solo 50-100 mA) e compatibile con qualsiasi porta USB.

Alcuni modelli come questo hanno invece una presa di alimentazione coassiale (quasi sempre a 5Vcc) con adattatore di rete incluso nella confezione.

Convertitore audio digitale-analogico Hama AC80

Ingressi audio digitali: ottico o coassiale?

Quando si sceglie un convertitore audio digitale-analogico, il primo elemento da considerare è la tipologia di ingresso audio digitale S/PDIF (acronimo di “Sony Philips Digital InterFace”).

Alcuni convertitori hanno un ingresso audio digitale di tipo “ottico”, ovvero una presa chiamata “Toslink” in onore dell’inventore giapponese Toshiba (Toshiba link) che accetta un cavo ottico come questo, spesso già incluso nella confezione.

Cavo audio ottico Startech Toslink

Altri convertitori supportano invece solo l’audio digitale “elettrico” tramite presa RCA/Cinch che utilizza un normale cavo coassiale schermato con doppia spina RCA/Cinch come questo (anch’esso fornito in dotazione).

Cavo audio coassiale Kabel Direkt

Molti convertitori hanno il doppio ingresso S/PDIF Toslink e RCA/Cinch per adattarsi a qualsiasi sorgente audio ed esigenza attuale e futura.

Esaminiamo ora la connettività audio digitale delle “sorgenti”. Tutti gli Smart Tv, anche quelli economici, sono dotati di uscita audio digitale ottica (S/PDIF Toslink).

Uscita audio digitale ottica su Smart TV LG 32LQ6300

Quasi tutti i box Android Tv IPTV e molti decoder digitali (DVB-T/T2/S/S2 per i canali terrestri e satellitari) utilizzano sempre la Toslink mentre i decoder offrono in alternativa l’uscita audio digitale S/PDIF in formato RCA/Cinch.

Uscita audio digitale coassiale su decoder zapper DVB-T2 Strong SRT 8541

Uscite audio analogiche: Cinch o mini-jack?

Il secondo elemento di scelta del convertitore digitale-analogico è la tipologia del connettore utilizzata per l’uscita audio analogica.

Quasi tutti i convertitori mettono a disposizione entrambi i formati RCA/Cinch e mini-jack (3,5 mm) così da soddisfare qualsiasi necessità e permettere di collegare sia l’impianto Hi-Fi (solitamente via RCA/Cinch) sia la cuffia a filo (mini-jack). Esistono anche convertitori dotati delle sole uscite RCA/Cinch oppure mini-jack per specifiche esigenze.

Il livello audio in uscita è quasi sempre fisso ed eventualmente regolabile solo su alcune sorgenti (poche) che offrono questa funzione (es.: Smart TV con uscita S/PDIF regolabile da telecomando). Di norma, quindi, il livello si regola direttamente sull’impianto Hi-Fi, sugli speaker amplificati o le cuffie con manopole o slider del volume.

I convertitori digitali-analogici più avanzati includono anche la regolazione del livello audio tramite potenziometro (volume) che può agire solo sulla presa mini-jack (per le cuffie), sulle RCA/Cinch o su entrambe le uscite analogiche.

Convertitore Fokky con doppia uscita analogica e regolazione del volume

Formati audio digitali, uscita stereo e configurazione

Tutti i convertitori audio digitali-analogici supportano le frequenze di campionamento di 32, 44,1, 48 e 96 kHz con profondità di bit, ovvero la quantità di bit di informazioni presenti in ogni campione, pari a 24 (es.: 44,1 kHz/24 bit).

Alcuni modelli si spingono anche a 192 kHz grazie all’utilizzo di DAC (Digital Audio Converter) di alta qualità. Tuttavia, se consideriamo che questi adattatori audio servono principalmente a convertire il flusso digitale provenienti da sorgenti di bassa o media qualità (Tv, decoder, ecc.), le prestazioni del DAC sono praticamente ininfluenti.

Gli ingressi audio digitali S/PDIF supportano i flussi a 2 canali (stereo) in formato PCM o LPCM ma non quelli multicanale con codec DTS/Dolby (es.: 5.1 in Dolby Digital o Dolby Digital Plus).

Fortunatamente, quasi tutte le sorgenti come Smart TV, box IPTV e decoder terrestri/satellite permettono di impostare da menù OSD la tipologia di uscita audio digitale così da convertire in PCM/LPCM anche le tracce audio surround trasmesse in Dolby Digital o Dolby Digital Plus (canali televisivi HD, IPTV, file audio/video, ecc.).

Impostazione uscita audio AUTO/PCM/LPCM su Smart TV LG

Se volete collegare il convertitore al vostro Smart TV dovete sempre entrare nel menu OSD e scegliere se ascoltare l’audio solo dall’uscita S/PDIF (quella convertita in analogico), solo dagli altoparlanti integrati nel Tv o da entrambi.

Impostazione uscita audio altoparlanti e/o S/PDIF su Smart TV LG

Quale convertitore acquistare? Ecco i nostri consigli

Nei negozi fisici e virtuali di elettronica e audio/Tv, su eBay e Amazon si possono trovare centinaia di convertitori audio digitali-analogici di livello “base” oppure con dotazioni e funzioni avanzate (doppio ingresso e uscita, regolazione del volume, ecc.).

Per non sbagliare l’acquisto bisogna fare attenzione a scegliere i convertitori che trasformano l’audio da digitale a analogico e non viceversa (analogico-digitale). Non bisogna nemmeno farsi ingannare dai convertitori che trasformano l’audio digitale da ottico a coassiale (o viceversa), utili se la sorgente (es.: Smart TV) e l’impianto audio (Hi-Fi) supportano due formati audio digitali diversi (ottico/Toslink per la prima ed elettrico/RCA/Cinch per il secondo).

Per aiutarvi a scegliere l’adattatore digitale-analogico più adatto alle vostre necessità attuali e future abbiamo selezionato cinque modelli con prezzi a partire da soli 11 euro.

TEAMPD-001

  • Prezzo indicativo: 10,99 euro
  • Ingressi audio digitali S/PDIF: ottico e coassiale
  • Uscite audio analogiche: mini-jack e RCA/Cinch
  • Alimentazione: 5Vcc USB (presa Micro-USB)
  • Regolazione volume: no
  • DAC: max 192 kHz/24 bit

Convertitore audio digitale-analogico di fascia economica ma ricco di dotazioni e funzionalità. È realizzato in alluminio ed è compatibile con i flussi audio digitali campionati fino a 192 kHz/24 bit (PCM/LPCM).

Supporta le principali tipologie di connessione digitali e analogiche (S/PDIF Toslink e coassiale, mini-jack e RCA/Cinch), si alimenta direttamente da qualsiasi porta USB (es.: Tv, decoder, ecc.) ed è completamente plug&play.

La dotazione è molto ricca e comprende il cavo di alimentazione USB/Micro-USB, il cavo coassiale S/PDIF (doppio RCA/Cinch) e quello ottico Toslink.

FOKKY DAC

  • Prezzo indicativo: 13,99 euro
  • Ingressi audio digitali S/PDIF: ottico e coassiale
  • Uscite audio analogiche: mini-jack e RCA/Cinch
  • Alimentazione: 5Vcc USB (presa Micro-USB)
  • Regolazione volume: no
  • DAC: max 192 kHz/24 bit

Fokky DAC è un convertitore audio digitale-analogico con corpo in alluminio (anti-disturbo e anti-surriscaldamento) che supporta i segnali digitali PCM/LPCM in ingresso (ottico Toslink ed elettrico) e li trasforma in analogico (mini-jack e RCA/Cinch).

Preleva l’alimentazione da qualsiasi porta USB (Tv, decoder, caricabatterie cellulari, ecc.) e supporta anche i segnali digitali di alta qualità (max 192 kHz/24 bit.

È totalmente plug&play grazie anche ai cavi inclusi nella confezione (ottico Toslink, elettrico coassiale e USB/Micro-USB).

AMANKA DAC

  • Prezzo indicativo: 14,99 euro
  • Ingressi audio digitali S/PDIF: ottico e coassiale
  • Uscite audio analogiche: mini-jack e RCA/Cinch
  • Alimentazione: 5Vcc (adattatore di rete Micro-USB incluso)
  • Regolazione volume: no
  • DAC: max 96 kHz/24 bit

Convertitore DAC compatibile con sorgenti audio digitali stereo PCM/LPCM (no Dolby 5.1) fino a 96 kHz/24 bit con collegamento ottico (Toslink) ed elettrico (RCA/Cinch).

Si può collegare a cuffie, impianti Hi-Fi, diffusori amplificati e speaker PC grazie alle uscite analogiche RCA/Cinch e mini-jack 3,5 mm.

La confezione comprende il cavo audio digitale ottico (non quello coassiale) e l’adattatore di rete con spinotto Micro-USB.

OZVAVZK DAC

  • Prezzo indicativo: 18,99 euro
  • Ingressi audio digitali S/PDIF: ottico e coassiale
  • Uscite audio analogiche: mini-jack e RCA/Cinch
  • Alimentazione: 5Vcc (adattatore di rete Micro-USB incluso)
  • Regolazione volume:
  • DAC: max 192 kHz/24 bit

Convertitore DAC audio con doppio ingresso digitale (ottico Toslink ed elettrico RCA/Cinch) e doppia uscita analogica (RCA/Cinch e mini-jack 3,5 mm) con regolazione del volume.

Supporta i flussi audio digitali fino a 192 kHz/24 bit (PCM/LPCM stereo – no multicanale) ed è pronto all’uso grazie all’adattatore di rete con spina Micro-USB (5Vcc) incluso nel prezzo.

Il kit comprende anche il cavo ottico Toslink ma non quello coassiale da acquistare separatamente in caso di necessità.

AVANTREE DAC

  • Prezzo indicativo: 29,99 euro
  • Ingressi audio digitali S/PDIF: ottico e coassiale
  • Uscite audio analogiche: mini-jack e RCA/Cinch
  • Alimentazione: 5Vcc USB (presa Micro-USB)
  • Regolazione volume:
  • DAC: max 192 kHz/24 bit

Convertitore DAC audio elegante e funzionale, dotato di doppio ingresso digitale (ottico Toslink ed elettrico RCA/Cinch commutabile da switch) e doppia uscita analogica (RCA/Cinch e mini-jack 3,5 mm AUX laterale).

Il livello audio di entrambe le uscite analogiche è regolabile tramite la manopola del volume integrata per ottimizzare il suono su diffusori acustici e cuffie sprovvisti di regolazioni.

Da segnalare anche la compatibilità con i bitstream audio fino a 192 kHz/24 bit (PCM/LPCM stereo – no multicanale) e la presenza dell’interruttore on/off e del cavo audio ottico (no coassiale).

1 COMMENTO

  1. Ne ho provati tre acquistati su Amazon: il primo 13 euro asolutamentr non funzionava, il secondo, 20 euro funzionava su certi canali e su altri il solito rumoraccio, il terzo prestatomi da mio genero, funziona su certi canali e su altri no. Forse dovrò provare quello da voi proposto da 26 euro.

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