Sempre più ricevitori Dab+ possono sintonizzare anche le web radio da tutto il mondo grazie al Wi-Fi: si tratta delle radio ibride di nuova generazione che si comandano con una app, supportano Spotify e il vostro archivio musicale digitale via Bluetooth o Lan. Scopriamo come sono fatte, cosa offrono e quali sono i migliori modelli che abbiamo selezionato per voi. E in questo articolo undici modelli che abbiamo selezionato per un acquisto consapevole.
Le vendite dei ricevitori radio in Italia hanno registrato una forte crescita nel corso del 2020 (+126% rispetto all’anno precedente secondo WorldDAB) grazie soprattutto all’obbligo di integrazione del tuner Dab+ su tutte le radio Am/Fm dal 1° gennaio 2020.
Degli oltre 7 milioni di ricevitori Dab+ venduti in Italia, una percentuale ancora limitata ma in forte crescita può sintonizzare anche le centinaia di migliaia di web radio che trasmettono in streaming da tutto il mondo.
Il futuro è ibrido
La combinazione tra il tuner Dab+ (per le emittenti locali e nazionali via etere) e il player web (internazionali via internet) è un elemento chiave per traghettare la radio verso un futuro sempre più digitale e connesso, permettendole di affrontare nuove sfide con gli strumenti idonei. Il tutto senza trascurare la Fm, tuttora molto diffusa e ancora lontana dallo switch-off, almeno in Italia.
Anche se ormai lo smartphone e gli smart speaker vengono ampiamente utilizzati anche per l’ascolto delle radio in streaming e dei podcast, soprattutto dai millennial e dai boomer, l’apparecchio radiofonico mantiene inalterato il suo fascino grazie anche alle nuove tecnologie come il Dab+, il Wi-Fi e il Bluetooth che lo hanno reso ancora più versatile e aperto a nuove esperienze multimediali.
Una radio digitale ibrida, cioè con doppio tuner etere+web, è la soluzione perfetta per ascoltare musica, notizie e podcast in salotto, cucina o camera da letto senza bisogno di smartphone, smart speaker, PC o decoder satellitari.
Basta essere coperti dal segnale Dab+ (oppure Fm) e collegarsi a una rete Wi-Fi per ricevere centinaia di migliaia di stazioni da tutto il mondo, generaliste e tematiche, in centinaia di lingue diverse, con un audio stereo (molti smart speaker si fermano al “mono”) e di alta qualità.
Migliaia di stazioni personalizzabili
Le radio digitali ibride possono accedere a migliaia di stazioni da tutto il mondo grazie a un database integrato esplorabile dal menu Osd.
Per facilitare la ricerca si possono digitare alcune lettere del nome (motore di ricerca) oppure utilizzare i filtri per regione/paese, lingua, genere musicale, ecc.
Alcune radio digitali ibride si appoggiano a portali dedicati come Frontier Nuvola Smart Radio, costantemente aggiornati, arricchiti di nuove stazioni e anche personalizzabili.
Basta accedere al sito web riportato nel manuale d’uso con le proprie credenziali e la password (temporanea) visualizzata sul display della radio per creare la propria lista preferita, aggiungere nuove stazioni e molto altro.
Spotify Connect, Amazon Music e altri servizi on demand
Le radio digitali ibride di fascia media e alta supportano il servizio Spotify Connect che permette ai clienti Premium di ascoltare la musica preferita anche su dispositivi audio esterni utilizzando lo smartphone come un telecomando.
Basta aprire la app Spotify sul proprio smartphone, riprodurre il brano desiderato e selezionare il modello della radio tra i dispositivi elencati per trasferire sia l’audio che le informazioni sul brano (autore, titolo, album, ecc.).
Alcuni modelli supportano anche Amazon Music oppure altri servizi on demand offerti dai portali dedicati come Airable.
Telecomando, app e assistenti vocali
Le radio ibride di fascia media e bassa si possono controllare solo con i tasti del pannello comandi, navigando tra le voci del menu Osd che appare sul display Lcd (presente su tutti i modelli).
Alcuni modelli sono dotati di telecomando a raggi infrarossi e talvolta supportano anche la app proprietaria per smartphone e tablet che ne permette il pieno controllo in modo ancora più semplice e efficace grazie al touchscreen.
Solo i modelli di fascia alta supportano anche gli assistenti Alexa e Google per ascoltare una web radio preferita, un brano on demand, alzare il volume e molto altro con un semplice comando vocale.
È importante sapere che questi assistenti vocali non sono quasi mai integrati ed è quindi necessario possedere anche uno smart speaker oppure uno smart display il cui compito è quello di ricevere e gestire i comandi vocali.
Come scegliere la radio ibrida?
Per aiutarvi a scegliere la vostra nuova radio digitale ibrida abbiamo selezionato gli undici modelli più interessanti focalizzandoci sulle dotazioni, le caratteristiche tecniche, i punti di forza e i loro limiti.
