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Dazn sul digitale terrestre: limiti, costi e disponibilità

Per i milioni di italiani appassionati di calcio, le prima giornate di Serie A trasmesse su Dazn non sono state prive di spiacevoli imprevisti.

Anche noi abbiamo già dedicato diversi articoli (qui il più recente) alle disavventure della piattaforma di streaming. Talvolta le difficoltà hanno riguardato la stessa Dazn e i suoi partner. In altri casi, è la connettività internet degli utenti a creare grattacapi.
In entrambe le situazioni, per gli utenti non sempre esistono alternative concrete.

Infatti, da quest’anno Dazn ha ottenuto i diritti in esclusiva per 7 partite di Serie A su 10, e su altre 3 ha una co-esclusiva con Sky.

Che fare, dunque? Oltre a sperare nel costante lavoro di miglioramento di Dazn, e in un buon funzionamento della propria linea internet, le alternative sono poche.

Eppure, per quanto poche e (lo diciamo subito) non riservate a tutti, esiste un’altra opzione. Stiamo parlando in particolare della visione di Dazn attraverso il digitale terrestre.

dazn tv box

Dazn TX Box, l’alternativa tramite digitale terrestre

Infatti, è in vendita il decoder Dazn TV Box, un set-top box basato su Android TV e destinato in via prioritaria ai clienti che si trovano in aree con limitato accesso a internet a banda larga e ultra-larga.
In fase di configurazione iniziale, sarà comunque necessario collegare il TV BOX tramite una connessione internet, sarà sufficiente anche ADSL o rete mobile usando un telefono come hotspot.

La connessione internet è infatti necessaria per l’iniziale funzionamento del TV BOX: prima di poter vedere Dazn Channel su digitale terrestre, bisognerà comunque accedere all’app Dazn, che gestirà l’autenticazione dell’utente e la decodifica del flusso DVB-T al fine di rendere visibile Dazn Channel.

I limiti inderogabili

Tuttavia, è meglio precisare fin da subito che questa soluzione ha alcuni limiti molto stringenti. Infatti, in questa modalità è possibile vedere un solo canale (il 409) tramite digitale terrestre. Va da sé che solo una partita alla volta verrà trasmessa, e sarà la piattaforma di streaming a decidere quale mandare in onda.

Tutt’altro che secondario il fatto che non tutti gli italiani potranno optare per questa soluzione tecnologica, rivolta solo a chi risiede in zone non coperte da connettività a banda larga. Dazn ha messo a disposizione in collaborazione con Digiquest una pagina specifica per verificare il proprio indirizzo e, laddove soddisfi i requisiti richiesti effettuare l’acquisto. Il costo del decoder è di 139,90 euro.
Analoga riflessione (e stessi limiti) si applicano al TIMvision Box. Ricordiamo infatti che proprio Tim è partner strategico di Dazn nel progetto Serie A.

Ancora di salvezza reale o illusoria?

Le condizioni di accesso al Dazn TV box sono sinceramente molto limitative. Anche chi è coperto da connessione a banda larga può essere soggetto a disservizi anche frequenti; inoltre il prezzo, tutt’altro che simbolico, è un ulteriore deterrente per chi già vive una spiacevole situazione di digital divide. Quel che è certo è che se i disservizi dovessero nuovamente manifestarsi con la stessa frequenza a cui abbiamo assistito nelle prime giornate di campionato, le nubi per Dazn si farebbero sempre più dense.

 

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