Il mondo è sempre più wireless, con una enorme varietà di dispositivi alimentati a batterie. Un trend destinato a rafforzarsi: il sogno di tutti gli utenti è affrancarsi da ogni tipo di cavo, primo fra tutti quello di alimentazione.
Tuttavia, come tutti i sogni, anche questo ha bisogno di sforzi, innovazione e progettazione per potersi realizzare. Ne abbiamo parlato con chi di batterie senza dubbio se ne intende: la Vice President di Duracell Southern Europe Carmela Izzo.
Con la top manager abbiamo affrontato diversi temi; il suo contributo è stato prezioso anche per mettere a fuoco al meglio il ruolo di Duracell, leader di settore su numerose questioni.
Il ruolo delle batterie in un mondo sempre più wireless
Il mondo dell’IoT (internet of things) è in costante e rapido sviluppo. Per questo la necessità di fonti di energia efficienti e di alta qualità non è mai stata così forte. E tutto lascia immaginare che continuerà ad esserlo giorno dopo giorno. In questo contesto, la qualità e la durata le batterie sono elementi cruciali sia per avere migliori performance dei dispositivi stessi, ma anche per evitare inutili sprechi.
Dispostivi medici, orologi intelligenti, sensori per la casa o per l’auto e molti altri ancora, diventano sempre più piccoli e più smart e richiedono un’erogazione di energia sempre maggiore. Questi dispositivi sono spesso alimentati da batterie specialistiche, soprattutto dalle batterie a moneta a litio, ed è proprio per questo motivo che stiamo assistendo ad una crescita anche della suddetta categoria.
L’importanza delle batterie a moneta al litio
Ma c’è un punto importante da aggiungere: la crescita della categoria di batterie a moneta al litio, associata ad una maggiore permanenza in casa dovuta al covid, traina anche la crescita di un rischio associato, ovvero il rischio di ingestione di batterie a moneta a litio a danno dei bambini. Duracell, come brand leader, ha sempre puntato ad offrire prodotti non soltanto di qualità e innovativi, ma anche sicuri per i propri consumatori. Ed è anche così che si approccia ad un mondo sempre più wireless!
Per contrastare questo rischio di ingestione, infatti, ha lanciato una nuovissima tecnologia: la Tecnologia Baby Secure. In cosa consiste? Tutte le batterie a moneta a litio Duracell (2016,2025,2032) sono ricoperte da una sostanza amarissima, il Bitrex. E’ usata anche per altri prodotti per la casa a rischio di ingestione, come ad esempio i detersivi.
Se un bambino dovesse accidentalmente mettere in bocca una di queste batterie, questa sostanza amarissima provocherà una reazione immediata ed istintiva. Che li porterà a sputare la batteria immediatamente, impedendogli quindi di inghiottirla.
Stiamo migliorando e perfezionando questa tecnologia ogni anno di più, e questa si aggiunge anche ad altre funzionalità di sicurezza già presenti: tutti i pacchi di batterie a moneta/bottone Duracell sono a prova di manomissione, ovvero non possono essere aperti da bambini o neonati a mani nude ed inoltre possiedono diverse avvertenze sul pacco e sulla batteria stessa, per ricordare ai genitori di tenerle lontano dalla portata dei bambini. Per scoprire tutte le funzionalità di sicurezza e i suggerimenti che Duracell mette a disposizione, per aiutare a proteggere i bambini, vi invitiamo a visitare la pagina dedicata.
Spesso le batterie vengono accomunate al concetto di inquinamento ambientale: quali sono le strategie green di Duracell?
Per Duracell la sostenibilità ambientale è una priorità. Per questo vi è un lavoro costante di sviluppo e innovazione, che ha l’obiettivo di portare a scelte sempre più green.
Duracell produce batterie progettate per fornire una maggiore durata, il che significa avere meno sprechi. Pensiamo infatti che offrire batterie molto più potenti e longeve sia davvero un grande contributo da questo punto di vista. Infatti, è sufficiente considerare quanti rifiuti possono essere risparmiati usando batterie che non devono essere cambiate molto spesso. Inoltre, le batterie Duracell, ormai da anni, vengono prodotte senza la presenza di metalli pesanti. Bensì con materiali sicuri che non rappresentano un rischio per la salute o l’ambiente (zinco, acciaio, manganese).
Il 100% delle celle raccolte con la differenziata viene riciclato. Entrando in un sistema per cui tutte le risorse ricavate vengono riutilizzate in altre produzioni (costruzioni di strade, concimi e fertilizzanti, ecc.).
Il 100% dei pacchi delle nostre batterie alcaline sono plastic free ed il cartone di cui sono composti proviene per il 90% da materiale riciclato. Quest’ anno, con il lancio del nuovo Duracell Optimum abbiamo introdotto anche un nuovo pacco ottimizzato, 100% in cartone, che grazie alla sua nuova struttura richiudibile e alle icone disegnate internamente, permette di conservare e differenziare le batterie nuove da quelle che andranno riciclate, a seconda del verso in cui vengono riposte, ricordandoci di smaltirle correttamente.
Batterie ricaricabili in grande diffusione: opportunità di business o ostacolo per Duracell?
Nel nostro portfolio sono ovviamente presenti anche varie tipologie di batterie ricaricabili ad alte prestazioni e lo sono da anni. Ma c’è da specificare che, mentre tutte le nostre batterie non ricaricabili sono progettate come batterie multiuso adatte per un’ampia gamma di dispositivi, le batterie ricaricabili hanno più senso in dispositivi che richiedono un’elevata potenza e che vengono utilizzati molto più spesso. Nei dispositivi a basso consumo energetico le batterie non ricaricabili risultano addirittura la scelta migliore in termini ecologici: non solo possono durare mesi, se non anni ma soprattutto richiedono molto meno energie per essere prodotte e non devono essere ricaricate con energia elettrica domestica.
