Vi piacerebbe vedere sui televisori di casa le app del vostro smartphone, foto, video (anche Netflix e YouTube) e ascoltare la musica, in pochi secondi e senza cavi né procedure complicate? Basta abilitare la funzione mirroring disponibile su quasi tutti gli smartphone e i televisori (con eventuali dispositivi HDMI esterni) e seguire le nostre istruzioni. Semplice, no?
Anche se gli smartphone hanno display sempre più grandi (dai 6 pollici in su), di alta qualità (es.: OLED) e ad altissima risoluzione (FHD o superiore) a volte sentite l’esigenza di replicare tutto ciò che appare sullo schermo su un display molto più grande come, ad esempio, il televisore del salotto o della camera da letto, il videoproiettore o lo smart monitor dello studio.
Non ci riferiamo solo ai contenuti multimediali come foto e video creati con lo smartphone ma anche alle app più gettonate come TikTok, Facebook e YouTube, ai servizi video on demand come Netflix, Prime Video, Disney+ e RaiPlay, ai canali IPTV e, in generale, a tutto ciò che viene visualizzato sullo schermo dello smartphone (home, impostazioni, e-mail, post social, ecc.).
I televisori e i monitor delle ultime generazioni con piattaforma smart (Smart TV e Smart Monitor) possono già accedere alle app e ai contenuti multimediali direttamente dal telecomando ma, se ne avete uno in casa, avrete sicuramente notato che è molto più comodo usare lo smartphone grazie allo schermo touch.
Gli stessi Smart TV/monitor supportano anche la funzione “mirroring” che, come indica il nome stesso, effettua una “specchiatura” tra due schermi. Il primo è quello dello smartphone (sorgente) mentre il secondo è il Tv/monitor (destinatario). In pratica il mirroring trasmette esattamente tutto ciò che appare sullo smartphone o, per alcune app, solo il contenuto audio/video.

In alcuni casi potete anche seguire la serie Tv preferita sullo smartphone, ad esempio durante il tragitto casa-lavoro-casa, e riprenderla esattamente dallo stesso punto sul televisore del salotto.
Il mirroring assume differenti denominazioni in base al produttore dello smartphone e al sistema operativo utilizzato. Apple lo chiama “AirPlay”, Google “Chromecast”, Samsung “Smart View” mentre in altri casi viene chiamato “mirrorcast”, “mirrorshare”, ecc.
Compatibilità e requisiti di base
Il primo requisito essenziale per utilizzare il mirroring è che sia supportato sia dal Tv/monitor sia dallo smartphone.
Tutti gli Smart TV/monitor in vendita da almeno 10 anni integrano la funzione mirroring tramite Wi-Fi ma solo i modelli più recenti supportano le tecnologie proprietarie come AirPlay 2 di Apple.
Se il vostro televisore non supporta il mirroring oppure è limitato e non funziona bene con il vostro smartphone/tablet potete collegargli un dispositivo esterno come le Fire TV Stick/Box, i Chromecast con Google o Apple TV 4K.

In alternativa potete utilizzare un cavo dedicato (es.: USB-C/HDMI o Lightning/HDMI) perdendo però i vantaggi della connessione wireless.
Per quanto riguarda invece la compatibilità con gli smartphone, tutti gli Android fin dalla versione 4 e gli iPhone 4 o successivi (dall’iPhone 5s per AirPlay 2) sono in grado di trasmettere i segnali audio/video wireless ad un display remoto.
Altro requisito necessario è che entrambi i dispositivi (smartphone e Smart TV/Monitor o box/dongle esterno) siano connessi alla stessa rete Wi-Fi di casa oppure a reti Wi-Fi differenti (es.: Casa 2.4GHz, Casa 5GHz, ospiti, ecc.) ma generate dallo stesso modem/router ed eventualmente replicate da uno o più repeater/extender.
Dongle, box e Smart TV/monitor possono essere connessi anche con cavo di rete Ethernet ma la sottorete IP deve sempre combaciare (es.: 192.168.1.5 per lo Smart TV e 192.168.1.20 per lo smartphone).
Guide al collegamento wireless per mirroring
Vediamo ora come attivare il mirroring dagli smartphone Android (generico o Samsung Galaxy) e iPhone su Smart TV LG e Smart Monitor Samsung. La procedura si applica anche ad altri Smart TV ed è molto rapida e intuitiva.
Se il dispositivo di destinazione non è stato ancora acquisito dallo smartphone (Google Home, SmartThings, LG ThinQ, Alexa, ecc.) vi consigliamo di configurarlo seguendo le istruzioni del produttore o della app.
Smartphone Android
- Aprite le impostazioni Wi-Fi dello smartphone ed assicuratevi che sia collegato alla stessa rete LAN/WLAN del Tv/monitor;
- Abbassate il menu a tendina e cliccate l’icona Smart View (Samsung Galaxy) oppure utilizzate le app Google Home (Preferiti/Dispositivi > click prolungato su Tv/monitor > Trasmetti > Trasmetti schermo), LG ThinQ (TV > Condivisione schermo), ecc.;


- Cliccate sul dispositivo destinazione (se necessario), concedete le autorizzazioni richieste e confermate il collegamento utilizzando il telecomando del Tv o del monitor;
- Quando compare sullo schermo del Tv/monitor la schermata home potete utilizzare lo smartphone come al solito scorrendo le varie pagine, aprire le app, riprodurre foto e video, ecc.;
- Se la app supporta la funzione di trasmissione schermo (es.: YouTube) cliccate l’icona in alto a dx per vedere il contenuto a tutto schermo oppure regolate le opzioni del sistema utilizzato (es.: Smart View) e ruotate lo smartphone in orizzontale.
iPhone
- Aprite le impostazioni Wi-Fi dell’iPhone ed assicuratevi che sia collegato alla stessa rete LAN/WLAN del Tv/monitor;
- Abbassate il menu a tendina a destra e cliccate l’icona Duplica schermo oppure accedete alle impostazioni generali per attivare AirPlay. In alternativa potete utilizzare le app viste sopra (Google Home, LG ThinQ, ecc.);
- Cliccate sul dispositivo destinazione, concedete le autorizzazioni richieste e, se necessario, confermate il collegamento utilizzando il telecomando del Tv o del monitor;
- Quando compare sullo schermo del Tv/monitor la schermata home potete utilizzare l’iPhone smartphone come al solito scorrendo le varie pagine, aprire le app, riprodurre foto e video, ecc.;
- Con le app che supportano la visualizzazione in formato TV (es.: 16:9) come YouTube basta avviare il video per mostrarlo sul televisore nel formato corretto e senza bisogno di adattamenti né di ruotare l’iPhone.
Mirroring e Second Screen: ecco le differenze
Alcune app come Netflix permettono di replicare i contenuti dallo smartphone al Tv con due metodi alternativi: mirroring (Chromecast) oppure second screen.
Mentre il mirroring, come abbiamo appena visto, effettua un semplice trasferimento del contenuto audio/video dallo smartphone (sotto forma di streaming), il second screen mette in comunicazione tra loro (sincronizzandole) le due app, la prima installata su smartphone e la seconda su Smart TV/monitor.
In pratica il second screen non effettua alcun streaming audio/video tra i dispositivi sorgente e destinazione ma consente di utilizzare lo smartphone come “centro di controllo” (telecomando) per scegliere i contenuti (es.: film, serie Tv), gli episodi, attivare i sottotitoli, avviare e interrompere la riproduzione sulla app installata sul televisore.
Il vantaggio principale di questo metodo è la miglior qualità audio/video, lo svantaggio è che funziona solo sui dispositivi dove la app è già installata e configurata con lo stesso account.