Home Smart Q&A Misuratore di campo per DTT e SAT: vediamoci chiaro

Misuratore di campo per DTT e SAT: vediamoci chiaro

Dodici domande (e risposte) sul misuratore di campo, lo strumento che analizza i segnali terrestri e satellitari durante l’installazione di antenne e centralini Tv, la ricerca dei guasti nell’impianto di ricezione, ecc. Avete qualche ulteriore dubbio? Scriveteci e i nostri esperti vi risponderanno.

Come è fatto un misuratore di campo?

Esistono varie tipologie e classi di misuratori di campo: si va dai modelli palmari low-cost adatti anche agli hobbisti per arrivare a quelli trasportabili (formato tablet) di livello premium concepiti per le figure professionali come gli antennisti.

Misuratore di campo professionale Rover HD Tab 900 plus

Tutti i modelli, anche quelli più basilari ed economici, sono dotati di display LCD che mostra i parametri del segnale (livello e qualità, sia numerici che grafici), lo spettro e il diagramma di costellazione (clicca qui per gli approfondimenti) ma anche le immagini del canale sintonizzato e i suoi parametri (frequenza, polarità, symbol rate, FEC, PID, ecc.).

Spesso troviamo anche le spie led che indicano la polarità H/V e la banda satellitare alta/bassa attive in quel momento, lo stato del sintonizzatore (agganciato – Lock) e la telealimentazione per antenne attive e amplificatori di segnale anche quando il display mostra le immagini televisive, lo spettro o le barre di livello/qualità del segnale.

Spie, bussola e display su misuratore Satlink

Sul fronte connessioni troviamo gli ingressi antenna terrestre (IEC) e/o satellitare (F) per il collegamento a LNB, antenne, centralini, prese Tv, ecc.

Eventuali ingressi e uscite audio/video/dati servono invece a collegare il misuratore a televisori, monitor e telecamere per utilizzarlo come decoder, per installare impianti di videosorveglianza (vedi sotto), per testare le reti dati in fibra ottica, ecc.

Prese di ingresso e uscita del misuratore GTMedia V8 Pro

Quanto costa?

Il prezzo di un buon misuratore di campo palmare di livello hobbistico, adatto anche a professionisti che non svolgono il lavoro di antennisti a tempo pieno ma si occupano di impianti elettrici o tecnologici (es.: elettricisti), parte da circa 80-100 euro per arrivare ad oltre 200-250 euro.

Gli strumenti professionali palmari e tablet di aziende rinomate come Promax, Televes, Unaohm, Rover e Emme Esse (Sefram) possono tranquillamente superare i 1000-2000 euro perché adottano componenti, materiali e tecnologie molto avanzati. Rappresentano la soluzione ideale per un uso professionale e intensivo, assicurano misurazioni ad alta precisione ed un’affidabilità impossibili da trovare negli strumenti hobbistici.

Misuratore di campo professionale Promax Ranger Neo 2

Nel mezzo, ovvero nella fascia tra i 200 e i 1000 euro, troviamo i misuratori semi-professionali come questo, questo e questo, adatti sia all’utente privato con esigenze particolari sia ai professionisti (come secondo strumento).

Misuratore di campo semi-professionale DiProgress DPMAX10

È pesante e ingombrante?

Assolutamente no. I moderni misuratori di campo, soprattutto quelli palmari, sono leggeri e compatti, funzionano con batterie ricaricabili al litio a lunga durata (minimo 2-3 ore con display acceso) e hanno sempre in dotazione una custodia o borsa a tracolla per trasportarli senza fatica, appenderli all’antenna sul tetto o appoggiarli ad un comignolo evitando di danneggiarli in caso di urti e cadute.

Misuratore GTMedia V8 con borsa a tracolla

Comprende vari accessori?

. La dotazione di accessori è spesso ricca e comprende, oltre alla borsa, anche i cavi e gli adattatori per il collegamento a antenne, LNB, centralini Tv, partitori e prese (connettori F/IEC), l’alimentatore di rete e l’adattatore accendisigari per caricare la batteria sia a casa che in auto, eventuali cavi audio/video, ecc.

Misuratore GTMedia V8 PRO con kit accessori

Quali misurazioni permette di effettuare?

Le misurazioni di base riguardano il livello RF, ovvero la potenza del segnale misurata in dBµV o dBm, il rapporto segnale/rumore (C/N – Carrier to Noise), il BER (Bit Error Rate) ed il MER (Modulation Error Rate).

Schermata segnali misuratore di campo
Schermata con parametri segnale e barre

La misurazione di BER, MER ed altri “error rate” è di fondamentale importanza per scovare i malfunzionamenti causati dal rumore presente nel segnale per interferenze o difetti di prese, LNB o centralini Tv che impediscono la ricezione anche quando il livello è buono.

Questi parametri numerici sono spesso accompagnati da una o più barre colorate (con indicatore percentuale) ed altre utili indicazioni come lo stato della frequenza analizzata (agganciata/non agganciata dal sintonizzatore) e il “voto generale al segnale” (più è alto il numero, migliori sono il livello e la qualità del segnale).

Misurazione essenziali del segnale terrestre/satellitare

Si tratta di indicazioni molto utili per i principianti che non hanno le necessarie competenze tecniche per interpretare i dati numerici e che si accontentano di capire, con un semplice colpo d’occhio, se l’antenna o il centralino Tv stanno funzionando correttamente oppure no.

Altra dotazione standard è il tono acustico con frequenza variabile (basso se il segnale è scarso, alto se potente) che fornisce un valido aiuto quando si deve puntare un’antenna e non si riesce a vedere il display del misuratore di campo.

Tra le altre analisi del segnale, adatte più ai professionisti che agli hobbisti, troviamo quella dello spettro (comparazione di tutti i segnali ricevuti nella banda esaminata – es.: UHF, VHF, banda KU satellitare, ecc.) e il diagramma di costellazione. Per gli approfondimenti tecnici vi rimandiamo a queste FAQ.

Analisi dello spettro

Come si configura e utilizza?

Il display LCD (spesso touch), il pannello comandi e l’eventuale telecomando in dotazione permettono di utilizzare e configurare lo strumento in modo simile a quello di un decoder digitale terrestre/satellitare.

Se possedete già un decoder e sapete orientarvi tra i menu di configurazione dell’impianto (es.: tipo LNB, DiSEqC, ecc.) e ricerca dei canali non avrete difficoltà ad utilizzare un misuratore di campo, soprattutto se di livello hobbistico.

Menu OSD di un misuratore di campo hobbistico

Grazie al menu OSD è possibile infatti selezionare i satelliti, i transponder e le frequenze da analizzare, sintonizzare i canali con la ricerca automatica oppure manuale, organizzarli per nome e satellite, ecc.

Come faccio a misurare il segnale che arriva dalla parabola o dall’antenna terrestre? Quali sono i valori ottimali?

Dopo aver impostato il tipo di impianto (terrestre o satellitare, satellite, tipo LNB, ecc.) basta selezionare la frequenza o il transponder da esaminare (es.: 40 UHF o 12,456 GHz V), digitandoli manualmente o scegliendoli dall’elenco ottenuto dalla ricerca automatica.

Configurazione satellite, parabola e LNB

Selezione frequenze/transponder

A questo punto basta cliccare sulle icone del menu principale o sulle schermate che mostrano i parametri del segnale, numerici o sotto forma di barre colorate, confrontandoli con quelli della tabella sotto.

Quali altre funzioni può svolgere?

I misuratori di campo di ultima generazione non servono solo ad analizzare i segnali DTT/SAT ma svolgono molte altre funzioni utili, sia per l’utente comune sia per i professionisti (antennisti, elettricisti, installatori e manutentori di reti dati e impianti di sicurezza, ecc.).

Alcuni modelli, ad esempio, calcolano automaticamente i parametri di puntamento della parabola, ovvero azimut (movimento in senso orizzontale), elevazione (verticale) e skew (rotazione LNB), senza dover ricorrere alle app o ai siti web come spiegato qui.

Basta inserire la posizione del satellite (es.: 13° Est per Hotbird), la latitudine e la longitudine del luogo in cui ci si trova (es.: es.: 9,11° EST e 45,3° NORD per Milano). I misuratori più sofisticati (e costosi) possono ricavare automaticamente le coordinate grazie al GPS integrato.

Calcolo dati puntamento parabola con misuratore di campo
Calcolatore puntamento parabola

Dopo aver inserito questi dati, nella schermata di calcolo appariranno gli angoli di azimut (es.: 165,9° – ovvero 14,1 gradi a sinistra rispetto al sud), elevazione e skew da applicare alla parabola e all’LNB.

Altra funzione interessante è l’ingresso audio/video e l’eventuale uscita di alimentazione per il collegamento di una telecamera di videosorveglianza (analogica, analogica-digitale AHD o IP) in fase di installazione, puntamento o manutenzione.

Ingresso video per analisi segnale telecamere con misuratore di campo
Ingresso video analogico e AHD per sorgenti video esterne (es.: telecamere sorveglianza)

Ho poco segnale dall’antenna satellitare: meglio comprare un misuratore e risolvere il problema o affidare il lavoro all’antennista?

Dipende dalle sue capacità e conoscenze, dal luogo dove si trova l’antenna (tetto, balcone, terrazzo, ecc.) e da altri fattori.

Se ha un minimo di esperienza di impianti satellitari, ha letto (e compreso) le nostre FAQ e il luogo dove si trova la parabola non è pericoloso, può acquistare un misuratore di campo economico come questo o questo, cercare il guasto e risolverlo con poca spesa e molta soddisfazione.

Nel caso in cui, invece, non possieda alcuna esperienza né conoscenza e quando la parabola si trova sul tetto, è sempre meglio affidare il lavoro ad un antennista professionista.

Per installare una parabola sul balcone va bene un misuratore di campo economico?

Certamente. Le funzioni presenti su uno strumento palmare economico (anche da meno di 100 euro come questo) sono più che sufficienti per installare e puntare una parabola satellitare fissa o motorizzata, Mono Feed o Multi Feed. Per ulteriori informazioni e le istruzioni passo-passo può leggere questa guida.

Come installare un’antenna satellitare Mono e Dual Feed

Il misuratore di campo va bene anche per controllare le prese Tv/SAT, i partitori e i cavi coassiali che si trovano in casa?

Certamente. Basta leggere queste FAQ per imparare a conoscere i parametri dei segnali, effettuare le misurazioni e verificare se tutto funziona a dovere o è necessario sostituire qualche componente.

E per orientare una parabola portatile da campeggio?

Anche in questo caso il misuratore di campo rappresenta la soluzione perfetta, forse l’unica a disposizione visto che non è facile contattare un’antennista del luogo di vacanza, spiegare ciò che serve (soprattutto se all’estero), ecc.

Per puntare una parabola da campeggio esistono anche soluzioni più semplici ed economiche come i Sat Finder digitali (vedi foto sotto). Tuttavia misurano solo il livello del segnale ricevuto senza indicare verso quale satellite (o posizione orbitale) è puntata la parabola (es.: Hot Bird, Astra, ecc.).

Satfinder digitale CSL

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