I mondiali di calcio 2022 in Qatar verranno trasmessi anche in Ultra HD 4K via satellite grazie a tivùsat e, in anteprima assoluta, anche sulla piattaforma “ibrida” HbbTV della Rai. Quali partite saranno visibili in 4K? Quale Tv o decoder serve? Sono gratis o a pagamento? Ecco tutte le risposte.
I mondiali di calcio FIFA 2022 che si terranno in Qatar dal 20 novembre al 18 dicembre prossimi non vedranno gli azzurri tra i protagonisti per la conquista del titolo. Sarà tuttavia uno spettacolo unico ed emozionante per tutti i tifosi di calcio che possiedono un televisore Ultra HD 4K di ultima generazione.
Anche questa edizione dei mondiali sarà infatti trasmessa in formato Ultra HD 4K con audio Dolby Digital Plus a 2.0 o 5.1 canali, non sul digitale terrestre (dove si potrà vedere solo in HD 1080i sui canali Rai) ma sul satellite e, per la prima volta in assoluto, anche in streaming sulla piattaforma ibrida DTT/broadband HbbTV della Rai.
Mondiali 4K in esclusiva su Rai 4K
La Rai è l’unico broadcaster italiano ad essersi assicurato i diritti di trasmissione per tutte e 64 le partite del mondiale 2022. Sky e DAZN non trasmetteranno nemmeno un incontro “live” ma copriranno comunque l’evento con analisi, dibattiti, commenti, ecc.
Rai 1 trasmetterà 37 incontri, Rai 2 19 e Rai Sport HD i rimanenti 8, tutti in SD e in Full HD 1080i sul digitale terrestre (LCN 1, 2 e 57), sul satellite (LCN 1, 2 e 21) grazie a tivùsat e online su RaiPlay.
Il palinsesto Rai per i mondiali FIFA 2022 comprende 4 partite al giorno (alle ore 11, 14, 17 e 20) accompagnate da presentazioni (pre-partita), analisi e commenti, i racconti e le curiosità dei 32 team in gara e dei loro giocatori.
Delle 64 partite in programma, 56 saranno trasmesse anche da Rai 4K in formato Ultra HD HDR (2160p) per vivere l’emozione dello stadio direttamente nel salotto di casa, grazie ai dettagli e alla profondità di campo (3D naturale) che solo il 4K può regalare.
Rai 4K è disponibile in esclusiva “broadcast” su tivùsat sul canale 201, è totalmente gratuito e visibile con una normale parabola satellitare da 60-80 cm, un televisore 4K compatibile, la CAM tivùsat 4K oppure un decoder esterno sempre 4K (vedi sotto).
Rai 4K anche sul digitale terrestre ma in HbbTV
Rai 4K è arrivata da pochi giorni sul digitale terrestre non come canale “lineare” (la banda UHF a disposizione è ancora troppo scarsa per l’Ultra HD) ma come servizio di streaming sulla piattaforma ibrida HbbTV della Rai.
La tecnologia Hybrid Broadcast Broadband TV permette di veicolare contenuti audio, video, app e altri servizi sui televisori con sintonizzatore terrestre e/o satellitare grazie alla connessione in banda larga (cioè più veloce del canale in radiofrequenza DTT/SAT). In pratica il canale DTT funge solo da “portante” mentre i contenuti utilizzano la connessione internet.
Questa tecnologia viene già usata da Rai, Mediaset e altri operatori televisivi per i servizi OTT come Rai TV+ (dirette, replay, canali streaming in esclusiva, TG regionali, ecc.), per la visione di un programma dall’inizio (Restart di Mediaset e TV8), per alcuni canali tematici “extra” (es.: Sportitalia) e per altri servizi (meteo, news, ecc.) che in passato utilizzavano la vecchia tecnologia MHP.
Se possedete uno Smart TV 4K di ultima generazione compatibile HbbTV collegato sia all’antenna terrestre che a internet (Wi-Fi o cavo Ethernet), vi basterà sintonizzare il canale 101 (Rai 4K) per vedere in streaming e in Ultra HD vari contenuti come documentari, concerti, serie Tv, film ed eventi esclusivi come le partite dei mondiali 2022.
Purtroppo non tutti i televisori 4K con HbbTV e non tutte le connessioni internet permettono di ricevere Rai 4K al massimo della sua qualità (anche se probabilmente inferiore a quella satellitare).
Requisiti essenziali per la visione sono un televisore 4K con tecnologia HbbTV in versione 2.0.1, 2.0.2 o 2.0.3 (le versioni precedenti come la 1.5 e la 2.0 non vanno bene) e una connessione in banda larga ad alta velocità (FTTH, FTTC, 4G o 5G) capace di supportare un bitrate di almeno 15 megabyte al secondo (consigliati 20-25 Mbps).
Se non possedete ancora un televisore con HbbTV e volete provare la piattaforma Rai TV+, potete farlo da PC, smartphone e tablet utilizzando un browser internet (come Edge, Chrome, ecc.) e cliccando su questo indirizzo.
Quale Tv o decoder per Rai 4K via satellite?
Tutti i televisori Ultra HD 4K, anche quelli più vecchi, permettono di vedere i programmi di Rai 4K via satellite grazie a tivùsat.
Se il vostro Tv 4K ha già il sintonizzatore satellitare integrato di tipo DVB-S/S2 MPEG-4/HEVC e supporta i moduli di decodifica CAM CI+ (Common Interface Plus), potete fare a meno del decoder tivùsat esterno e collegare la presa SAT (se non l’avete già fatto) alla parabola satellitare puntata sui satelliti Eutelsat Hotbird 13° Est (gli stessi di Sky).
In questo caso dovete solo acquistare la CAM tivùsat 4K Ultra HD, inserirla nel vostro televisore e attivare gratuitamente la tessera tivùsat (smart card) inclusa nella confezione tramite internet oppure con la app Tivù la guida (Android/iOS).
Fatto questo dovrete sintonizzare i canali satellitari con ordinamento tivùsat e, al termine, digitare sul telecomando i tasti 2, 0 e 1 per accedere ai programmi di Rai 4K.
Se il vostro televisore 4K non ha il tuner satellitare oppure non supporta la CAM tivùsat 4K Ultra HD potete acquistare un decoder 4K certificato come il Digiquest Q90, collegarlo alla parabola, al Tv (con il cavo HDMI) e attivare gratuitamente la smart card già inclusa nella confezione come spiegato sopra.
Se, invece, avete un vecchio televisore HD o Full HD e volete rottamarlo per essere pronti allo switch-off del 2023 (passaggio di tutti i canali dal DVB-T MPEG-4 al DVB-T2 HEVC Main 10), potete scegliere uno dei modelli certificati da tivùsat (qui l’elenco completo in PDF), meglio se dotato di bollino LaTivù4K, acquistare la CAM tivùsat 4K Ultra HD e attivare la smart card.
Parabola e LNB, ecco come sceglierli
Per ricevere tutti i canali di tivùsat, Rai 4K incluso, non servono attrezzature costose o complicate: basta una parabola da 60 cm (meglio 80 cm) e un LNB di tipo universale, SCR o dCSS.
Se la parabola è già sul tetto o sul balcone e vedete i canali satellitari di Hotbird 13° Est significa che siete già pronti per tivùsat. In caso contrario potete trovare le informazioni tecniche e i consigli sulla scelta della vostra nuova parabola e dell’LNB leggendo i nostri articoli di approfondimento e guida all’acquisto.
