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Multimedia Smart Box: Netflix, YouTube e app infinite anche in auto

Se l’infotainment della vostra auto supporta CarPlay ma non vi accontentate delle poche app iOS o Android Auto a disposizione, vorreste vedere Netflix, Prime Video e YouTube senza alcuna limitazione e collegare il vostro smartphone senza cavi, quello di cui avete bisogno è un “Multimedia Smart Box”. Scopriamo di cosa si tratta, come funziona, su quali auto si può utilizzare e quali sono i modelli più interessanti da acquistare.

La maggior parte delle auto moderne, anche quelle acquistate 5-6 anni fa, supportano Android Auto e/o CarPlay, ovvero le due principali piattaforme che hanno rivoluzionato il concetto di infotainment (information & entertainment) a bordo degli automezzi.

Da sistemi multimediali con funzioni limitate (radio, CD/MP3 player, navigazione, body computer) si sono trasformati in vere e proprie estensioni degli smartphone.

Poter collegare lo smartphone e accedere ad una selezione di app di Android e iOS (Google Maps, Waze, Spotify, WhatsApp, Telegram, ecc.) direttamente dal display della plancia oppure con la voce rappresentano non solo un risparmio per chi non vuole spendere migliaia di euro per il navigatore originale ma anche una sicurezza durante la guida.

Schermata di Android Auto con navigatore Google Maps e mediaplayer Plex

App video vietate su Android Auto e CarPlay

Purtroppo, però, non tutte le app iOS o Android installate sul vostro smartphone possono essere “replicate” sul display dell’infotainment: è possibile ascoltare la musica e le radio in streaming (Amazon Music, TuneIn, ecc.) ma non guardare i video (nemmeno a vettura ferma) perché possono distrarre il guidatore.

Lista parziale delle app supportate da CarPlay (iOS)

Ecco perché su Android Auto e CarPlay non troverete mai una app come Netflix, YouTube, RaiPlay o Disney+. Sono vietati anche il mirroring dello smartphone (che permetterebbe in teoria di utilizzare qualsiasi app) e i giochi con la sola eccezione di Android Auto che propone alcuni videogames utilizzabili però solo a vettura ferma.

Stesso discorso per tutte quelle app che gli sviluppatori di Google e Apple ritengono inutili o superflue in auto (es.: home banking, utility, mail, browser, ecc.) e per quelle che richiedono un lungo lavoro di adattamento dell’interfaccia grafica, spesso non sostenibile economicamente dai piccoli sviluppatori.

Pur condividendo la scelta di evitare distrazioni durante la guida (principale causa di incidenti insieme alla velocità eccessiva e al mancato rispetto della distanza di sicurezza), esistono varie situazioni dove le app “vietate” potrebbero risultare utili, ad esempio per intrattenere i passeggeri mentre si viaggia oppure durante le lunghe soste a vettura ferma che non richiedono l’attenzione da parte del guidatore.

Riproduzione video su Android Auto con app Fermata Auto

AAAD, AAStore e AAEase: le “contromisure” software ai blocchi video

Come vi abbiamo spiegato in questo articolo, gli smartphone Android permettono di bypassare questo blocco aggiungendo all’elenco “standard” di Android Auto anche le app vietate (YouTube, Prime Video, Netflix, mirroring, ecc.). Basta effettuare il root del sistema operativo (per ottenere i permessi necessari ad eliminare le protezioni di Android) o, più semplicemente, tramite app gratuite come AAAD, AAStore e AAEase.

App AAAD e AAStore

IMPORTANTE – Utilizzare le app “vietate” sullo schermo dell’infotainment e guardare i video durante la guida sono comportamenti pericolosi e vietati dal codice della strada. Il conducente deve sempre mantenere la massima attenzione alla strada, agli altri veicoli e alla segnaletica.

Queste applicazioni, ovviamente non presenti sul playstore di Google ma su vari siti internet come Github, “ingannano” Android Auto e permettono a loro volta di installare alcune app come CarTube (YouTube), Fermata Auto (video, IPTV, browser e YouTube) e Screen2Auto (mirroring) per guardare video e canali Tv IPTV anche in movimento, accedere a qualsiasi app dello smartphone e molto altro.

App video disponibili su Android Auto grazie a AAAD e AAStore

Come è facile immaginare, queste app non hanno vita facile perché Google, di tanto in tanto, trova il modo di bloccarle per qualche giorno (o settimana) attraverso gli aggiornamenti di Android Auto. Non sono nemmeno il massimo sul fronte dell’affidabilità, della stabilità (es.: blocchi e riavvii frequenti) e della sicurezza (virus, malware, ecc.).

Multimedia Smart Box: cosa sono, come funzionano

Esiste anche una terza soluzione, più completa, stabile e affidabile ma anche più costosa che permette di trasformare l’infotainment dell’auto in un vero e proprio tablet Android senza limiti di app installabili né blocchi di sicurezza. Il tutto in modo perfettamente integrato con la vettura e le sue funzionalità esistenti (radio, mediaplayer, navigatore, computer di bordo, ecc.).

Stiamo parlando dei Multimedia Smart Box per auto (MSB o AI BOX), dispositivi elettronici con sistema operativo Android (non Android Auto) che si collegano alla porta USB della vettura e sfruttano l’infotainment originale per eseguire una versione completa di Android come quella dello smartphone.

Multimedia Smart Box Carlinkit
Multimedia Smart Box Carlinkit

All’interno di questi box troviamo gli stessi circuiti e componenti elettronici di un box Android TV da casa o di uno smartphone (CPU, memoria flash e RAM, GPS, ecc.) ma anche i moduli USB, Bluetooth e Wi-Fi che servono a interfacciare i box all’infotainment e allo smartphone così da rendere indipendenti i tre sistemi operativi (Android del box, Android Auto e CarPlay dello smartphone/infotainment) per bypassare qualsiasi blocco di sicurezza e offrire le stesse funzionalità di smartphone e tablet Android.

Credit: Carlinkit

Per comprendere meglio la logica di funzionamento di questi box vi mostriamo qualche esempio. Ipotizziamo che il vostro infotainment supporti entrambe le tecnologie Android Auto/CarPlay e che in famiglia possediate due o più smartphone con sistemi operativi differenti (Android per voi, iOS per vostra moglie/figlia/compagna/ecc.).

Se collegate gli smartphone Android o iOS all’infotainment (con o senza fili a seconda del modello) potete utilizzare solamente le app consentite da Android Auto/CarPlay e gestirle dallo schermo touch o dal pannello comandi.

Schermata delle app “autorizzate” di Android Auto (a sinistra) e CarPlay (a destra)

Con l’aggiunta del box MSB potete continuare ad usare entrambi gli smartphone come prima (solo app supportate – no video, mirroring, ecc.) e, in più, avere sull’infotainment una terza modalità d’uso (Android “full”) indipendente da Android Auto, CarPlay e dal vostro smartphone.

Se l’infotainment della vostra auto supporta solo CarPlay e non Android Auto (come in alcuni modelli Peugeot/Citroen prodotti tra il 2016 e il 2017), grazie al box MSB potete aggiungere Android “full” (decisamente più completo di Android Auto) senza bisogno di cambiare auto o installare un infotainment aftermarket, spesso incompatibile con le funzioni originarie della vettura come il computer di bordo, il parcheggio automatico, ecc.

Connettività Wi-Fi, 4G e GPS

Per il corretto funzionamento delle app “connesse” (come Netflix, RaiPlay, Telegram, radio in streaming, domotica tramite cloud, ecc.), il box MSB deve collegarsi a internet attraverso una rete Wi-Fi, ad esempio quella generata dallo smartphone o dell’infotainment (hotspot) oppure da modem/router 4G/5G come questi.

Attivazione hotspot Wi-Fi su smartphone Android

Nei box MSB con connettività 4G integrata potete anche inserire una SIM Card con piano voce/dati (illimitato, 50GB o 100GB mensili, ecc.) e accedere a internet senza Wi-Fi oltre che inviare e ricevere chiamate e SMS, creare un secondo account WhatsApp e Telegram, ecc.

Slot SIM (nano) e Micro-SD (TF Card) su MSB Carlinkit

Tutti i box MSB integrano già i moduli hardware necessari al funzionamento di alcune app, come ad esempio il GPS (con antenna interna) per la navigazione con Google Maps, Waze e TomTom AmiGO senza bisogno di utilizzare quelle dello smartphone (con Android Auto o CarPlay).

Android Auto e CarPlay senza cavo USB

I box MSB di ultima generazione svolgono un’altra funzione utile e interessante di cui vi abbiamo già parlato in questo articolo.

Si tratta della “connessione wireless” tra lo smartphone (Android e iOS) e l’infotainment per Android Auto e CarPlay, che di norma richiede il cavo USB.

Solo alcuni infotainment di nuova generazione supportano Android Auto/CarPlay in “modalità wireless” mentre la stragrande maggioranza richiede ancora un collegamento USB o, in alternativa, un adattatore “wireless-USB” come questi (anche due se in famiglia possedete sia smartphone Android che iPhone).

Android Auto e CarPlay senza cavo USB? Ecco la soluzione

La connettività wireless, che richiede obbligatoriamente il Wi-Fi in banda 5 GHz, è decisamente comoda (niente più cavi in giro per l’auto), versatile ma soprattutto automatica. La apprezzerete soprattutto se tenete spesso lo smartphone in tasca o in borsa poiché non sarà più necessario tirarlo fuori e collegarlo all’infotainment ogni volta che entrate in auto e ricordarvi di scollegarlo quando uscite.

L’unico neo di Android Auto e CarPlay “wireless” è la mancata ricarica della batteria dello smartphone poiché il cavo USB non serve solo a trasmettere i dati ma anche a ricaricare il telefono.

Una valida soluzione a questo problema sono i caricatori wireless integrati nella plancia (di serie o aftermarket) e i supporti per smartphone con wireless charger integrato che vi abbiamo presentato in questo articolo.

Caricatori wireless per auto: come sceglierli, quali comprare

Caricatore wireless aftermarket InBay su Ford Fiesta
Caricatore wireless aftermarket su Ford Fiesta – Credit: INBAY

La tua auto è compatibile? Scopriamolo insieme

I Multimedia Smart Box per auto non sono compatibili con tutte le vetture in circolazione ma solo con gli infotainment che rispettano determinati requisiti.

Innanzitutto è obbligatorio che l’infotainment supporti nativamente la tecnologia CarPlay con collegamento USB. Senza questa interfaccia il box non potrà mai connettersi all’infotainment e mostrare sul display il sistema operativo Android “full” con le sue app all’interno della schermata CarPlay (che funge quindi da “launcher”).

Infotainment con Apple CarPlay
Infotainment con Apple CarPlay (Credit: Apple)

In secondo luogo è necessario avere a disposizione una porta USB libera compatibile CarPlay, ovvero con funzione di trasferimento dati e non solo di alimentazione (ricarica batteria). Tutte le vetture con infotainment CarPlay e/o Android auto hanno almeno una porta USB posizionata sulla plancia o nel tunnel, altre ne hanno due o addirittura tre (sempre compatibili “dati”).

Prese USB-C integrate nella plancia (Credit: VW)

Se l’unica porta USB della vostra auto viene già utilizzata per collegare lo smartphone a CarPlay/Android Auto, grazie all’MSB potrete farne a meno se acquisterete un modello con funzione CarPlay/Android Auto “wireless” (vedi sopra).

Se utilizzate l’unica porta USB per ascoltare la musica da chiavetta USB, dovete invece scegliere un box con slot USB oppure Micro-SD ed eventualmente trasferire i vostri file MP3 e FLAC su una schedina di memoria (fino a 64/128GB di capacità a seconda del modello).

La stessa schedina può ospitare video, foto, documenti e app da installare “in locale”, come espansione della memoria Flash interna e per altri scopi come in qualsiasi box Android Tv, tablet o smartphone.

Per accedere a Android Auto e/o CarPlay senza cavi è infine necessario che lo smartphone utilizzi anche le reti Wi-Fi 5 GHz (verificare le specifiche tecniche) e che il sistema operativo supporti questa funzionalità (minimo Android 11 – anche 9-10 per alcuni Samsung – e da iOS 9 in poi).

App a volontà, nessun limite né blocco

Come già anticipato, i box multimediali per auto adottano il sistema operativo Android (versione 9, 10, 11, ecc.) per fare “girarequalsiasi applicazione concepita per smartphone e tablet, scaricata da Google Play oppure da altri appstore e siti web (Aptoide, APKmirror, ecc.), senza sottostare ai vincoli di Android Auto.

Ad esempio potete installare (tramite Wi-Fi o 4G) le app Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e Paramount+ per godervi un film o una serie Tv anche in auto; RaiPlay, Mediaset Infinity e Discovery+ per rivedere un programma televisivo già trasmesso sul digitale terrestre; DAZN per seguire la partita di calcio della vostra squadra; TikTok e Instagram per vivere l’esperienza social anche in viaggio oppure le app di domotica per controllare luci, prese, termostati e altri dispositivi direttamente dal display dell’auto.

Se il box è dotato di slot per SIM Card, oltre alla connettività 4G (vedi sopra) potete anche effettuare e ricevere chiamate in vivavoce con un secondo numero telefonico.

Alcuni box supportano la funzione “split screen” per visualizzare due, tre o quattro diverse applicazioni contemporaneamente sul display, ad esempio un video di YouTube a sinistra e le mappe di Google a destra, senza le barre di menu o di accesso rapido che limitano l’area di visione su Android Auto e CarPlay.

Le funzioni originali della vettura e dell’infotainment come le chiamate vivavoce in Bluetooth, i comandi al volante e il computer di bordo non vengono modificate e potrete continuare ad usarle come prima. Grazie alla connessione Bluetooth integrata in tutti i box è possibile anche utilizzare mouse, tastiere, cuffie e auricolari wireless, collegare il vostro smartphone per ascoltare la musica in streaming e molto altro.

Quale box acquistare?

I box multimediali per auto non sono tantissimi e solo alcuni offrono un hardware di qualità, la compatibilità con la maggior parte degli infotainment montati sulle vetture, un supporto tecnico efficiente e sempre disponibile (importante quando si incontrano difficoltà di installazione o configurazione) e aggiornamenti firmware costanti per mantenerli sempre efficienti.

Per aiutarvi a scegliere il box più adatto alle vostre necessità e al budget a disposizione abbiamo selezionato quattro modelli a partire da soli 130 euro.

CARLINKIT TBOX PLUS

  • Prezzo indicativo: 230,00 euro (Amazon)
  • Processore: Qualcomm QCM6125 a 8 core
  • Memoria Flash/Ram: 4GB/64GB
  • Versione Android: 11
  • Wi-Fi/Bluetooth: ac 2,4+5GHz, Dual Bluetooth 4.2 BLE + 5.0 BLE
  • Funzionalità e dotazioni: Android app “full”, Android Auto wireless, CarPlay wireless, slot Micro-SD, modulo 4G con slot SD Card (nano), GPS
  • Dimensioni: 79,8×79,8×14,7 mm

Il Tbox Plus di Carlinkit (CPC200) è uno dei multimedia smart box per auto più performanti ed affidabili attualmente in circolazione.

Il processore Qualcomm a 8 core e i 4GB di memoria Ram assicurano un’eccellente reattività e velocità di esecuzione anche delle app più pesanti, senza incertezze né lag video. La memoria flash da 64GB permette di installare centinaia di app direttamente da Google Play, anche quelle vietate da Android Auto e CarPlay come YouTube, Netflix, Disney+, DAZN e Paramount+ grazie al sistema operativo Android 11.

Sottile e compatto, trova posto facilmente nel cassetto portaoggetti, nella plancia o sul tunnel centrale dell’auto collegandosi a una presa USB con i cavi in dotazione (USB-A/C e USB-C/C).

CARLINKIT T-BOX MINI

  • Prezzo indicativo: 130,00 euro (Amazon)
  • Processore: Qualcomm QCM2290 a 4 core
  • Memoria Flash/Ram: 3GB/32GB
  • Versione Android: 11
  • Wi-Fi/Bluetooth: ac 2,4+5GHz, Dual Bluetooth 4.2 BLE + 5.0 BLE
  • Funzionalità e dotazioni: Android app “full”, Android Auto wireless, CarPlay wireless, slot Micro-SD, modulo 4G con slot SD Card (nano), GPS
  • Dimensioni: 79,8×79,8×14,7 mm

Il T-Box Mini ripropone quasi tutte le funzionalità del modello “plus” (vedi scheda sopra) ma con un hardware meno potente (CPU Quad Core invece che Octa Core) e un minor quantitativo di memoria Ram (3GB) e Flash (32GB).

Ciononostante svolge adeguatamente i propri compiti di multimedia smart box Android 11 e adattatore wireless per Android Auto e CarPlay, con il supporto dello slot Micro-SD (per espandere la memoria Flash e archiviare file musicali, video, foto, app, ecc.) e del modulo 4G con SIM “nano” (internet e chiamate vocali).

Ritroviamo anche il sistema operativo Android 11 con Google Play (playstore ufficiale Android), il doppio Bluetooth 4.2/5.0 BLE (master/slave) e la connettività Wi-Fi ac Dual Band.

OTTOCAST PICASOU 2 PRO

  • Prezzo indicativo: 365,00 euro
  • Processore: Qualcomm 665 a 8 core
  • Memoria Flash/Ram: 4GB/64GB
  • Versione Android: 10 (aggiornabile a 12)
  • Wi-Fi/Bluetooth: ac 2,4+5GHz, Bluetooth 5.0 BLE
  • Funzionalità e dotazioni: Android app “full”, Android Auto wireless, CarPlay wireless, porta USB per chiavette e dispositivi extra (es.: dashcam DVR), modulo 4G con slot SD Card (nano), GPS, ingresso e uscita HDMI 1080p per box, dongle esterni e display secondari
  • Dimensioni: n.c.

Box multimediale smart Android per vetture con CarPlay di serie, dotato di hardware di alto livello (CPU Qualcomm 665 Octa Core, 4GB di Ram e 64GB di Flash) per prestazioni audio, video e gaming ottimali.

Oltre alle classiche funzioni della maggior parte dei MSB (app Android illimitate, CarPlay e Android Auto wireless), il Picasou 2 Pro può trasformarsi in un hub multimediale Full HD grazie all’ingresso HDMI 1080p (per dongle esterni – es.: Fire TV Stick, Chromecast, ecc.) e all’uscita HDMI 1080p per display secondari a disposizione dei passeggeri posteriori.

Da segnalare anche la porta USB-A per chiavette di memoria (foto, musica, video, app) e dashcam DVR, la connettività Wi-Fi ac (Dual Band), Bluetooth 5.0 e 4G con SIM “nano”.

DASAITA AI BOX

  • Prezzo indicativo: 250,00 euro (Amazon)
  • Processore: Qualcomm
  • Memoria Flash/Ram: 4GB/64GB
  • Versione Android: 10
  • Wi-Fi/Bluetooth: ac 2,4+5GHz, Bluetooth 5.0 BLE
  • Funzionalità e dotazioni: Android app “full”, Android Auto wireless, CarPlay wireless, slot Micro-SD, modulo 4G con slot SD Card (nano), GPS, uscita HDMI 1080p per display secondari
  • Dimensioni: 84x84x15 mm

DASAITA Ai-Box è un MSB molto interessante non solo per le dotazioni hardware di tutto rispetto (CPU Qualcomm, 4GB di Ram e 64GB di Flash) ma soprattutto per l’uscita HDMI Full HD 1080p che replica le schermate di Android 10 e delle sue app su display secondari, ad esempio quelli installati dietro ai sedili anteriori per i passeggeri della seconda fila (anche due utilizzando un normale splitter HDMI).

Ripropone le classiche dotazioni e funzioni di tutti i box MSB come la connettività wireless per Android Auto e CarPlay (niente più cavi USB), il modulo 4G per internet, chiamate e SMS (slot SIM nano), lo slot Micro-SD e l’uscita USB-C (con cavo e adattatore USB-A/C) per il collegamento all’infotainment.

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