Home Smart Q&A Parabole piatte e mimetizzabili: 11 risposte alle vostre domande

Parabole piatte e mimetizzabili: 11 risposte alle vostre domande

Undici domande sulle parabole piatte e mimetizzabili, ideali su balconi e terrazzi, nei centri storici e negli immobili di pregio dove l’estetica ha la massima priorità e l’installazione è regolamentata. Avete qualche ulteriore dubbio? Scriveteci e i nostri esperti vi risponderanno.

Come funzionano le parabole piatte?

Antenna satellitare piatta Selfsat

A differenza delle parabole tradizionali che riflettono il segnale e lo concentrano sull’LNB, quelle piatte sono dotate di una matrice di celle e condotti (oltre 100) che fungono da specchi e guide d’onda per catturare le microonde indirizzandole poi, separatamente per le polarità destra e sinistra, verso l’LNB integrato.

Queste celle sono profonde pochi millimetri e permettono di ridurre lo spessore complessivo dell’antenna a pochi centimetri e fare a meno di appendici esterne come il braccio che sostiene l’LNB.

Dove si trova l’LNB nelle parabole piatte?

L’LNB è integrato nel corpo dell’antenna e spesso sostituibile in pochi minuti in caso di guasto o upgrade (es.: da una sola uscita a 2-3).

Esistono anche parabole piatte già dotate di LNB SCR e dCSS adatti ai decoder di nuova generazione (come lo Sky Q), anche con uscite Legacy supplementari per estendere la compatibilità con qualsiasi decoder e Tv DVB-S/S2 vecchio e nuovo.

Le antenne piatte hanno le stesse prestazioni di quelle ovali tradizionali?

Un’antenna piatta come la Selfsat H21D dCSS con un ingombro di 56x30x6,5 cm ha un guadagno di 34,5 dBi a 12,7 GHz, praticamente identico (sempre dichiarato) a quello di una parabola ovale da 60 cm.

Questo significa che le due parabole si equivalgono e che quella piatta è indicata per i satelliti con potenza di irradiazione al suolo (EIRP) non inferiore a 50 dBW.

Dove va posizionata la parabola piatta?

La parabola piatta può essere messa nella stessa posizione di una tradizionale parabola ovale.

Si può fissare a palo, parete ma anche sui parapetti delle finestre e sulle ringhiere dei balconi grazie agli appositi kit in dotazione oppure opzionali.

L’importante è che possa vedere il cielo e quindi i satelliti geostazionari in orbita senza ostacoli o disturbi come piante, soffitti, ecc.

Posso mettere la parabola piatta sul balcone o sulla facciata?

Nonostante l’articolo 21 della Costituzione Italiana e l’articolo 1122-bis del Codice Civile (2012) sanciscano il diritto all’informazione e l’installazione di impianti radiotelevisivi, i regolamenti comunali e condominiali possono vietare l’installazione della parabola su balconi e terrazzi, sia per ragioni di decoro sia di sicurezza.

Sono invece tollerate le antenne piatte che si mimetizzano con la facciata dello stabile rendendole di fatto invisibili dalla pubblica via o dal cortile condominiale, assimilabili a qualsiasi altro elemento presente sul balcone ed ammesso dai regolamenti (es.: piante, tendaggi, ecc.).

Prima di procedere con l’installazione o affidare il lavoro ad un antennista, consigliamo sempre di consultare entrambi i regolamenti. Di norma quello condominiale viene consegnato a tutti i proprietari e inquilini dello stabile mentre quello comunale si trova spesso sul web oppure si può richiedere direttamente in municipio, meglio concordando un appuntamento con l’ufficio preposto per ulteriori chiarimenti e consigli.

Come si orienta una parabola piatta?

La procedura di puntamento di un’antenna parabolica varia pochissimo in base alla tipologia (piatta, squadrata, ovale, ecc.).

L’antenna piatta va ruotata in senso orizzontale per la regolazione dell’azimut e verticale per quanto riguarda l’elevazione, seguendo la scala graduata incisa sul meccanismo.

Sulla staffa fissata sul retro dell’antenna è presente anche la scala per la regolazione dello Skew (inclinazione destra/sinistra) che nelle parabole tradizionali si effettua direttamente sull’LNB (rotazione sul collare di supporto).

Esistono soluzioni per nascondere la parabola piatta su facciate e balconi?

Si. Tra gli accessori delle parabole Selfsat figurano gli appositi sticker (adesivi) da incollare sulla parabola per mimetizzarla con la facciata (colori, mattoni, ecc.), le piante sul balcone, ecc.

Questi adesivi non sbiadiscono grazie al trattamento anti UV e possono essere anche realizzati con fantasie a richiesta o con immagini fornite dal cliente.

Se la parabola piatta che voglio comprare non ha gli sticker, come posso fare per mimetizzarla?

Esistono laboratori e negozi che producono e commercializzano pellicole adesive, realizzando progetti personalizzati (colori, trame, disegni, ecc.) e su misura.

È importante impiegare pellicole in vinile per uso esterno e idonee al tipo di materiale e superficie della parabola piatta.

In alternativa è possibile verniciare la parabola chiedendo informazioni presso qualunque colorificio riguardo alla preparazione della superficie e al tipo di vernice (opaca) più adatta.

Esistono parabole piatte per la ricezione Dual Feed?

Si. Selfsat ha in catalogo i modelli H50M, H50M1 e H50M4 di forma quadrata (52×52,7×10,5 cm) con una particolare struttura delle celle interne che permette di catturare i segnali di due satelliti distanti tra loro 6°, proprio come Hotbird (13° Est) e Astra (19,2° Est).

A seconda del modello, gli LNB integrati sono abbinati a 1, 2 o 4 commutatori DiSEqC 1.0 (sempre interni) che permettono di collegare all’antenna fino a 4 decoder con ricezione Dual Feed indipendente.

Il guadagno dichiarato è di 33,7 dBi a 12,7 GHz e le prestazioni simili a quelle di una parabola tradizionale da 50-60 cm di diametro.

Esistono parabole piatte per il Multi Feed?

Esistono parabole piatte con doppia struttura a celle per ricevere i canali satellitari da due diverse posizioni (Dual Feed) perché ogni singola struttura (vedi foto) è posizionata su due diversi piani leggermente inclinati.

Ciò non è fattibile per il Multi Feed perché la superficie dell’antenna è limitata e un numero ridotto di celle impedirebbe di catturare un segnale sufficiente a sintonizzare i canali.

Questo significa che un’antenna piatta Multi Feed dovrebbe essere molto più grossa, vanificando quasi tutti i vantaggi di questa soluzione (compattezza, mimetizzazione, ecc.).

È possibile motorizzare una parabola piatta?

Si. L’azienda italiana Stab, specializzata nei motori monocavo, ha progettato un rotore dedicato (HH90) per le antenne piatte Selfsat, che trasforma l’impianto fisso in uno motorizzato senza pregiudicare la compattezza e la mimetizzazione.

Copre un arco di 144°, dispone di 29 posizioni preregistrate (slot orbitali) e può essere gestito da un qualunque decoder compatibile DiSEqC 1.2 /USALS tramite lo stesso cavo coassiale del segnale satellitare.

Non è però compatibile con il protocollo dCSS e richiede, quindi, almeno un’uscita universale come quella presente nel modello H21-dCSS+.

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