Il saturimetro (pulsossimetro) serve a misurare l’ossigenazione del sangue e il battito cardiaco. Abbiamo imparato a conoscerlo durante la pandemia di Covid-19 ma è utile per monitorare qualsiasi infezione o patologia respiratoria che colpisce adulti, bambini e neonati. In questo articolo analizziamo i modelli “smart” con Bluetooth che si interfacciano con lo smartphone per trasferire le misurazioni, salvarle, compararle e condividerle via internet con il proprio medico.
I dispositivi elettromedicali come termometri, sfigmomanometri e saturimetri sono ormai da tempo disponibili con display digitale per misurare la temperatura corporea, la pressione arteriosa e l’ossigenazione del sangue con la massima semplicità e praticità, soprattutto nei bambini e negli anziani.
Tutti questi dispositivi sono disponibili anche in versione “smart 2.0” per un utilizzo ancora più pratico e versatile grazie al collegamento con lo smartphone che permette di salvare le misurazioni, confrontarle e condividerle con i propri familiari o il medico di fiducia.
Saturimetro “smart”: ecco com’è fatto
Il “saturimetro da dito “smart 2.0”, chiamato anche “pulsossimetro” e “ossimetro”, è un dispositivo elettromedicale relativamente più recente di altri strumenti di uso comune come i misuratori di pressione e i termometri clinici che abbiamo imparato a conoscere negli scorsi mesi.
È salito alla ribalta durante la fase acuta della pandemia di Covid-19 ma in realtà viene da sempre utilizzato per monitorare l’andamento di infezioni e patologie respiratorie (asma, polmonite, ecc.) nei soggetti di qualsiasi età.
Il saturimetro da dito si presenta come un piccolo parallelepipedo oppure un grande anello con un meccanismo a pinza o guscio in gomma da infilare nelle dita della mano oppure da applicare ai lobi delle orecchie.
All’interno del morsetto o del guscio posizionati due led che emettono raggi luminosi con due lunghezze d’onda (rosso/infrarosso) e altrettanti sensori che rilevano i raggi luminosi generati dai led dopo aver attraversato i tessuti del dito o del lobo (spettrofotometria).
I due raggi luminosi vengono assorbiti dall’emoglobina (vedi sotto) in modo diverso: quella legata all’ossigeno assorbe il primo raggio mentre quella non legata all’ossigeno assorbe il secondo raggio.
Misurando la differenza tra la quantità di luce emessa dai led e quella ricevuta dai sensori corrispondenti, il saturimetro calcola il valore di ossigenazione del sangue e altri dati (es.: frequenza cardiaca, andamento pulsazione, ecc.) e li visualizza sul display LCD, OLED o Led.
Per misurare l’ossigenazione del sangue è sufficiente inserire il dito (o il lobo) nel saturimetro e attendere fino a 30 secondi per far apparire e stabilizzare la lettura sul display. Per ulteriori consigli d’uso cliccate qui.
I modelli smart includono anche a un modulo Bluetooth che serve a replicare le misurazioni sullo smartphone così da essere visualizzate, registrate, comparate e condivise con familiari, caregiver e medici per un monitoraggio più pratico, preciso e accurato.
L’alimentazione viene solitamente fornita da batterie usa e getta (es.: 2x mini-stilo AAA) ma sono sempre più numerosi i saturimetri smart che integrano una batteria agli ioni di litio ricaricabile via USB.
Ossigenazione del sangue: vediamoci chiaro
La saturazione di ossigeno nel sangue è un indice di grande importanza per stabilire il grado della funzionalità respiratoria. L’aria che inspiriamo è carica di ossigeno ed entra nel nostro organismo attraverso le vie respiratorie (bocca, naso, faringe, laringe, ecc.) fino a raggiungere i polmoni.
Qui, a livello di alveoli polmonari, avviene uno scambio gassoso che permette all’ossigeno di entrare nel circolo sanguigno e all’anidride carbonica di entrare nel circolo dell’espirazione per essere espulsa dalle stesse vie respiratorie.
L’ossigeno viene trasportato dal sangue verso gli organi e i tessuti del corpo grazie all’emoglobina e raggiunge le cellule dell’organismo per la cosiddetta “respirazione cellulare” che è alla base della produzione di energia.
Valori normali di saturazione di ossigeno nel sangue (95%-100%) indicano che l’organismo è sano mentre valori inferiori (80%-95%) sono indice di una funzionalità respiratoria insufficiente (parziale assenza di ossigeno – 90%-95%) o patologica medio-grave (85%-90% e sotto l’85%).
Una saturazione (SpO2) inferiore al 90% è sintomo di patologie transitorie o croniche come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), l’ARDS (sindrome da distress respiratorio acuto), i difetti cardiaci congeniti, gli enfisemi polmonari, le polmoniti ma anche le apnee del sonno, l’asma bronchiale e il Covid-19.
Tutto sotto controllo da app
La funzione principale della app è di visualizzare i dati registrati dal saturimetro e facilitarne la lettura e la comprensione quando il suo display è troppo piccolo o poco leggibile.
Grazie alla app, anche le persone anziane o con problemi di vista possono leggere comodamente i numeri e i grafici che compaiono sullo schermo dello smartphone, in tempo reale e per tutto il periodo della misurazione.
Come anticipato, quasi tutti i saturimetri smart misurano anche il battito cardiaco, l’indice di perfusione (PI) e la curva pletismografica (grafico pulsazione).
Il PI indica l’intensità (%) della pulsazione nel punto del dito (o del lobo) a contatto con sensore e serve a stabilire se la misurazione è sufficientemente precisa oppure no. Valori di PI superiori al 4%-5% indicano una misurazione attendibile mentre sotto il 4% è necessario ripeterla cambiando dito o riscaldandolo prima di inserirlo nel saturimetro.
Altro punto di forza della app è l’archiviazione e il monitoraggio delle misurazioni per poterle confrontare in un intervallo di tempo personalizzato (es.: ogni 1-2 ore) e ottenere utili indicazioni cliniche.
La app permette anche di condividere i dati con i familiari che vivono lontano, per aggiornarli sul vostro stato di salute, ma soprattutto con il medico di fiducia per una diagnosi più rapida e precisa.
Alcuni misuratori smart con app proprietaria possono condividere questi dati con le app che monitorano il benessere fisico come Google Fit per Android, Salute per iOS, Samsung Health e Strava per Android e iOS.
Grazie al supporto “esterno”, i dati forniti dal saturimetro smart si integrano con quelli di altri indicatori psicofisici (pressione arteriosa, temperatura, peso, stress, grafico del sonno, glicemia, ecc.) per un monitoraggio dello stato di salute ancora più completo e preciso.
Smartwatch con saturimetro: sono affidabili?
Quasi tutti gli smartwatch e le fitness band possono misurare il battito cardiaco e l’ossigenazione sanguigna grazie ai led e ai sensori posizionati sulla cassa a contatto della cute del polso (con tecnica di misurazione “a riflesso”).
Purtroppo solo i device indossabili di fascia medio-alta e top, come ad esempio Apple Watch 7-8-9, Samsung Galaxy Watch 4-5-6, Google Pixel Watch e Garmin Venu 2-3, sono dotati di sensori ad alta precisione e affidabilità che garantiscono risultati paragonabili a quelli dei saturimetri da dito.
Ciò non significa che una smart band da 40-60 euro come Honor Band 7 e Xiaomi Mi Band 8 forniscano misurazioni totalmente inaffidabili e che i sensori integrati siano solo un gadget. Sono comunque utili per una misurazione “al volo” in aggiunta (e non in alternativa) al saturimetro da dito.
Anche i saturimetri da dito di fascia consumer (smart oppure no) non hanno la stessa precisione di quelli professionali impiegati negli studi medici e negli ospedali. Tuttavia il loro grado di affidabilità è spesso sufficiente per ottenere indicazioni di massima da confrontare, in caso di necessità, con quelle degli strumenti professionali, soprattutto se si seguono scrupolosamente le indicazioni riportate nel libretto d’istruzioni (o nella app) e si ha l’accortezza di ripetere le misurazioni più volte.
Quale saturimetro smart acquistare? Ecco le nostre proposte
Su Amazon, eBay e in altri store e-commerce e negozi fisici di elettronica ed elettromedicali si possono trovare centinaia di saturimetri con Bluetooth e app per smartphone e tablet iOS/Android.
Per aiutarvi a scegliere il modello più preciso, affidabile e adatto alle vostre esigenze e al budget a disposizione, abbiamo analizzato decine di modelli e selezionato cinque misuratori smart a partire da soli 18 euro.
HOLFENRY EASY
Prezzo indicativo: 18,00 euro
Saturimetro smart di fascia economica, semplice da utilizzare grazie al display a led di grandi dimensioni e al collegamento Bluetooth con la app HealthTree per Android/iOS.
Permette di misurare l’ossigenazione del sangue (SpO2), la pletismografia, la frequenza cardiaca e l’indice di perfusione visualizzando i dati su display e app in tempo reale, memorizzare i dati storici (anche sotto forma di grafici) e condividerli via internet con familiari, medici, ecc.
È abbastanza preciso (margine di errore del 2% per SpO2 e ± 2 bpm), si alimenta con due batterie mini-stilo (AAA) e può essere portato sempre con sé grazie al cordino in dotazione.
VIATOM OXYSMART
Prezzo indicativo: 30,00 euro
ViATOM Oxysmart è un saturimetro ultracompatto con funzioni aggiuntive di misurazione e analisi del ritmo cardiaco (pulsazioni, forza e andamento).
Oltre al display OLED che mostra la percentuale di ossigenazione (SpO2), l’indice di perfusione PI (grado di affidabilità del rilevamento), il numero di battiti e il tracciato cardiaco, troviamo la connessione Bluetooth per trasferire i dati alla app ViHealth, visualizzare sullo schermo dello smartphone l’andamento dei vari parametri e il grafico cardiaco, archiviarli e condividerli via mail, social network, ecc.
Da segnalare anche l’alimentazione con 2 pile AAA, l’accensione e lo spegnimento automatici, gli allarmi sonori e visivi in caso di superamento dei valori predefiniti.
BEURER PO60
Prezzo indicativo: 50,00 euro
Pulsossimetro con display OLED multi-colore (%SpO2, numero battiti, andamento cardiaco) con luminosità regolabile, memoria interna per 100 misurazioni e connettività Bluetooth per il salvataggio, l’analisi e la condivisione dei dati clinici.
Supporta la app Beurer HealthManager per sincronizzare i dati su smartphone Android oppure iOS, visualizzare lo storico delle misurazioni (tabelle e grafici) e condividerle con i propri contatti.
La piattaforma Beurer è disponibile anche su web e PC non solo per questo saturimetro ma anche per molti altri dispositivi elettromedicali del brand tedesco come misuratori di temperatura, pressione, ecc.
IHEALT PO3M
Saturimetro smart a marchio iHealth, certificato come dispositivo medico detraibile ai fini fiscali e dotato di display a led verdi ad alta luminosità.
Si collega in Bluetooth (4.0 LE) alla app iHealth MyVitals per visualizzare le misurazioni (SpO2, battiti e PI), archiviarle, confrontarle e condividerle, anche su piattaforme terze come Apple Salute.
Si alimenta con la batteria integrata agli ioni di litio ricaricabile via USB-C con autonomia fino a 300 misurazioni. Il prezzo include una polizza salute RBM valida per 3 anni.
GIMA OXY-10
Prezzo indicativo: 97,00 euro
Pulsossimetro professionale a batterie usa e getta (2x AAA) con tecnologia Bluetooth per la lettura e il trasferimento delle misurazioni su PC (Windows) e smartphone.
Il display OLED a colori con orientamento automatico (4 direzioni) visualizza la percentuale di SpO2, la frequenza cardiaca, l’indice PI e la curva pletismografica. Gli allarmi visivi e sonori sono personalizzabili.
È adatto a persone di qualsiasi età (anche bambini e neonati grazie alle sonde SpO2 pediatriche esterne opzionali disponibili in 4 misure) e viene fornito con borsa di nylon e cordino per il trasporto. Per consultare il manuale d’uso in PDF cliccate qui.
