La smart life è fatta di oggetti che entrano nel quotidiano a volte in punta di piedi, a volte imponendosi. Nel mondo ce ne sono migliaia, a tutte le latitudini. Per il mese di agosto abbiamo fatto un viaggio alla scoperta di quelli che si stanno proponendo, spesso anche sulle piattaforme di crowdfunding. Ne abbiamo trovati trenta e ve ne proponiamo uno al giorno.
Sono diversi i modelli di spazzolino elettrico in commercio. Un’alternativa all’igiene tradizionale della bocca, con una certa difficoltà nel raccogliere larghi consensi. Forse in parte perché le differenze sostanziali non sono così accentuate come spesso si vuole far credere. Diverso invece il discorso guardando a Oralucent, un approccio totalmente diverso, per andare oltre la semplice alternativa.
Oralucent infatti, non si limita a pulire i denti con uno spazzolino elettrico. Sfruttando il potenziale di luci blu e rosse opportunamente modulate, permette infatti di andare oltre. Mentre si procede con la normale operazione di pulizia i denti, le luci effettuano prima di tutto una funzione antibatterica.
Attacco selettivo ai batteri
Non però indiscriminata, perché non tutti i batteri sono considerati nocivi. La differenza è proprio nel riuscire a colpire solo quelli responsabili di infezioni, irritazioni alle gengive e altri problemi frequenti legati alla bocca. Il dosaggio controllato della frequenza luminosa permette infatti di addentrasi nello spazio interdentale e colpire i batteri alla base, spingendosi anche all’interno della gengiva.
In questo modo, ne risente in positivo l’intera salute orale. L’alito di conseguenze risulta più leggero, mentre lo stimolo alla circolazione del sangue contribuisce ad aumentare le difese naturali.
Per chi vuole spingersi oltre, si può aggiungere allo spazzolino elettrico antibatterico OPal light-activated gel, un preparato da usare come un comune dentifricio, per ottenere anche un effetto sbiancante dei denti.
La differenza dello spazzolino elettrico ora si vede
Disegnato senza particolari accorgimenti nelle forme, molti simili a uno spazzolino elettrico tradizionale, base compresa, Oralucent punta a fare la differenza scommettendo sul potenziale della fototerapia. Secondo i ricercatori dell’azienda, intervenendo in favore di un migliore stato di salute complessivo.
L’igiene orale viene infatti collegata a diverse patologie, tra cui il morbo di Alzheimer, l’osteoporosi e anche problemi cardiaci.
La velocità operativa dello spazzolino elettrico antibatterico può essere regolata a piacere, mentre la luce blue e rossa agisce in automatico, arrivando alla corretta frequenza alcuni secondi dopo l’avvio delle operazioni.
Pur con qualche ritardo sui tempi di consegna previsti inizialmente, Oralucent resta disponibile a 99 dollari. Da valutare bene però modalità e tempi di consegna in Europa.
